Ausmerzen Aktion T4

[Sandro]

Se oggi è così, domani cosa cambia? Questa puntualizzazione non mi è chiara.

Negli USA sarà anche che le cliniche e gli ospedali sono delle aziende, però se penso che fior fior di scienziati italiani emigrano oltreoceano per trovare fondi e strutture per la ricerca nei più svariati ambiti (non necessariamente la genetica), mi verrebbe da dire: magari fosse così da noi, che perdiamo milioni di euro spesi in formazione di una classe di scienziati che maturano frutti al di là dei confini nazionali (dimenticando le storture del sistema welfare USA che non è indicato come modello da nessuno).

Perché non è chiara?

Con le conoscenze odierne, mettersi a "giocare" col DNA umano sulle persone è equivalente al LEGO per i bimbi: un pezzo qui, un'altro là, e vediamo cosa esce. Il giorno in cui si saprà a cosa corrisponde ogni pezzetto di DNA allora si potrà parlare di cura genomica per le malattie genetiche. Oppure dell'uomo su misura.

[fonzino1]

Perché non è chiara?

Con le conoscenze odierne, mettersi a "giocare" col DNA umano sulle persone è equivalente al LEGO per i bimbi: un pezzo qui, un'altro là, e vediamo cosa esce. Il giorno in cui si saprà a cosa corrisponde ogni pezzetto di DNA allora si potrà parlare di cura genomica per le malattie genetiche. Oppure dell'uomo su misura.

[Sandro]

Mi sa che stiamo scivolando lontano da dove siam partiti con questo topic.

Non sto dicendo di vietare la ricerca e la sperimentazione perché bla, bla, bla.

Sto dicendo che usare la genomica per eliminare le "caratteristiche indesiderate", è MOLTO pericoloso.

Faccio un esempio; prendilo pure con le pinze.

Nel corso dei secoli, l'uomo, con la selezione, ha creato innumerevoli razze di cani. Più si intestardiva ad avere animali corrispondenti a determinate caratteristiche fisiche, più questi cani si trovano ad avere problemi (anche gravi) di salute. Perché la loro struttura genetica è ormai così "appiattita", dopo generazioni di accoppiamenti con consanguinei, che si trovano ad esaltare non solo le caratteristiche così tanto richieste, ma anche i loro "problemi collaterali".

Tornando all'uomo: se la ricerca serve SOLO ed ESCLUSIVAMENTE alla cura di malattie genetiche, mi va ancora bene; anche se è tutto da dimostrare quali potrebbero essere gli effetti collaterali della modifica del TUO codice genetico. Ricordi Blade Runner, il colloquio tra il protagonista e il "produttore" dei replicanti? Qualunque tentativo di allungare la vita stabilita, portava a tumori e quindi morte. É vero, era solo un film (e prima un libro), ma non sai cosa possa accadere toccando il tuo codice genetico. Così, tornando al titolo del topic, le mostruosità sono sia la "ricerca della purezza della razza", che creerebbe gli stessi problemi delle razze canine, come i mezzi per perseguire il fine: 70 anni fa sterilizzazioni ed eutanasie; oggi diagnosi neonatali che portano al "femminicidio" in molte culture ancor prima della nascita; nel futuro l'"uomo su misura" come Gattaca.

PS: non ho niente contro la medicina, anzi benvenga se migliora la qualità della vita (e non solo allungare la vita); ma nell'uso distorto che se ne può fare sì.

PPS: tornando ai cani: il più intelligente e sano è sicuramente il bastardino figlio d'innumerevoli incroci; altro che "la razza pura". Puah

[Dannatio]

Quoto Sandro al 100% ..... e ne approfitto per aggiungere che la mia battuta precedente era una provocazione esattamente su questa falsariga.... L'appetito vien mangiando....e la strada per l'Inferno è lastricata di ottime intenzioni.....

[Devonrex]

Quoto Sandro al 100% ..... e ne approfitto per aggiungere che la mia battuta precedente era una provocazione esattamente su questa falsariga.... L'appetito vien mangiando....e la strada per l'Inferno è lastricata di ottime intenzioni.....

[fonzino1]

Mi sa che stiamo scivolando lontano da dove siam partiti con questo topic.

Non sto dicendo di vietare la ricerca e la sperimentazione perché bla, bla, bla.

Sto dicendo che usare la genomica per eliminare le "caratteristiche indesiderate", è MOLTO pericoloso.

Faccio un esempio; prendilo pure con le pinze.

Nel corso dei secoli, l'uomo, con la selezione, ha creato innumerevoli razze di cani. Più si intestardiva ad avere animali corrispondenti a determinate caratteristiche fisiche, più questi cani si trovano ad avere problemi (anche gravi) di salute. Perché la loro struttura genetica è ormai così "appiattita", dopo generazioni di accoppiamenti con consanguinei, che si trovano ad esaltare non solo le caratteristiche così tanto richieste, ma anche i loro "problemi collaterali".

Tornando all'uomo: se la ricerca serve SOLO ed ESCLUSIVAMENTE alla cura di malattie genetiche, mi va ancora bene; anche se è tutto da dimostrare quali potrebbero essere gli effetti collaterali della modifica del TUO codice genetico. Ricordi Blade Runner, il colloquio tra il protagonista e il "produttore" dei replicanti? Qualunque tentativo di allungare la vita stabilita, portava a tumori e quindi morte. É vero, era solo un film (e prima un libro), ma non sai cosa possa accadere toccando il tuo codice genetico. Così, tornando al titolo del topic, le mostruosità sono sia la "ricerca della purezza della razza", che creerebbe gli stessi problemi delle razze canine, come i mezzi per perseguire il fine: 70 anni fa sterilizzazioni ed eutanasie; oggi diagnosi neonatali che portano al "femminicidio" in molte culture ancor prima della nascita; nel futuro l'"uomo su misura" come Gattaca.

PS: non ho niente contro la medicina, anzi benvenga se migliora la qualità della vita (e non solo allungare la vita); ma nell'uso distorto che se ne può fare sì.

PPS: tornando ai cani: il più intelligente e sano è sicuramente il bastardino figlio d'innumerevoli incroci; altro che "la razza pura". Puah

In linea di principio sono daccordo con te, però io credo che tutto stia nel modo in cui si usa la tecnologia (il vecchio ritornello che la scienza è un mezzo, non un fine, un po' come il denaro): anche le diagnosi neonatali, che tu menzioni riguardo ai femminicidi, in realtà servono a stabilire sesso e possibili problemi del nascituro. Se poi si vogliono usare questi dati per uccidere il feto, questo è un altro paio di maniche.

Allo stesso modo, la genetica mira a curare malattie che finora non sono state debellate; se poi uno la usa per creare l'"uomo perfetto", è distorto il fine, non il mezzo.

Pur nella convinzione che bisogna saper gestire una materia così delicata, perchè sconfina spesso e volentieri nell'etica, non mi sento di dire: blocchiamo la ricerca perchè c'è rischio di strumentalizzazioni o perchè non sappiamo cosa può succedere manipolando questo o quel gene.

In questo caso, si tratta di salvare/guarire delle vite umane.

[TonyH]

PPS: tornando ai cani: il più intelligente e sano è sicuramente il bastardino figlio d'innumerevoli incroci; altro che "la razza pura". Puah

[Sandro]

In linea di principio sono daccordo con te, però io credo che tutto stia nel modo in cui si usa la tecnologia (il vecchio ritornello che la scienza è un mezzo, non un fine, un po' come il denaro): anche le diagnosi neonatali, che tu menzioni riguardo ai femminicidi, in realtà servono a stabilire sesso e possibili problemi del nascituro. Se poi si vogliono usare questi dati per uccidere il feto, questo è un altro paio di maniche.

Allo stesso modo, la genetica mira a curare malattie che finora non sono state debellate; se poi uno la usa per creare l'"uomo perfetto", è distorto il fine, non il mezzo.

Pur nella convinzione che bisogna saper gestire una materia così delicata, perchè sconfina spesso e volentieri nell'etica, non mi sento di dire: blocchiamo la ricerca perchè c'è rischio di strumentalizzazioni o perchè non sappiamo cosa può succedere manipolando questo o quel gene.

In questo caso, si tratta di salvare/guarire delle vite umane.

[Guest EC2277]

Non so perché, ma ho l'impressione che l'espressione: «Occorre stare attenti all'utilizzo che si fa della genetica, poiché potrebbe essere usata anche per mettere in atto trattamenti eugenetici; come è già stato fatto nel passato.» venga interpretata come: «Bisogna impedire agli scienziati di portare avanti le loro ricerche genetiche.»

I due concetti non hanno niente a che vedere tra di loro e penso che nessuno tra quanti hanno scritto in questa discussioneabbia in mente di porre un freno alla scienza. Di usarla con cautela si, ma porvi un freno proprio no.

[braccobaldo]

che per rimanere in tema a questo punto come non citare il magnifico Daitarn 3 con Haran Banjo ed i meganoidi?

che raffinatezza di cartoni che davano un tempo

Se uno screening genetico potesse un domani leggere che quel feto ha lo n% di possibilità di avere la SLA e le tecnologie permettessero di intervenire per evitarlo, non ci troverei niente di male, anzi.

Seguendo EC nel suo ragionamento, non dovremmo neanche curare i raffreddori, perché tutto si equilibra su 'sto pianeta, e il proliferare di certi batteri potrebbe aiutare l'intero ecosistema a mantenersi in equilibrio.

io credo che ogni vita sia degna di essere vissuta, tutti prima o poi ci ammaliamo e moriamo, se ti capita di conoscere persone malate o ritenute disabili (fisicamente o mentalmente) spesso ti accorgi che vivono con più energia delle persone "normali" ... perchè non dargli la possibilità di vivere la propria vita?

Modificato 5 Febbraio 2013 da braccobaldo