Ausmerzen Aktion T4

[Devonrex]

Ieri ho visto il dvd di Paolini su questo argomento... Non l'ho finito per impegni vari, ma... ignoravo totalmente questa cosa. Com'è possibile che sia arrivato a 41 anni senza sapere?

Ragazzi, la bestia umana non ha limiti... Sono atterrito, incredulo ed al tempo stesso ho l'agghiacciante consapevolezza di appartenere alla medesima razza che ha fatto tutto ciò.

Qualcuno, meno ignorante di me, conosceva già questa vicenda?

[stev66]

Si purtroppo

A tua parziale discolpa, si può dire che l'Aktion T4 è passato sotto relativo silenzio rispetto agli altri stermini nazisti per una serie di motivi

1) L'impatto numerico è stato molto minore ed esclusivamente tedesco

2) Per la forte protesta delle Chiese Cattoliche e protestanti tedesche fu quasi sospeso a partire dal 1942 ( ma non del tutto, come Paolini ci ha ricordato )

3) L'eugenetica era di moda negli anni '30 sia nei paesi anglosassoni sia nordici: programmi simili anche se limitati alla sterilizzazione e non all'eliminazione furono portati avanti sia negli SU , sia in Svezia. Quindi un processo con un forte richiamo mediatico avrebbe svelato altarini che non si volevano svelare.

[Martin Venator]

L'eugenetica era ed è il futuro dell'umanità. Viene regolarmente praticata da alcuni paesi anche oggi, di nascosto e con metodi non dissimili. L'unica speranza è quella di far progredire gli studi genetici in senso umanistico, in modo che questa pratica assolutamente necessaria per il futuro della specie avvenga senza i crimini di ieri e di oggi, ma con la stessa funzione e obiettivo delle normali medicine (intervenendo sul DNA prima della nascita, non dopo).

[Sandro]

...

intervenendo sul DNA prima della nascita, non dopo.

Gattaca.

Permettimi di dirlo, ma la cosa, seppur "razionale", mi fa inorridire.

[stev66]

Un conto è l'eugenetica volta ad eliminare i difetti congeniti.

Un altro era quella diffusa negli anni '30, non solo in germania , quella volta ad eliminare , sulla base di un darwinismo maldigerito ( e che lo stesso Darwin , autore di illuminanti pagine sulla cooperazione all'interno delle speci, avrebbe rigettato ) , caratteri e portatori degli stessi ritenuti non adatti od indebolenti il tessuto della società stessa ( Un eco della quale si trova in molta sf sociologica dei '50, come il famoso racconto "the marching morons" ).

Mi paiono cose ben diverse.

[Martin Venator]

Ma perché, scusa, la medicina normale cosa fa, non cura qualcosa che "naturalmente" ti è venuto?

Ti faccio un esempio molto concreto.

Io, cioè la persona in carne e ossa che sta dietro al nick, a 30 anni soffro di colesterolo poligenetico, cioè mi viene da tutti e due i genitori. Se vedi altri topic capisci come tavola e bicchiere abbiano una certa importanza nel mio stile di vita, quindi, oltre ai problemi di salute che alla lunga mi può causare il colesterolo, già oggi ho tante limitazioni. Ipotizziamo che, prima di nascere, mi fosse stato fatto uno screening genetico e fosse stato individuato il problema: perché non correggerlo? E' evidente che io sto parlando di cose che oggi tecnicamenteancora non si possono fare, ma la direzione della medicina è necessariamente quella.

Spero che ora sia più chiaro il mio discorso.

[Martin Venator]

Un conto è l'eugenetica volta ad eliminare i difetti congeniti.

Un altro era quella diffusa negli anni '30, non solo in germania , quella volta ad eliminare , sulla base di un darwinismo maldigerito ( e che lo stesso Darwin , autore di illuminanti pagine sulla cooperazione all'interno delle speci, avrebbe rigettato ) , caratteri e portatori degli stessi ritenuti non adatti od indebolenti il tessuto della società stessa ( Un eco della quale si trova in molta sf sociologica dei '50, come il famoso racconto "the marching morons" ).

Mi paiono cose ben diverse.

Certo, ma confondere razzismo ed eugenetica è un trucchetto da paraculi (tipo quelli che portano la palandrana) che ha bloccato e sta tuttora vincolando la ricerca medica in Italia. E la stessa mentalità, allargata ad altre questioni, è un handicap per tutta la ricerca scientifica. Parola di filosofo, non di scienziato.

[Guest EC2277]

L'eugenetica è necessaria alla razza umana quanto l'ermafroditismo: quello stesso patrimonio genetico "difettoso" è in realtà la chiave che consente alle specie viventi di evolversi adattandosi al mutare dell'ambiente. Noi possiamo pensare che i geni responsabili della Sindrome di Down siano nocivi, ma alcuni di quei geni (quelli responsabili degli attributi fisici di tale sindrome) hanno consentito all'organismo umano di adattarsi al clima della Mongolia; non per nulla chi è affetto dalla Sindrome di Down è detto anche mongoloide. Ho fatto un esempio, ma ce ne potrebbero essere altri; come quello dei pigmei…

Siamo veramente sicuri di voler giocare a poker con le "carte di Dio"?

Siamo veramente sicuri di poter stabilire a priori quali sono le parti del nostro patrimonio genetico degne di essere trasmesse alle future generazioni?

Secondo me la risposta è no.

Usare la genetica per evitare la nascita di persone con gravissime patologie può aver senso, ma selezionare il DNA per stabilire a priori quale debba essere il corretto corredo genetico delle future generazioni, rischia di essere un suicidio evolutivo.

Modificato 4 Febbraio 2013 da EC2277

[Sandro]

Il discorso è chiaro.

Non è ancora chiaro però cosa vai a fare, "accendendo" o "spegnendo" questo o quel gene.

IMHO, il rischio di "costruire la persona su misura" (del tuo portafoglio), secondo me, c'è eccome.

[stev66]

Il rischio è filosofico, non tecnico. E sta nella definizione di "migliore". E cosa è migliore lo decide il contesto volta per volta.

E sulla base di un valore transeunte decidiamo la modifca del genoma ?