Autopareri - Finanza e Economia

[alederme]

Sull'India riporto sempre l'esperienza di un collega.

Che arrivato in uno stabilimento il direttore si premurò di sottolineare che per rispetto all'ospite occidentale......

.....avevano messo la carta igienica nel bagno

Grande balzo avanti

...e non si dava la mano a nessuno

Io a rourkela dove si arriva solo in treno e col vagone notte!! Negli uffici ho trovato la targa con scritto

Per favore non sputare

Giuro!

Poi tornando in tema l'india mi pare un posto dove non investire sull'industria pesante e su l'infrastrutturale

Tempi lunghi ed incerti ed un sistema burocratico che al confronto noi siano snelli

Modificato 20 Dicembre 2014 da alederme

[JackSEWing]

Minchia, ma io, tu ed alederme abbiamo girato tutti gli stabilimenti sfigati del mondo?

Comunque sono poco aggiornato, nel 2003 avevo sentito parlare di questo impianto (ero in posti un po' più alla moda, tipo Krasnodar, impiantino metallurgico da 6000 anime...) e me ne avevano parlato, ma il numero di dipendenti che mi avevano riferito era 40.000...... evidentemente ne hanno "socializzati" 10.000 nel frattempo...

allora, normalmente io non giro per clienti, in quanto responsabile tennnico diciamo che quando sono costretto a muovermi è perchè l'abbiamo fatta bella grossa e devo sciropparmi le lamentele peggiori/cercare di trovare una soluzione/beccarmi insulti/raffazzonare qualcosa

quindi ho visto molto poco.... Chelyabinsk, Arcelor Mittal Belval (in Lussemburgo va be, non è proprio la stessa cosa) e SULB nel Barhein (li c'è stato da ridere avrei dovuto fare il diplomatico)

comunque convincere i russi di un qualcosa che esce dai loro standard è probabilmente l'impresa più impossibile.... loro hanno una paura dannata dell'innovazione, se le cose sono sempre andate cosi nessuno ha voglia di cambiarle per paura di sbagliare e di subire ritorsioni e questo genera tra le altre cose una burocrazia paraculeggiante mostruosa, carte su carte da firmare, decine e decine di certificati e documenti che li scarica da ogni responsabilità

un quadro opposto a quello è un'economia avanzata dove invece innovazione e assunzione del rischio d'impresa sono le due principali carte da giocare

Poi tornando in tema l'india mi pare un posto dove non investire sull'industria pesante e su l'infrastrutturale

Tempi lunghi ed incerti ed un sistema burocratico che al confronto noi siano snelli

assolutamente d'accordo, l'India è un paese ancora più corrotto del nostro e ogni gara di appalto si muove con tempi biblici e affiancata da una pachidermica burocrazia anti corruzione...il più delle volte inutile

li vige la regola del mazzettone... le gare sono una farsa è praticamente inutile partecipare

Modificato 20 Dicembre 2014 da JackSEWing

[justjames]

Almeno un po' di fregna voi la vedete in giro per il mondo. Io sono piantato da un mese in mezzo al fango in compagnia di otto fratelli Albanelli con la panza. Per comodità ho deciso dì numerarli in base alle dimensioni dall'uno al nove. Uno sono io in quanto più basso

Per la fregna imperiale devi guardare appena ad est degli Urali (Ekaterinburg o Novosibirsk e zone limitrofe) o verso il Kazakistan.

Roba da far cascare la mascella e diventare ciechi alla prima seduta sulla tazza.

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Io invece penso che non lo augurerei a nessuno perche' i benefici sono minimali

...

Mi era sfuggito.

No. I benefici ci sono. Soprattutto in busta paga... almeno per quel che riguarda la mia esperienza non posso che essere soddisfatto. A 21 anni guadagnavo minimo il doppio se non il triplo di qualche laureato stagista precario... dici merda...

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L' India è uno dei posti che i montatori, se possono, cercano di evitare.

Penso che manifatture in posti come Pune possano competere solo con quelle Nigeriane come posti peggiori su dove andare, per andare in certi posti desolati in Russia si lamentano meno.

India? Mai stato.

Ho misurato Russia e Cina. Un paio di volte in Canada, USA, Brasile, Sud Africa. In Giappone per vedere controlli ed encoder. Poi, vabbè, Unione Europea. Le trasferte più lunghe le ho fatte in Cina, a Chengdu ed a Nanjing. Le chengduiotte sono davvero niente male.

Tra tutti questi posti vivrei solo in Giappone. Il resto è utile, formativo, ma non l'ho sentito "mio". In Giappone mi sono sentito quasi a casa, nonostante la barriera linguistica e l'inglese maccheronico sia mio che dei giapponesi. Ci si intendeva a disegni ed a gesti. Bello, però.

[alederme]

assolutamente d'accordo, l'India è un paese ancora più corrotto del nostro e ogni gara di appalto si muove con tempi biblici e affiancata da una pachidermica burocrazia anti corruzione...il più delle volte inutile

li vige la regola del mazzettone... le gare sono una farsa è praticamente inutile partecipare

la principale legge anticorruzione indiana, l'integrity pact (yes sir blease camm du india) dice in linea di massima che il fornitore si impegna a non corrompere o tentare di corrompere i funzioniari del governo indiano... in india

ahahahahahhahahahah

quindi i nostri scaltri "amici" crucchen le trattative finali le fanno con un invito in crante cermania a mangiare il biustel e prendere il mazzett1... noi ita invece vogliamo fare i corretti...ahahahhah

[TonyH]

No. I benefici ci sono. Soprattutto in busta paga... almeno per quel che riguarda la mia esperienza non posso che essere soddisfatto. A 21 anni guadagnavo minimo il doppio se non il triplo di qualche laureato stagista precario... dici merda...

Molto meno di un tempo però.

Negli anni 80-90 un dirigente Fiat che viaggiava parecchio aveva un contropartita economica non indifferente.

Si comprava la casa in Crocetta con massimo 10 anni di mutuo, la casa in Liguria e/o alta Val Susa, e in pensione aveva anche un saldo sul C/C che se non era in miliardi poco ci mancava.

Oggi, a parte che prima dei 45-50 anche se ti fai il cubicolo la dirigenza (junior...) non la vedi, ottieni si in cambio uno stipendio più alto della media, ma imho non contraccambia la vitaccia che ti fanno fare...

[alederme]

Molto meno di un tempo però.

Negli anni 80-90 un dirigente Fiat che viaggiava parecchio aveva un contropartita economica non indifferente.

Si comprava la casa in Crocetta con massimo 10 anni di mutuo, la casa in Liguria e/o alta Val Susa, e in pensione aveva anche un saldo sul C/C che se non era in miliardi poco ci mancava.

Oggi, a parte che prima dei 45-50 anche se ti fai il cubicolo la dirigenza (junior...) non la vedi, ottieni si in cambio uno stipendio più alto della media, ma imho non contraccambia la vitaccia che ti fanno fare...

Confermo sottoscrivo

E firmo col sangue

Io facendo da sales engineer fino a sales manager il mio netto mensile non superava mai 2300/2400 per la vita che si fa non vale la pena

[TonyH]

Altro motivo per cui ho cambiato completamente Forse dove sono adesso mi devo fare ancora più il cubicolo (non girando,vero, ma il 27 è stato una battaglia improba per anni, e ancora adesso lo si deve costruire degnamente)....ma la contropartita economica dà soddisfazione.

Son 2 anni che il mio lordo è pari a quello di mia suocera per dire (direttrice filiale Intesa SanPaolo...altra posizione che oggi prima dei 25 anni di anzianità ti scordi).

Che poi, gira e rigira si torna allo stesso punto. Che per pagare chi sarebbe più utile passasse le giornate a guardare il muro, si sottopaga chi si smazza davvero per mandare avanti la baracca.

[alederme]

Ma sai io ti parlo proprio in assoluto... Anche se tutti facessero il loro sempre con assiduità e competenza non penso che gli stipendi sarebbero diversi.

. Ti dico che ho visto tanti prendere meno di me e pochi di più per posizioni simili nelle aziende del settore. Il che è inquietante...

Ma non è che poi l'espatrio sia la soluzione...si torna sempre lì

[TonyH]

Se tutti lavorassero con professionalità ci sarebbe più spazio per stipendi più alti per 2 motivi:

1- tutti generano valore aggiunto quindi l'azienda guadagna di più

2- se sei bravo, hai più potere contrattuale perché generi più valore aggiunto...

alla fine non è un caso che le retribuzioni migliori puoi spuntarle nei lavori a provvigione, proprio perché vieni pagato per quanto hai effettivamente svolto.

[justjames]

Molto meno di un tempo però.

Negli anni 80-90 un dirigente Fiat che viaggiava parecchio aveva un contropartita economica non indifferente.

Si comprava la casa in Crocetta con massimo 10 anni di mutuo, la casa in Liguria e/o alta Val Susa, e in pensione aveva anche un saldo sul C/C che se non era in miliardi poco ci mancava.

Oggi, a parte che prima dei 45-50 anche se ti fai il cubicolo la dirigenza (junior...) non la vedi, ottieni si in cambio uno stipendio più alto della media, ma imho non contraccambia la vitaccia che ti fanno fare...

Io non ero e non sono un dirigente.

Io installavo macchinari, attrezzature relative ed eseguivo gli avviamenti di produzione. Ovviamente ero coadiuvato da dei colleghi, mica facevo tutto da solo. E si guadagnava/guadagna discretamente bene.

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Confermo sottoscrivo

E firmo col sangue

Io facendo da sales engineer fino a sales manager il mio netto mensile non superava mai 2300/2400 per la vita che si fa non vale la pena

Sì, ma cicci:lol:, io, che sono 'gnuranto e non ci ho il dottorato:lol:, guadagnavo anche 1800/2000 al mese (ovvio, era così gli ultimi tempi, i primi ero intorno ai 1300/1400) che per un under 30 con il solo diploma sono mica pizza e fichi...

Modificato 20 Dicembre 2014 da justjames