Alfa in Usa Marchionne pensiero

[justjames]

Se SM la piantasse di marchiare FIAT con l'impronta da "guidos" sarebbe pure meglio...

[Cosimo]

si appalesa sempre di più...

Giulia "ACE OF CLUBS" (credo.. nono sogiocare a carte )

[Matteo B.]

Giulia WOP edition. (citazione non facilissima ed immediata)

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[Cosimo]

http://www.youtube.com/watch?v=yc4A2nonE5s

ci ho pensato un po'..... ma quelle facce da cazzo le avevo già viste

[lupin3rd]

Qui in Piemonte o meglio tra amici l'asso di bastoni quando si gioca a mitigati , una variante del tarocchi, prende il nome di "piciu ad Dun Bosc" / anche a scopa ma non credo vada bene per il pruriginoso all'apparenza popolo ammerigano. Meglio Alfa Romeo Giulia "May the 75 be with you, praise the ham of the dahsboard even if it's cheap, worship the glue of your stickshift daily and love your hatbox. Do you see the Alfa 147 ceiling light ? Amen Dedion's brothers and sisters !" :clap:mrgreen:

Modificato 15 Gennaio 2013 da lupin3rd

[Matteo B.]

@Cosimo: Minghia e so' qquelli che aspettn la CCiulia in IUESSEI, finalmente 'na maghina giusta.....

"tute di nylon" (cit.)

Poliziottesco IMHO le ostenta al sabato mattina in una casetta a schiera somewhere in Great London

[PaoloGTC]

Ma Marchionne non era per definizione un abile finanziere e uno che di prodotto ''non ci capisce nulla''(cit)?poi non erano gli stessi alfisti talebani a dirne pesta e corna di 159(a volte a ragione,spesso tanto per darsi un tono di saccenza non richiesta)?si ripete il solito leit motiv...le Alfa che non ci sono piu' erano vere Alfa...Thema e Flavia non c'entrano niente con il discorso di 159,visto che a Marchionne sara' costato piu' l'alleggerimento di 159 MY08 che le due Lancia messe assieme(o poco ci manca...) in quanto e' acclarato che le due Lancia sono delle tappabuchi,figlie del momento storico che c'era e c'e ancora e vanno considerate come tali...questa ovviamente e' una mia personale opinione...

Opinione personale che io rispetto pienamente. Però, scusami, a casa mia Thema e Flavia c'entrano perchè l'uomo che parla di 159 è lo stesso che ha deciso anche per queste auto, e io a lui mi rivolgo; se si mette a parlare di 159 usando una frase come questa

"Fare una macchina sovrappeso e con un motore australiano, vendendola con il marchio Alfa, è stata la cosa più offensiva (per la storia del marchio, ndr) che si potesse fare"

non è lo stesso che dire "non vogliamo ripetere l'errore di quell'auto che economicamente è stata un bagno di sangue", che questa è una cosa che sappiamo tutti, che io condivido e pertanto sono pienamente d'accordo con te quando dici che Thema e Flavia un bagno di sangue non lo sono.

Poi, tappabuchi. Che la Thema possa esserlo non discuto, ma è un tappabuchi con un senso. C'era bisogno di un tappabuchi come la Flavia? Qualcuno aspettava una macchina del genere? Bisognava chiamarla Flavia, giusto per farsi ridere dietro un po'? Se è un tappabuchi, è un tappabuchi inutile e gratuito.

Davanti a sè ha la massa, che come ho scritto ieri ne aspetta una mezza per dargli addosso. Mica gli sto dicendo di fare attenzione alle macchine che fa. Di fare attenzione a quello che alle volte dice.

Se si fosse limitato a dire che la 159 è stata... quello che ha scritto Cosimo, industrialmente ed economicamente parlando, chapeau per la sincerità e chapeau per l'intrinseco pensiero che ciò non accadrà più. Ma non venga a parlare di cose offensive quando (per la massa che ha davanti, non specificamente per me) attualmente ne ha propinate di peggiori.

Poi per quel che riguarda i voltafaccia, corsi e ricorsi di gente che l'ha disintegrata e ora la pone sul piedistallo 'sta macchina, me ne levo bellamente, perchè con coerenza l'ho sempre vista come la vedo ora, auto che ho apprezzato per come era, valutando obbiettivamente i suoi perchè ed i suoi percome, che se avessi potuto ai tempi me la sarei anche accattata, e che ritengo sia stata sicuramente dannosa per l'economia del gruppo. Bene quindi che certi prodotti d'oggi non lo siano, ma questo è UN discorso, secondo me.

Un altro discorso è parlare di modelli "offensivi", perchè se l'offensivo è rivolto al senso che ha un marchio, scusate, ora secondo me c'è roba più "offensiva" di 159. Il fatto che sia stata realizzata a costo quasi zero non toglie che una mediocre cabriolet americana fino al midollo e sottomotorizzata, benzinata fuori mercato (perchè questo è, e lo sappiamo tutti, basta vedere qual'era il pensiero generale sui baracconi americani fino a qualche tempo fa, prima che arrivasse qui Lanciata e mi toccasse leggere frasi - scritte dalla stessa tipologia di persone che perculavano i toloni made in USA - del tipo "beh alla fine tanto male non è".... se vogliam parlare di opinioni che cambiano come cambia il vento....)

[punto 83]

la frase che hai riportato e sottolineato all' inizio e' quella che e' stata sempre appioppata a 159,vista dalla maggioranza come il peccato originale di Eva,al posto della famosa mela...Marchionne poi dicendo ''offensiva'' credo che parli di quello che riguarda la sua gestione e non di quello che e' successo prima,almeno cosi a sensazione...

[cc1920]

sarà offensiva un alfa con motore australiano ma è offensiva e forse di più una col bicilindrico, e questa opera di marchionne

[francomilano]

Ovviamente ci sarebbe da chiederti "da quale frase?", ma preferisco non abboccare alla (ennesima) provocazione.

La frase era questa:

L'Alfa Romeo in America? Non do alcuna data né alcun numero. Dobbiamo prima risolvere il problema della motoristica e di dare una base tecnica adeguata a ciò che l'Alfa è stata. Altrimenti raccontiamo storie

E comunque non vedo dove leggi provocazione nella mia risposta. Ho fatto leggere la stessa frase ad un non frequentatore di forum, non particolarmente appassionato di auto e gli ho chiesto che conclusioni trarrebbe: la risposta è stata "se non sanno che tipo di motoristica, e di base tecnica, come possono anche solo procedere a delle ipotesi di design e peggio ancora di industrializzazione?"

Sarà tattica del marchionne non so ma un profano abituato a mettere in piedi cicli produttivi di componenti in serie leggendo lòa frase trae le conclusione sopraindicate.