Autopareri - Finanza e Economia

[TonyH]

Non stiamo parlando di "ricavi post-tassazione", ma di un costo che incide sul fatturato.

I costi del POS possono scendere (e scenderanno, come si è visto). Ma se una attività rischia il passivo per un aumento dei costi di 100€....il problema, mi sa che è a monte.

perché 100€ di extra costo possono saltare fuori in mille modi diversi. Anche solo un'attrezzatura che dà forfait.....o l'aumento dei costi di carburante, un corso di aggiornamento.

Tenere in piedi un'attività, ha dei costi mensili di almeno 1 ordine di grandezza superiori

poi bello, gli 80€ euro di detrazione erano "niente", 50€ diventano basilari per la tenuta dei conti

@Cosimo: siete uno studio associato, imho ve ne basta solo uno, giusto per figura.

edit: fai un giro in CR Asti, fanno una promozione appunto sui POS.

Modificato 30 Giugno 2014 da TonyH

[Asdatore]

è la stessa gente che "evade per sopravvivere", se il pos diventa obbligatorio tutti alzano pochino il prezzo (1% su un panino da 4 euro cosa me ne frega) e poi si riadatta il mercato, cioè la concorrenza è sempre la stessa.

comunque vero che per non-negozi, artigiani ecc. il POS è un po' esagerato, se mai abbassare la cifra massima per i contanti a 500, i bonifici sono tracciabili anche quelli

Modificato 30 Giugno 2014 da Asdatore

[owluca]

il commercio al dettaglio è una di quelle chimere del secolo scorso che è inutile continuare ad inseguire.

gli unici che se la cavano sono quelli con significativo valore aggiunto (chi ? )

e i produttori diretti, ma non perchè sono su internet o a km0 ,

ma perchè si fanno un culo tanto ogni giorno.

ogni giorno partono alle 5 da roero e vengono a torino,

oppure la domenica partono dal paesello per venire al mercato del paese più grande:

i loro prodotti si riconoscono ad occhio vista la qualità

e oltretutto non sono affatto cari.

la vera tassa occulta è il sovraprezzo da pagare ai soliti noti,

quelli che "apro un negozio e prendo un SUV per andare a spasso"

perchè tanto ordino della merce "qualsiasi" pari a quella del supermercato

e poi devo solo aspettare.

oltretutto questi sicuramente evadono e sempre più spesso si scopre che imbrogliano sulla qualità

entrambe queste cose molto più difficili nella grande distribuzione, visti i controlli.

se il posto nella grande distribuzione è malpagato,

quello nel dettaglio è o è stato spesso iper pagato

solo che oggi fortunatamente la gggente la tassa non può più pagarla ,

anche se sarebbe meglio poter dire che si fosse stufata di pagarla:roll:.

[TonyH]

comunque vero che per non-negozi, artigiani ecc. il POS è un po' esagerato, se mai abbassare la cifra massima per i contanti a 500, i bonifici sono tracciabili anche quelli

E' una questione di abitudine, che alla fine mica è un baracchino di dimensioni enormi. Alcuni, stanno direttamente predisponendo gli smartphone allo scopo.

Io, lo prenderei. Anche in versione basica all'inizio, per 3 motivi

1- se non hai il POS, il cliente può chiedere il pagamento differito. Che può essere...mai.....devi poi rincorrerlo

2- hai meno soldi in tasca/cassa, che dal punto di vista sicurezza, è meglio

3- dal punto immagine, visto l'obbligo, dire "no, non lo tengo", fa sempre un po' cattiva impressione...

[Archaon]

Ma ti chiedo che senso ha questo provvedimento ? Combattere l'evasione? E se è vero quello che dici tu perchè devo supportare questo costo in più obbligatorio?

La libertà di mercato si usa solo qua fa comodo a qualcuno. Quello che non si è ancora capito che le tasse hanno effetti distorsivi. Questo pos è una tassa occulta a favore della collettività delle banche della gdo e non dell'erario.

Pace e bene e tanto fino a quando non è sanzionato con il cavolo che artigiani e professionisti si adeguano.

[Asdatore]

per comodità, così la smettono con quelle odiose monetine da 1 e 2 centesimi. No comunque se c'è il pos magari la gente inizia a usarlo perché vede la comodità, l'evasione da parte dei negozi diminuirà di pari passo, per gli artigiani no perché possono sempre offrire lo "sconto iva" se paghi in contanti. Poi la gente gira con meno soldi forse, i negozianti che svuotano la cassa non si fanno fottere tutto all'uscita, rapine, meno fila alla cassa con il vegio che conta le monetine, cassiere che ti chiedono se hai un euro (ma cazzo sei in un supermercato ce l'avrai il cambio), di vantaggi pratici ce ne sono a iosa, i costi vanno magari rivisti ma infatti non hanno messo sanzioni per quello.

[TonyH]

L'esercente ha anche il vantaggio che l'incasso è certo e immediato....meno rischi di frodi.

[owluca]

e il cliente ha in mano la garanzia:

visto che è ormai chiaro che alla cinesate non si scappa,

almeno ci si tuteli con la garanzia (scontrino)

e qualcuno che te la riconosce (GDO).

ovviamente mi piacerebbe poter credere "che esista l'artigiano di fiducia che

esplica il suo valore aggiunto cercando e trovando il prodotto fatto come si deve,

come una volta"

solo che se per caso esistesse dovrei accendere un mutuo altro che POS,

la verità è che sempre cineserie sono.

di recente mi è capitato più di un volta di presentare dopo qualche mese lo scontrino

in un caso ho riavuto i soldi cash, nell' altro la sostituzione completa del prodotto

....senza battere ciglio

[fonzino1]

Se l'obbligo del POS è la tracciabilità dei pagamenti, antievasione etc...è uno strumento, imho, abbastanza inutile: io ce l'ho da anni in negozio (e anche 2, perchè, e questo nessuno lo dice, i circuiti di incasso Bancomat e quello Postamat/Carta di credito sono diversi, percui devi averne 2 di POS, pena non poter essere pagato con l'uno o l'altro mezzo), quindi la norma io l'ho soddisfatta da tempo, e vi dico che a pagare elettronicamente sono in pochi e sempre gli stessi.

I problemi sono diversi: plafond giornalieri e mensili bassi (in genere 250/1600 euro), quindi capita che se il cliente viene da me dopo aver fatto la spesa settimanale al super, si trova impossibilitato per supero limite; non tutti hanno il conto (vecchi e fascia 18-30 anni non sanno manco come e dove si chiede la CC o il bancomat); anche chi ce l'ha non lo usa per paura di frodi. Inoltre, se uno vuole fare il nero, non sarà l'obbligo del POS a fermarlo, che i sotterfugi si trovano, e al giorno d'oggi l'evasione la si fa in mille modi diversi.

I politici pensano che l'introduzione "forzata" della tecnologia sia la panacea ai mali dell'erario, ma non è così: troppi vincoli, troppi obblighi rischiano di ingessare ulteriormente il sistema Italia, troppi ragazzi, anche volenterosi, finiscono per chiedersi se vale la pena mettersi in regola su tutte queste norme per poi dover comunque cominciare ancora a lavorare e vedere come va l'attività.

La mia esperienza mi dice che già con la normativa Monti sulla tracciabilità dei pagamenti oltre i 1000 euro, il mercato delleattrezzature al di sopra di questa quota ha avuto un notevole rallentamento: per le aziende non è cambiato granchè, ma per i privati l'obbligo risulta spesso un impedimento. Magari hanno meso da parte un po' di soldi ogni mese e si ritrovato dopo mesi (o anche anni) con la cifra per l'acquisto in contanti e non si rendono conto del perchè non possa accettare il pagamento in banconote, lo pretendono e se io mi rifiuto chiedendo un vaglia circolare o un bonifico, succede che voltano le spalle e vanno via brontolando chiedendosi se sia matto a non voler vendere...

[Archaon]

Quanto costa il Pos agli esercenti? Oltre 550 euro al mese - Corriere.it

Ma siamo alla follia? Dal 2.5 al 4% sul prezzo ? E ovviamente non è l'unico costo. Strumento per combattere l'evasione ? Strumento di ridistribuzione del reddito a favore delle banche. Deve essere una scelta facoltativa e non coattiva, i tributi si pagano all'erario non alle banche.