Autopareri - Finanza e Economia

[loric]

Posso concordare col tassare i consumi. Assolutamente no sul tassare i patrimoni.

Sono fatti con soldi sudati e già tassati e, soprattutto, sono i RISPARMI che fanno da BASE agli INVESTIMENTI.

Piuttosto proporrei un maggior numero di scaglioni per l'IVA e maggiori imposte all'ACQUISTO di beni voluttuari e di quelli che generano esternalità negative.

Aumentare le tasse sui consumi oggi equivale a spararsi sui coglioni con una 44 Magnum.

Per quanto riguarda la tassazione sui patrimoni... sono tendenzialmente contrario anche per ragioni non dissimili dalle tue, ma soprattutto per una ragione IMHO ancora più rilevante: la tassazione in Italia serve ad aumentare la spesa pubblica improduttiva, non a migliorare i servizi. In un Paese più virtuoso (quindi non in uno Stato che brucia miliardi per alimentare clientele) avrebbe senso nell'immediato spostare parte della tassazione dai redditi e dai consumi verso i patrimoni (con criterio, non ad cazzum), riducendo contestualmente la spesa pubblica, per poi gradualmente arrivare ad una riduzione del prelievo fiscale complessivo. In Italia no, questo non si può fare, perché alla fine ti trovi uno Stato ancora più ipertrofico ed un prelievo fiscale complessivo ancora più alto.

Alta o bassa, praticamente è una tassa in più.

Ed al professionista comunque si paga 100€ di bancomat e 400 sottobanco.

E non si tiene conto delle tante vecchie glorie ufficialmente pensionate ma che ancora esercitano perché il cliente ha fiducia massima nell'esperienza.

Io la vedo in un'altra ottica, è una facilitazione che si dà al consumatore. A parte che il bancomat ce l'ha da sempre anche il mio macellaio di fiducia, niente di spaziale, è a conduzione familiare e alla cassa c'è la nonnina che se non ha 80 anni poco ci manca, trovo demenziale che un metodo di pagamento considerato normale in tutto il mondo civilizzato, qui debba essere ancora considerato frutto di un complotto delle banche e della finanza brutta e cattiva.

[TonyH]

non sarebbe un torto SOLO se le altre tasse fossero più basse.

Il "saldo zero", ovvero aumento da una parte, e diminuzione dall'altra, sarebbe una conditio sine qua non.

@ Loric: più che spendere troppo, spendiamo molto male. Spendere troppo, sarebbe il problema se pagassimo troppo servizi funzionanti.

Cosa che troppo spesso NON accade.

Anzi, è il contrario.

andare a spendere meno tout Court, senza andare prima a re-distribuire la spesa porta più danno che benefici.

L'impressione che ne ho, è che si segua il ragionamento "siccome è una merda, almeno paghiamola poco".

ma una merda, anche se la paghi poco, sempre merda rimane....

piuttosto, pago qualcosa di più, ma pretendo in cambio il risotto.

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

e premesso che vari giornali hanno notato come questo vada a detrimento della capacità delle nostre aziende di finanziarsi

Hanno però ciccato un punto. Che l'aumento di tassazione, colpisce solo gli investitori fiscalmente residenti in Italia.

per quelli stranieri, la cosa è trasparente (perché loro pagheranno in base alle loro aliquote).

Se l'azienda ha vocazione internazionale, l'impatto è marginale.

[fonzino1]

Io la vedo in un'altra ottica, è una facilitazione che si dà al consumatore.

Finora è stata una facilitazione che si da al consumatore, perchè il decreto, di fatto, ti obbliga a dotartene anche se nella pratica non ti serve ad una cippa e sai già che il tuo cliente tipo, per un motivo o per un altro, non ti chiederà mai di pagare con tessera.

E il fatto che non siano state (ancora) definite le sanzioni per chi non si adegua mi fa pensare che la norma non sia tanto giustificabile e facilmente impugnabile, men che meno con la "scusa" della lotta all'evasione.

Che poi l'obbligo di dotarsi di POS sia un complotto della finanza brutta e cattiva non è vero, ma sicuramente aumenta il giro d'affari delle banche, e questo è indiscutibile.

[loric]

@ Loric: più che spendere troppo, spendiamo molto male. Spendere troppo, sarebbe il problema se pagassimo troppo servizi funzionanti.

Cosa che troppo spesso NON accade.

Infatti ho scritto "la tassazione in Italia serve ad aumentare la spesa pubblica improduttiva, non a migliorare i servizi". Distrattone

[Guest EC2277]

Motivo per il quale io preferisco parlare della razionalizzazione della spesa pubblica, anziché della sua riduzione.

…

E il fatto che non siano state (ancora) definite le sanzioni per chi non si adegua mi fa pensare che la norma non sia tanto giustificabile e facilmente impugnabile, men che meno con la "scusa" della lotta all'evasione.

…

Mi riesce difficile immaginare una sanzione più efficace, del dare al cliente la possibilità di rimandare il pagamento a data da destinarsi. Senza contare che è impossibile sanzionare ciò che non costituisce un illecito: non è illegale l'essere sprovvisti del POS, è solo controproducente.

Inoltre ho l'impressione che si stia facendo confusione tra uno strumento che può agevolare la repressione dell'evasione fiscale e la repressione stessa: rendere tracciabili i pagamenti può agevolare l'esecuzione dei controlli, ma non è uno strumento di repressione dell'evasione e quindi non può risolvere "magicamente" il problema. Per far ciò bisogna agire sia a livello della normativa fiscale, che a livello del personale incaricato di fare le verifiche, il quale deve essere competente e serio.

Modificato 4 Luglio 2014 da EC2277

[loric]

Sì, però cerchiamo di inquadrare esattamente il problema.

L'obbligo deriva dall'art. 15, c. 4, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 (c.d. Decreto Monti "Crescita 2.0") che recita:

4. A decorrere dal 30 giugno 2014, i soggetti che effettuano

l'attivita' di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche

professionali, sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati

attraverso carte di debito. Sono in ogni caso fatte salve le

disposizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231.

Non c'è alcun obbligo di effettuare pagamenti col POS, per cui la nonnina di 80 anni che pensa che il POS sia una malattia può continuare a comprare il mezzo chilo di pane e le fettine di petto di pollo pagando in contanti.

Non c'è neanche l'obbligo di dotarsi del POS, per cui l'avvocato che cura gli affari delle multinazionali può tranquillamente continuamente a farsi pagare sul suo conto cifrato alle Cayman e risparmiare il canone del POS.

La sostanza è che stiamo parlando di nulla e che queste polemiche sono demenziali.

[fonzino1]

...non è illegale l'essere sprovvisti del POS, è solo controproducente.

Inoltre ho l'impressione che si stia facendo confusione tra uno strumento che può agevolare la repressione dell'evasione fiscale e la repressione stessa: rendere tracciabili i pagamenti può agevolare l'esecuzione dei controlli, ma non è uno strumento di repressione dell'evasione e quindi non può risolvere "magicamente" il problema. Per far ciò bisogna agire sia a livello della normativa fiscale, che a livello del personale incaricato di fare le verifiche, il quale deve essere competente e serio.

Se la legge dice che dal 30 giugno è OBBLIGATORIO dotarsi di POS, significa che se non lo fai sei in difetto, quindi passibile di una qualche forma di pena che, caso strano, non è ancora stata definita. Mettersi le cinture in auto è un obbligo e se non lo fai sai che ci sono sanzionio amministrative, nel caso del POS se trasgredisci non si è capito, quindi mi sa che il decreto non sanno manco loro se è giusto oppure no e il fatto che un ordine di professionisti (come ci ha fatto sapere Cosimo) ha fatto ricorso al TAR del Lazio mi fa pensare che ci sia qualcosa che non quadra.

Per quanto riguarda il controllo fiscale, ti è stato fatto presente più volte che avere un POS o non averlo non fa assolutamente nessuna differenza, perchè bisogna essere in due per evadere, cliente ed esercente. Quindi anche senza POS, se io non voglio che l'idraulico che mi ha aggiustato lo scarico in cucina evada l'iva e le tasse sul conto che gli ho pagato in contanti, gli chiedo la ricevuta fiscale; nel caso non me la voglia fare esiste il 117, che basta solo nominarlo e magicamente tutto si risolve.

Il fatto di voler pagare per forza in moneta elettronica per molte categorie è controproducente perchè impone dei costi che non è detto siano ammortizzabili, come chi ha una ditta di manutenzione con n operai che intervengono a domicilio del cliente: questi si dovrà dotare di n POS, pagando n canone per i relativi contratti, più le commissioni sul transato.

Tra l'altro, il POS non è una novità, quindi chi vedeva in esso uno strumento di agevolazione e migliore servizio al cliente se ne è già dotato da tempo; se uno non l'ha fatto non è per forza stupido, imho, ma perchè si è fatto 2 conti e non gli conviene: perchè obbligarlo?

Ho l'impressione che con la scusa del controllo fiscale a tutti i costi si imporranno man mano obblighi via via più stringenti che non faranno altro che danneggiare la parte buona della nostra economia.

[TurboGimmo]

Ho l'impressione che con la scusa del controllo fiscale a tutti i costi si imporranno man mano obblighi via via più stringenti che non faranno altro che danneggiare la parte buona della nostra economia.

Mi viene in mente la cavolata del tetto dei 1000euro in contanti..

[Guest EC2277]

Se la legge dice che dal 30 giugno è OBBLIGATORIO dotarsi di POS, significa che se non lo fai sei in difetto, quindi passibile di una qualche forma di pena che, caso strano, non è ancora stata definita.

…

Ma che diamine!

Loric ha persino pubblicato il testo dell'articolo di legge e si continua a trasformare la dicitura: «A decorrere dal 30 giugno 2014, i soggetti che effettuano l'attivita' di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, sono tenuti ad accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito. Sono in ogni caso fatte salve le disposizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231.» in: «È obbligatorio essere dotati di POS.»

Mi viene in mente la cavolata del tetto dei 1000euro in contanti..

Però non ti viene in mente la cavolata che si tratta di una norma contro il riciclaggio del denaro sporco, non contro l'evasione.

Con questa siamo arrivati a ripetere questa precisazione per quante volte: 10 negli ultimi 4/5 giorni?

Modificato 4 Luglio 2014 da EC2277

[loric]

Se la legge dice che dal 30 giugno è OBBLIGATORIO dotarsi di POS

Eppure la legge io l'ho postata, eh.

Non dice che è obbligatorio dotarsi di POS.