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Autopareri - Finanza e Economia


TonyH

Messaggi Raccomandati:

Se è vero che l'Italia possiede da sola il 90% del patrimonio artistico e culturale mondiale, perchè non sfruttarlo appieno?

Perchè Parigi è anni luce avanti a Roma per numero di visitatori, pur avendo centinaia di anni in meno (il primo esempio che mi è venuto)?

Questo e' un discorso complessissimo.

Ricordo le parole di un amico architetto (razza da estirpare dalla faccia della terra, imho - cosimo nino e mcgir esclusi si intende).

Mi disse "Eh ma all'estero ci sono le postazioni virtuali, i giochini, ti attirano dentro nei musei, qua invece un ghezz".

E io penso: "Ma porcapuzzola, voglio 100 bimbiminkia con la realta' aumentata nel mio museo, o voglio Gimmo e Gimmorosa che vanno per il gusto di guardare le cose esposte?"

Perche' sembra banale, ma spesso chi va nei musei ci va per tutto quello che c'e' intorno piuttosto che per il succo della cosa stessa.

Per inciso, girellando con la morosa che fosse per lei ci vivrebbe in un museo, qualcosa di nuovo e tennologico l'abbiamo visto e ci e' piaciuto. Ma si e' trattato di gradite sorprese, non di conditio sine qua non

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

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Perché la tattica imprenditoriale media é "massima resa con sforzi nulli", detta anche "spenna il pollo e pazienza se non ritorna".

siamo i virtuosi dell'abuso e della ricerca del guadagno non meritato, meglio se fortuito, blindato, ottenibile senza impegno grazie a rendita di posizione.

un esempio? Sembra una stronzata ma è esemplificativo.

le macchinette automatiche che non accettano ancora i 5€...specie quelle della GTT e dei parcheggi...

dici bene, basta volerlo. Ma siamo sicuri che lo vogliamo?

Sul fatto che molti vogliono vivere a sbafo sulle rendite di posizione sono daccordo, però non è detto che il riscatto del Paese è per forza ancorato all'industria, o, almeno, potrebbe esserlo solo in parte.

Imho, le carte da giocare ci sono, anche in un'economia come la nostra a corto di laureati "tecnologici", proprio perchè siamo abituati da sempre a giocare su vari tavoli, in primis quello turistico e quello enogastronomico e agricolo.

Manca una regia, per ora: magari da questo governo nascerà qualcosa in questo senso.

In fondo è un po' anche la visione dei grillini (forse, però, quest'ultima è molto più radicale e integralista).

@ Gimmo:

ci vuole anche il bimbominchia, ben venga se ha soldi da spendere...E se vuole 3D e realtà aumentata, che gli siano dati, imho.

Se la tecnologia serve ad attirare una persona che, altrimenti, non avrebbe mai fatto visita ad un museo, allora la si utilizzi, poi ognuno deciderà come e se fruirne.

Modificato da fonzino1
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Quello che ho fatto è solo un esempio, ma puoi applicarlo a qualsiasi campo dell'economia, anche a quello "umanistico".

Se è vero che l'Italia possiede da sola il 90% del patrimonio artistico e culturale mondiale, perchè non sfruttarlo appieno?

Perchè Parigi è anni luce avanti a Roma per numero di visitatori, pur avendo centinaia di anni in meno (il primo esempio che mi è venuto)?

Se si volesse, si potrebbero studiare piani di sviluppo turistico a livello nazionale, per promuovere le mete nazionali presso i nuovi mercati, fissare un tetto per le tariffe dei soggiorni al fine di attrarre visitatori, pensare a iniziative che coinvolgano i "distretti turistici" italiani per far vivere ai turisti una "esperienza Italia", invece che farli tornare a casa frastornati per la bellezza che hanno visto affogata in un mare di inefficienza. Basterebbe volerlo e si creerebbe una regia unica che fissa obiettivi e definisce le priorità per scalare le classifiche del turismo.

In fondo, se c'è gente che va a Dubai (praticamente una città circondata dal fuoco del deserto), perchè a noi dovrebbero mancare argomenti?

Altro esempio: la produzione agricola. Abbiamo un settore primario benedetto per la varietà di colture e produzioni, ma all'estero non lo sanno o, peggio, c'è qualcuno che gli vende un falso al posto nostro. Perchè non fare accordi per impedire la contraffazione e lo stupro delle nostre produzioni?

Sarebbero soldi che entrano nelle nostre tasche senza muoversi da casa (altro che fuga dei cervelli).

Sul turismo sfondi una porta aperta, potrebbe rendere molto di più.

Oltretutto abbiamo la possibilità di incrementare il turismo "migliore": quello non stagionale che crea posti di lavoro stabili.

Visitare una città o fare turismo enogastronomico lo si può fare tutto l'anno: ogni Stato ha le sue feste particolari all'infuori di quelle estive, facendoci conoscere in tutto il mondo si potrebbe coprire quasi tutto l'anno!

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@ Gimmo:

ci vuole anche il bimbominchia, ben venga se ha soldi da spendere...E se vuole 3D e realtà aumentata, che gli siano dati, imho.

Se la tecnologia serve ad attirare una persona che, altrimenti, non avrebbe mai fatto visita ad un museo, allora la si utilizzi, poi ognuno deciderà come e se fruirne.

So che la mia e' una visione integralista, ma cosi' non formi gente acculturata, formi bimbiminkia :(((

Pero' pecunia non olet, no? :P

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

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Per fare questo ci vuole una società "scientific oriented"

E l'italia della riforma Gentile ( abolita ma in fondo rimpianta, si veda la figura di Catarella nel commissario Montalbano ), con la percentuale di laureati più bassa della UE insieme al Portogallo, dove il sogno medio dei giovani è fare la velina o vincere "Amici", dove il piastrellista ( in nero ) guadagna ( molto ) di più ed è più rispettato del Capo del progetto LHC ....dove vogliamo andare ?

Scusate l'amarezza, ma sto perdendo la speranza.

Senza offesa ma mi sembra una brutta generalizzazione che non rende giustizia a chi tra i 20 e i 30 anni magari va avanti a CoCoPro di 600€ al mese facendosi il culo anche 10h al giorno, altro che Veline o Amici :roll: e le colpe non sono dei ragazzi (indipendentemente dal grado di istruzione) ma del fatto che mediamente il 90% dei dirigenti italiani oltre a non essere una volpa non è minimamente capace a gestire le Persone, ecco perchè oltre i 10 dipendenti da queste parti si va in profonda crisi

Sul grado di istruzione bisogna anche un attimo: io sono stato un esempio di cosa significhi fare "a tutti i costi una facoltà scientifica" perchè siamo ancora il paese del "devi fare quello che ha fatto il papà" e si vede come sono finito....a perdere 4 anni della mia vita senza concudere nulla.

Ognuno deve scegliere la propria strada, ovviamente con giudizio e lungimiranza, sul fatto che 1000 psicologi all'anno che escono da una singola Facoltà faranno fatica oltre che "non assorbibili" siamo ovviamente d'accordo ;)

Comunque non è che avedo tutti ingegneri/fisici e matematici risolviamo automaticamente i nostri problemi ;) non facciamo quest'errore che solo "gli ingegneri sono bravi" perchè in azienda i ruoli sono molto diversi e servono competenze spesso diverse.

Un ingegnere cervellone rincoglionito a fare il Sales Manager è peggio di una invasione di cavallette...poi magari il ragazzotto spigliato, con un minimo di basi tecniche e che se la cavicchia con le lingue porta a casa ottimi risultati ;) mai dire mai

 

花は桜木人は武士

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Sul turismo sfondi una porta aperta, potrebbe rendere molto di più.

Oltretutto abbiamo la possibilità di incrementare il turismo "migliore": quello non stagionale che crea posti di lavoro stabili.

Visitare una città o fare turismo enogastronomico lo si può fare tutto l'anno: ogni Stato ha le sue feste particolari all'infuori di quelle estive, facendoci conoscere in tutto il mondo si potrebbe coprire quasi tutto l'anno!

Appunto: sottolineavo il fatto che non è necessario, nelle condizioni in cui siamo, puntare tutto e per forza sull'industria e sulla tecnologia, per aumentare la ricchezza.

Tra l'altro, so di casi di americani (soprattutto) che, giunti alla pensione (almeno a 5 zeri) decidono di venire a fare un ANNO di turismo in Italia (classico giro: Venezia, Firenze, Roma, Napoli, Sicilia, Sardegna condite da varie puntatine in lungo e in largo a seconda delle preferenze) per vedere il meglio di ciò che offriamo e "sentirsi italiani" (per alcuni è una condizione "premium" :mrgreen:). E' un segmento di mercato che esiste ed è il migliore dei casi: un turista che decide di trascorrere una parte non trascurabile della sua vita qui, vivendo come noi (anche meglio, avendo grosse possibilità economiche) e facendoci ottima pubblicità una volta tornato a casa.

@ Gimmo:

Non siamo tutti Benedetto Croce, Gimmo, ed in fondo a te Paese ospitante non importa che il tamarro americano torni a casa come novello Monsignor della Casa: l'importante è anche solo avergli dato quell'impressione.

Modificato da fonzino1
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Sul fatto che molti vogliono vivere a sbafo sulle rendite di posizione sono daccordo, però non è detto che il riscatto del Paese è per forza ancorato all'industria, o, almeno, potrebbe esserlo solo in parte.

Imho, le carte da giocare ci sono, anche in un'economia come la nostra a corto di laureati "tecnologici", proprio perchè siamo abituati da sempre a giocare su vari tavoli, in primis quello turistico e quello enogastronomico e agricolo.

Manca una regia, per ora: magari da questo governo nascerà qualcosa in questo senso.

In fondo è un po' anche la visione dei grillini (forse, però, quest'ultima è molto più radicale e integralista).

Posto che sono d'accordissimo nel sfruttare anche gastronomia e turismo (che se ben fatti, richiedono impegno imprenditoriale non minore che la manifattura)

Ma anche nel turismo ci sono le rendite di posizione. Vedasi la Liguria. Gli va di culo che è il mare più vicino a Piemonte e Lombardia, che se uno dovesse andare lì per l'accoglienza sarebbero da prendere a schiaffi in molti....:roll:

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Ma anche nel turismo ci sono le rendite di posizione. Vedasi la Liguria. Gli va di culo che è il mare più vicino a Piemonte e Lombardia, che se uno dovesse andare lì per l'accoglienza sarebbero da prendere a schiaffi in molti....:roll:
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e soprattutto: ma gli italiani in media sono consapevoli quando votano?

Gli italiani quando votano pensano

"voto Berl perchè i comunisti vogliono dare il voto e la cittadinanza agli immigrati e poi questi mi rubano in casa e mi rubano il lavoro"

"voto Bers perchè i fascisti sono razzisti vogliono dare tutti i soldi ai ricchi e vogliono che i poveri non studiano, così possono dominarli per sempre"

Senza rendersi conto che qui è un inciucio unico...

Comunque, tornando a noi...

Mi son sempre chiesto: lo Stato non può aprire una impresa di Televisioni, investirci, e poi rivenderla a qualche privato? Anche rimettendoci dei soldi, tanto paghiamo noi.

Così si crea lavoro, un giro di esportazioni nuovo e un ricircolo di soldi sul territorio.

Dopo le televisioni si fa' con i PC, i telefonini e tutti i settori in cui l'Italia non compete a livello Mondiale (quindi non auto, gastronomia, ecc...) per rispetto delle attuali imprese.

Da piccolo mi vedevo su un'Alfa cattiva, prestante e tagliente. Da grande il findus-style mi ha infranto i sogni d'infanzia.  -  Cit. 22/06/2012 (MiTo ndr)
Chiaro che tra il "dire" ed il "fare" c'è di mezzo il "sai driftare?"  -  Cit. 18/02/2016 (BRZ ndr)

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Mi son sempre chiesto: lo Stato non può aprire una impresa di Televisioni, investirci, e poi rivenderla a qualche privato? Anche rimettendoci dei soldi, tanto paghiamo noi.

Così si crea lavoro, un giro di esportazioni nuovo e un ricircolo di soldi sul territorio.

Dopo le televisioni si fa' con i PC, i telefonini e tutti i settori in cui l'Italia non compete a livello Mondiale (quindi non auto, gastronomia, ecc...) per rispetto delle attuali imprese.

Quello che vorresti fosse fatto si verifica da anni, ormai, solo che, tecnicamente, l'impresa nasce privata e si fa pubblica, ma la perdita dei soldi è la stessa (pensa all'ILVA, per esempio)...

Inoltre oggi sarebbe più difficile, almeno in certi settori, perchè l'aiuto di Stato altera la concorrenza e l'UE lo impedisce (lasciando perdere alcuni casi come la Francia e PSA o Renault...).

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