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Benedetto XVI annuncia le sue dimissioni


stev66

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Il diritto canonico prevede la rinuncia e le dimissioni nel caso "Che il Santo Padre, per motivi di salute o di impedimenti esterni*, non sia in grado di svolgere il proprio compito".

Ma sta a discrezione del Pontefice stesso, chiedere o meno l'applicazione di tale regola.

Nel caso particolare, un credente può e deve pensare che anche in questo caso, lo Spirito Santo abbia illuminato ed aiutato nella decisione l'uomo che tiene il timone della barca di Pietro .

*Es nel caso, molto poco remoto nell'antichità, che il Papa sia preso prigioniero da qualche Re/imperatore

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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In un post è difficile (se non impossibile) spiegare quello che penso soprattutto relativamente a questo argomento ma ci proverò in poche righe.

Io trovo in questa decisione molto coraggio, basta che ci si metta a guardare i video di quando è stato eletto Papa e quelli di adesso. Si nota una persona invecchiata ed affaticata, essere Papa non è una cosa facile e richiede un impegno fisico/psichico e spirituale molto importante.

La decisione sicuramente è stata pensata e presa con sicura difficoltà ma la trovo molto forte.

Fin dall'inizio Benedetto XVI ha dichiarato che sarebbe stato un Papa di transizione, è venuto dopo un Papa molto importante a livello religioso/politico e mondiale quindi fin da subito il "peso" del ruolo ricoperto si è fatto sentire.

Dobbiamo però ricordare che gli ultimi anni di Giovanni Paolo II sono stati soprattutto di sofferenza (quasi tragica) ormai era solo un'immagine di Papa alle sue spalle vi era chi scriveva e portava avanti la missione della Chiesa per lui.

In conclusione trovo la scelta, di lasciare il ruolo di Capo della Chiesa e Vescovo di Roma, coraggiosa e che merita il massimo rispetto come anche la stessa persona di Joseph Ratzinger merita il massimo rispetto per quello che ha fatto.

Sicuramente durante il suo Papato ha fatto o detto cose che possono essere non piaciute e magari non condivisibile, ma questo accade per qualsiasi persona che ricopre cariche importanti. Anche io all'inizio non trovavo la persona di Ratzinger adatta a ricoprire il ruolo di Papa ma poi me ne sono ricreduto, il fatto del mio iniziale "dubbio" era soprattutto dovuto al fatto che l'unico Papa che avevo conosciuto era Giovanni Paolo II quindi era per me una cosa nuova e "strana" vedere una figura diversa nelle "vesti" di Papa. Poi però informandomi meglio ho capito chi è Benedetto XVI e soprattutto che negli ultimi anni (ma anche prima) di Wojtyla era sempre presente al suo fianco quindi prima non lo si vedeva in "prima linea" ma c'era già prima di diventare Papa.

 

"Qualche emiro che compra una Ferrari lo troverò sempre. Ma se il ceto medio finisce in miseria, chi mi comprerà le Panda?"

Sergio Marchionne

 

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Il diritto canonico prevede la rinuncia e le dimissioni nel caso "Che il Santo Padre, per motivi di salute o di impedimenti esterni*, non sia in grado di svolgere il proprio compito".

Ma sta a discrezione del Pontefice stesso, chiedere o meno l'applicazione di tale regola.

Nel caso particolare, un credente può e deve pensare che anche in questo caso, lo Spirito Santo abbia illuminato ed aiutato nella decisione l'uomo che tiene il timone della barca di Pietro .

*Es nel caso, molto poco remoto nell'antichità, che il Papa sia preso prigioniero da qualche Re/imperatore

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Sì, questo è il percorso logico che ci salva su questo punto....

...ovvero che lo Spirito Santo abbia agito nel senso di avvalersi dell'opera di Benedetto XVI per un periodo limitato di tempo.

Però converrai che viene in qualche modo indebolito il concetto della scelta del Pontefice come scelta dello Spirito Santo, che tutti in qualche modo consideravamo irreversibile.

I'M IN LOVE!:pippa:

"La 6° marcia, K@zzo!"

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Penso che la rinuncia, dal punto di vista teologico, non sia proprio una scelta facilmente contemplata.

Se il Papa viene scelto direttamente da Dio ed accetta questo compito come fa in un secondo tempo, per una propria spontanea decisione, ad esprimere una volontà contraria?

Forse per questo tutti i papi hanno portato la croce fino alla morte...

Modificato da gigione1
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Da non credente, quindi se sbaglio qualcosa corrigetimi:

E' una rivoluzione della figura del papa secondo me. Cioè con questo gesto identifica il papa al 100% come servitore della chiesa, e non come governatore della chiesa per diritto divino. Nel momento in cui non è in grado di servire al meglio la chiesa, il papa rinuncia al suo compito.

Non conosco il diritto canonico, quindi forse è proprio così che definisce il papa, ma lo ritengo un gesto molto coraggioso, moderno e coerente.

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