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Auto Elettrica: sarà davvero meno dannosa per l'ambiente?


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Girovagando per il forum ho notato un post che parlavo di auto elettriche, e ho pensato di chiedervi un parere in merito.

Ho sempre pensato che l'auto elettrica abbia un impatto ambientale decisamente più basso rispetto a quello che ha un classico motore che brucia combustibili. Ma è effetivamente così? Dopotutto, l'elettricità in qualche modo deve essere prodotta, e i modi che conosco io sono, molte volte, a loro volta inquinanti. O mi sbaglio? Non è solo una piccola percentuale quell'energia elettrica prodotta mediante impianti idrici, eolici e fotovoltaici? La maggior parte dell'energia elettrica, a quanto ne so, si ottiene bruciando del combustibile. Magari l'impatto ambientale è minore, magari si bruciano combustibili meno inquinanti (come scarti della lavorazione di carte, cereali...), ma comunque si produce inquinamento.

Che ne pensate?

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partendo dalla stessa fonte energetica (quindi direttamente dal petrolio) fino ad arrivare alla ruota, a livello di efficienza, sono più o meno identici e girano dal 20% di rendimento massimo al 15% del minimo quindi da quel punto di vista non ci sono grossissime differenze

l'inquinamento però è un'altro discorso perchè devi ragionare sull'intera vita dell'auto e non solo sulle emissioni dovute alla strada percorsa quindi è difficile fare un bilancio complessivo

certo il tuo ragionamento è giusto, l'energia elettrica si può ricavare da più fonti, anche rimanendo nel termoelettrico il grosso dell'energia in Italia la si fa dal gas naturale con i cicli combinati

800px-Energia_percentuale_non_rinnovabile_ita.png

dove l'unica emissione è relativa agli NOx che vengono abbattuti con i gruppi scr (che sono estremamente efficienti) e, paragonando ad un auto alimentata a gas naturale, l'elettrica è sicuramente superiore ;)

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Andrebbe meglio se l'energia per ricaricare le batterie venisse dal rinnovabile. ma anche così l'abbassamento dell'impatto ambientale non è garantito.

Ricordo che una batteria è una vera e propria piccola bomba ecologica. Contengono metalli rari e pesanti nocivi. Le ultime agli ioni/polimeri di litio hanno processi lunghi di lavorazione e trasformazioni dei materiali.

IMHO un auto elettrica inquina come una normale. Non emette CO2 ma se la rete nazionale è alimentata da centrali a carbone e gasolio allora non cambia molto. Inoltre il processo di produzione e smaltimento delle batteria è qualcosa di terrificante per l'ambiente. Basta ricordare che l'energia gratis e pulita non esiste. Ora, ambientalisti potete pure trucidarmi :mrgreen:

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Non è affatto un caso che i Paesi che in questo momento stanno puntando maggiormente sull'elettrico sono quelli che producono la stragrande maggioranza dell'energia elettrica da nucleare (Francia e Giappone).

In queste condizioni sì, l'elettrico ha un impatto ambientale nullo per ciò che riguarda gli inquinanti regolamentati e le emissioni di CO2.

Alfa Romeo MiTo 1.4 MultiAir TB 135 CV TCT Distinctive, 2012

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in una trasmissione ho sentito che molto dipende dall'efficienza energetica delle centrali di una data nazione. Facendo il calcolo per l'italia (secondo loro) la macchina elettrica con le nostre centrali sarebbe più efficiente di un 10%. La trasmissione è moebius di radio24

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in una trasmissione ho sentito che molto dipende dall'efficienza energetica delle centrali di una data nazione. Facendo il calcolo per l'italia (secondo loro) la macchina elettrica con le nostre centrali sarebbe più efficiente di un 10%. La trasmissione è moebius di radio24

Alfa Romeo MiTo 1.4 MultiAir TB 135 CV TCT Distinctive, 2012

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Detto così però non vuol dire niente. :)

È pacifico che dipende dal rendimento delle centrali termoelettriche, ma bisogna capire da quale confronto esce fuori questo 10%.

Ragionevolmente si vanno a considerare il rendimento medio globale del parco elettrico italiano (storicamente 37.6%, ora poco più) ed i consumi medi del parco veicoli italiano che ha un'età media nell'ordine dei 10 anni.

Se si prende lo stato dell'arte per elettrico e diesel di ultima generazione, il confronto avvantaggia il secondo.

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