Autopareri - Finanza e Economia

[ilgimmy]

Mi spiace, ma non sono d'accordo. Il gelato o la birra a mezzanotte sono ben più inutili della pace di chi abita in quella zona.

Io non ho la ricetta magica per risolvere tutto, ma non mi sembra il caso di difendere a oltranza i locali. Poi scappano i residenti, la zona degrata con subaffitti agli extracomunitari e così i locali che si volevano proteggere chiudono...

(Ok, ovviamente la cosa è esasperata, però se chi può scappa, chi rimane è perchè non può scappare...e il livello della popolazione cala)

Modificato 10 Giugno 2013 da ilgimmy

[TurboGimmo]

Fino a settimana scorsa come facevano?

[ilgimmy]

Prima di settimana scorsa si incazzavano e basta, adesso hanno uno spiraglio di luce (che poi vuol dire chiamare la pula e sperare che arrivi per davvero alla luce della nuova ordinanza, mica vuol dire mazzate per tutti).

Ma a te non è mai capitato di trovarti la gente incazzata sul balcone? a me si, e da bravi ebeti, invece che smettere li prendevamo per il culo...

Immagina che ti aprano un localino sotto casa dove diventa abitudine fare casino fino alle 2.

PS tra l'altro poi dopo mezzanotte chi lo vuole il gelato? meglio il panino con la salamella dal camionaro

[loric]

Prima di settimana scorsa si incazzavano e basta, adesso hanno uno spiraglio di luce (che poi vuol dire chiamare la pula e sperare che arrivi per davvero alla luce della nuova ordinanza, mica vuol dire mazzate per tutti).

Ma a te non è mai capitato di trovarti la gente incazzata sul balcone? a me si, e da bravi ebeti, invece che smettere li prendevamo per il culo...

Immagina che ti aprano un localino sotto casa dove diventa abitudine fare casino fino alle 2.

PS tra l'altro poi dopo mezzanotte chi lo vuole il gelato? meglio il panino con la salamella dal camionaro

[Autodelta85]

Anche io abito su un viale alberato che da Maggio a Settembre è la "movida" di Piacenza...e anche io una decina di anni fa ero uno della "movida" piacentina ebbene però alcune cose vanno dette:

_non voglio generalizzare ma oggi chi esce la sera tende a fare molto più casino di un tempo e non è solo una questione di urla ma io la Domenica mattina trovo per terra davanti a casa vetri, rifiuti organici più o meno solidi, bottiglie ovunque e talvolta qualche panchina divelta.

Perché quando uscivo io tutte queste scene di inciviltà non avvenivano? Si parlava, ci si ubriacava...qualcuno stava pure male ma non ricordo il degrado che purtroppo vedo oggi.

Purtroppo mi pare che le uscite serali del fine settimana stiano degenerando

_Le feste e gli eventi in città sono tutti belli....quando tu non ne hai disagio. Un mese fa esatto a Piacenza é avvenuto il raduno degli alpini:grande festa, tutti felici...ma io che abito in centro storico per 4 giorni sono rimasto bloccato in casa, senza poter usare l'auto, se la usavo la dovevo lasciare a 5km da casa, casino infernale fino alle 4 di mattina, problemi ad andare a lavoro, problemi a far la spesa...

Per cui si tutto molto bello, ma (senza offesa) è molto facile parlare quando magari si abita in un quartiere periferico o in qualche paese a pochi km dalla città dove con 15min di auto ci si allontana dal caos

Che poi parliamoci chiaro: dopo una certa ora chi si vuole divertire va nei locali appositi che tengono aperti fino ad una certa ora (e sono spesso fuori città) tenere aperto un locale fino alle 3 di mattina per magari 4 ragazzotti (e dico 4 di numero) che in più fanno casino è quasi un controsenso

[owluca]

Fino a settimana scorsa come facevano?

pagavano contenti una IMU altissima, essendo in centro

naturalmente parlo per quelli di Torino nella mia zona, (io fortunatamente sono in una parte più residenziale)

dove si beccano solo 75 decibel.

La guerra dei decibel movida a una svolta - Torino - Repubblica.it

tra l'altro locali irregolari da molti altri punti di vista: affitto e solo il 50 % di scontrini, come da articolo precedente.

proprio sabato scorso c'è stata la notte bianca, avendo le finestre insonorizzate (citofonare Roberto c.)

non mi ha dato fastidio,

ma penso che quello con la vecchia mitsu spacestar e finestrino sfondato fosse

un tantino inkazzato

p.s. mentre altrove Movida, allarme a San Salvario "I bambini soffrono d'insonnia" - Torino - Repubblica.it

Modificato 10 Giugno 2013 da owluca

[TonyH]

io dico solo che nelle aree di turismo, nel caso di Milano direi i principali punti di interesse e di "aggregazione" si dovrebbe chiudere un occhio e favorire quanto il più possibile l'afflusso di gente e il consumo di cibo/bevande.

perchè sennò rischi di danneggiare la tua città in modo molto serio, altro che far fatica a dormire il venerdi o sabato sera... capisco perfettamente in settimana, ci mancherebbe altro... tutti lavoriamo.

ma nei week end...

Sai qual è il punto?

E' che oramai "divertimento" non viene più associato a "kebab o gelato".

Pure a me piaceva andare a prendere pizze e cornetti appena sfornati alle ore beate...solo che parlottavi piano, anche perchè sennò il fornaio ti percuoteva con la pala della pizza.

Ora se non fai un bordello della madonna, se non urli col megafono, se non lasci la macchina bellamente in mezzo ai coglioni, se non pisci sui muri, se non rompi le bottiglie per terra, se non rompi gli specchietti...oh...ma cosa sei uscito a fare?

Capisco che a un certo punto chi abita lì gli girino un attimino gli ammenicoli di aver a che fare d'estate con persone rimaste troppo indietro nella catena evolutiva.

Il provvedimento è drastico e fastidioso. E si fa perchè non si può fare le cose da paese normale (ovvero, prendere chi fa il cazzone e incularselo pesantemente a sangue sul luogo).

Qua a Torino i vigli che hanno tentato di mettere ordine alla Movida (parcheggi E alcooltest) a momenti dovevano mettegli l'equipaggiamento da anti-sommossa perchè ha tentato di fargli la pelle...

Brutto dirlo, ma se hai a che fare con dei microcefali che non vogliono rispettare le MINIME regole della convivenza civile....rompi il giochino.

[loric]

Sì, però sfugge il punto principale.

La stretta sugli esercizi artigianali (gelaterie, pizzerie al taglio, etc.) non è stata fatta per la tutela della quiete pubblica, bensì perché i ristoratori, già colpiti dalla precedente ordinanza, si erano lamentati del fatto che quelli potessero rimanere aperti.

[Cosimo]

io abito sopra l’unico locale con musica (alta) aperto fino a tardi in centro. Parcheggio nemmeno a parlarne e, se lo trovi, la mattina spesso e volentieri ti trovi la fiancata pisciata

pazienza, ci son voluto andare io in centro, qualche urletto lo sopporto, non ci fosse quel locale la vita notturna della città sarebbe ancora peggio di quel che è. Basta che non si menino, poi va bene quasi tutto.

Riguardo a san salvario, se i bambini dormono male, mettete due guarnizioni comprate da leroy merlin e passa la paura. Ai tempi dell’università (15/20 anni fa)il rischio non era l’insonnia, ma la sparatoria in quel quartiere. Io me ne son beccate due, per cui un po’ di gente che gira non mi pare un dramma.

Logico che l’educazione sia una componente fondamentale per far funzionare queste situazioni un po’ particolari.

[TonyH]

Sì, però sfugge il punto principale.

La stretta sugli esercizi artigianali (gelaterie, pizzerie al taglio, etc.) non è stata fatta per la tutela della quiete pubblica, bensì perché i ristoratori, già colpiti dalla precedente ordinanza, si erano lamentati del fatto che quelli potessero rimanere aperti.

E qua però rientriamo nel "qualcuno è più uguale degli altri"

Se fai un'ordinanza per una categoria merceologica, dovrebbero rientrare TUTTI quelli che ci rientrano, o no?

Sennò fai come le Coop, che pagano legalmente tasse infime.

O il BancoPosta, che sfugge a qualsiasi regola a cui devono sottostare gli altri istituti...

Edit: occhio che non sono per il "modello nord", dove alle 18:30 sono tutti tombati in casa.

Ma semplicemente che si faccia applicare - spontaneamente o coattamente - un po' di buon senso.

Così come io non posso impedire che qualcuno si prenda il gelato all'una di notte, anche chi prende il gelato dovrebbe non impedire che chi non vuole, possa dormire.