Autopareri - Finanza e Economia

[giorgio]

Una cosa è poco chiara mi pare di aver capito. Innanzitutto va separata l'Unione Europea (28 paesi) dalla Zona Euro (18).

Punto secondo: l'Euro non è una moneta ma un accordo di cambio fisso tra Stati! Moneta è la valuta adottata da un singolo Paese sovrano che controlla appunto la politica monetaria attraverso la propria Banca Centrale. Molte cose che si scrivono/dicono sono campate per aria.

L'unico grande esempio recente applicabile è quello dell'area del Rublo nella ex Unione Sovietica, area valutaria entrata in crisi nel 1985 e sciolta nel 1991. Quindi 14 Paesi erano agganciati a cambio fisso al Rublo Russo, come oggi 17 Paesi sono agganciati a cambio fisso al Marco tedesco (Euro).

A livello di mercati internazionali, militare, politico, militare, esistono i singoli Stati e non la UE che è (qui entriamo in ambito giuridico e costituzionale) una entità sovranazionale non eletta direttamente e non democratica; anche questa non è un'opinione ma un fatto sostanziale, con grosse implicazioni.

Avevo postato un articolo piuttosto chiaro...

Punto terzo: accordi internazionali, i paesi in surplus della bilancia commerciale devono rivalutare la propria moneta, quelli in deficit devono svalutarla. Per surplus superiori al 6% sono previste procedure e sanzioni, la Germania è da anni oltre il 7%... ergo... come fa a rivalutare se c'è il cambio fisso? Non si potrà mettere in equilibrio il sistema mondo!

Lo studio da quindici anni (università e dopo).

E non è una questione euro si/euro no.

Non si facciano per favore chiacchiere da bar (oddio se usciamo che succede/oddio se non usciamo che succede), che poi sono quelle che fanno giornalisti, politici ed economisti collaborazionisti.

Scherzando un pò: "Sono la storia e la scienza bellezza, piaccia o non piaccia"!

Il cambio flessibile tornerà per ridare equilibrio al sistema, indipendentemente dalle opinioni di chi ha il potere e di chi non lo ha!

Modificato 3 Settembre 2014 da giorgio

[Guest EC2277]

…

Punto secondo: l'Euro non è una moneta ma un accordo di cambio fisso tra Stati! Moneta è la valuta adottata da un singolo Paese sovrano che controlla appunto la politica monetaria attraverso la propria Banca Centrale.

…

Guarda che siamo nel 2014, non nel 2000: lo SME (Sistema Monetario Europeo) era un accordo di cambio quasi fisso tra diverse valute nazionali. L'Euro è una vera e propria valuta; credo che sia l'univa valuta sovranazionale al mondo.

[giorgio]

Infatti nel 2000 c'era già l'euro, nel 1996 abbiamo rivalutato per ancorarci al cambio fisso e nel 1999 l'euro veniva già usato a livello di scambi finanziari, l'esempio è sbagliato.

Essendo valuta sovranazionale fa si che non abbia le condizioni per essere considerata moneta di uno stato come la scienza economica vuole.

Cerchiamo almeno di essere precisi, lo SME nel 2000 non c'era!

http://www.asimmetrie.org/media/la-trappola-nascosta-nel-cambio-fisso/

Modificato 3 Settembre 2014 da giorgio

[TonyH]

La mia professoressa di storia/filosofia al liceo, mi avrebbe detto:

"Si, è tutto giusto. Ma la mia domanda era un'altra".

Vediamo se riesco a metterlo in altre parole. L'assunto su cui chiedo lumi è "L'euro forte, avvantaggia i prodotti tedeschi in Italia", riferendosi alle vendite di VW (e SOLO VW) in Italia ad agosto 2014.

Ora, abbiamo due rette:

Y1= M1*X + C

Y2= M2*X + C

Si è affermato che "C", ovvero una COSTANTE, è quella che fa la differenza nel comportamento.

Vi sto chiedendo di illustrami come, se la cosa non è troppo "terra-terra" per persone abituate a ragionare sui massimi sistemi.

[Guest EC2277]

Infatti nel 2000 c'era già l'euro, nel 1996 abbiamo rivalutato per ancorarci al cambio fisso e nel 1999 l'euro veniva già usato a livello di scambi finanziari, l'esempio è sbagliato.

Essendo valuta sovranazionale fa si che non abbia le condizioni per essere considerata moneta di uno stato come la scienza economica vuole.

Cerchiamo almeno di essere precisi, lo SME nel 2000 non c'era!

http://www.asimmetrie.org/media/la-trappola-nascosta-nel-cambio-fisso/

Si e no: l'Euro entra in vigore come valuta il 1° Gennaio del 1999, solo per le forme di pagamento non fisiche, mentre per quelle fisiche rimasero in vigore le valute nazionali; vincolate a rispettare un tasso di cambio fisso con l'Euro stesso. A partire dal 1° Gennaio 2001 poi le valute nazionali vennero sostituite dall'Euro anche per i pagamenti fisici.

Ergo l'Euro è una valuta a tutti gli effetti a partire dal Gennaio 2001.

[Alfa_Milano]

Signori, qua parliamo e non ci capiamo.

L'impressione, è che mi scriviate molto, ma leggiate poco quello che ho scritto e ho chiesto.

Si è partiti dall'assunto "l'euro forte favorisce i prodotti tedeschi in Italia". Cosa che, perdonatemi, non ha molti nessi logici.

Essendo due paesi che utilizzano la stessa valuta.

Capisco che i tedeschi stiano antipatici, meno che si risponda in base all'antipatia.

Se io dicessi "È naturale che Toyota venda più di Honda in Italia, grazie allo Yen che si è indebolito" direste che è un nonsense. E avreste ragione.

Anche perché, pure Opel è un prodotto tedesco. Ma non mi pare che goda di chissà quale ottima salute.

Quindi, le cause vanno cercate altrove.

(si è citata la capacità di indebitamento a basso costo. È vera. Ma le origini stanno al di fuori della moneta. Anche Giappone e USA si indebitano a tassi ridicoli, ma non hanno la valuta euro. Viceversa i famosi PIIGS si indebitano a tassi superiori pur in presenza della valuta euro.)

Che poi, i prodotti tedeschi mica sono a buon mercato. Se noi siamo depressi per favorire l'export della Germania, con che soldi compreremmo i "convenienti" prodotti tedeschi?

E una moneta forte, di solito, rende meno convenienti le esportazioni.

non sai che ad es comperiamo il latte tedesco perchè costa il 20 % in meno?

[lino68]

@TonyH :

Mi sembra che tu sposti un po' la domanda, sarà il fatto che gli spostamenti dei messaggi non permettono di seguire il filo...

L'assunto da cui parti è errato nei confronti della Germania. L'Euro , per la stessa, non è infatti forte permettendole di esportare con maggiore concorrenzialità nei paesi non a moneta Euro.

Ciò vale naturalmente per tutta la produzione tedesca, non solo quella di Volkswagen.

Nei paesi Euro Volkswagen , ma così tutti gli altri produttori, ha il vantaggio di finanziarsi a basso costo. Evidentemente , complice la bontà del prodotto, riesce a sfruttarlo meglio di altri produttori tedeschi.

[TonyH]

Nei paesi Euro Volkswagen , ma così tutti gli altri produttori, ha il vantaggio di finanziarsi a basso costo. Evidentemente , complice la bontà del prodotto, riesce a sfruttarlo meglio di altri produttori tedeschi.

E questo, non lo nego. Anzi, se si va a scavare nel forum si troverà che fui il primo a spiegarlo quando si parlava di "dumping finanziario" intra-UE.

Ma converrai, che quello non è legato alla valuta, ma al paese. Che anche non avessimo l'euro, la Germania godrebbe delle stesse situazioni di finanziamento (cosa di cui godono anche USA e Giappone, che NON hanno l'euro. E di cui nell'area euro ad esempio gode l'Olanda, dove andrà FCA per beneficiarne).

Al limite, si può dire che da noi il prodotto tedesco viene avvantaggio dalla sterilizzazione valutaria, perchè senza i loro prodotti costerebbero a mostro di più (come successe nel 1992).

Ma si avvantaggia proprio perchè la valuta è netruale, non perchè forte o debole rispetto alle altre....

Ecco, confronta qua sopra con tutti i papiri che ho dovuto leggere

Io sono un ingegnere di quelli rozzi...di quelli che fanno le dimostrazioni e i disegni con carta e penna....

[mariola]

non sai che ad es comperiamo il latte tedesco perchè costa il 20 % in meno?

Sarebbe secondo te meglio se i consumatori pagassero più caro il latte (e quello tedesco è pure buono)?

[JackSEWing]

si sta dando la colpa delle carenze competitive del sistema economico italiano all'euro.. Nihil sub sole novi