Autopareri - Finanza e Economia

[TurboGimmo]

Gimmo,ali baba non è una pizzeria.. È un locale con 5 tavoli.. Il pranzo kekab a 6 euro o giù di lì lo hai anche da noi, ma non hanno locali da gestire con i relativi costi

Yes, pero' calcola che l'ultima pizzata, in pizzeria, con la Gimmorosa, abbiamo speso 21.50 in due.. pizza, acqua e caffe'. Quando esageriamo spendiamo 25 perche' prendiamo il tiramisu'

Se mangi qualcosa di un pelo piu' elaborato... boooooooooo, mai provato

Pero' ricordo il mese scorso in umbria abbiamo pranzato/cenato sempre fuori, ero sulla media di 20/22 euro a pasto (usualmente un primo e poi secondo con contorno in due), senza usare menu turistici e roba simile.

Concordo con quanto scritto sopra da mariola: piu' scendi piu' i prezzi scendono, fino a dimezzarsi rispetto ai nostri (e se non dico una cavolata, Varese e Como, a sentimento, sono due delle citta' piu' care)

[TonyH]

fatto più di una volta

.. al cinema intendo

Le escursioni solitarie al Nizza non valgono.

Perchè, la pizza è afrodisiaca?

No. Perché fai più in fretta e ha costi più adatti alle tasche vuote degli studenti (o delle famiglie con bambini piccoli)

Che un pasto, vini compresi, come Dio comanda sono ALMENO 35€ a cranio...

Con quello che costa un pasto fai cena+cinema per due.

Le cose vanno anche un attimo contestualizzate prima di criticarle a testa bassa

[Dodicicilindri]

Tornando IT ho notato da sempre che tutto il costo del settore alimentare è più basso a sud della linea gotica.

Pizza, pane, ma anche carne, frutta, verdure, ecc..

E anche i ristoranti, quasi sempre sono più economici al centro-sud.

E' un aspetto della questione meridionale, una parte del minor reddito è compensata dal minor costo di alcuni beni essenziali.

Vero ma con le sue eccezioni.

Sono di Napoli ma vivo a Roma e sono stato nel profondo nord a lavorare (Varese). A Napoli il costo degli alimentari e' sicuramente molto minore, soprattutto a livello ortofrutticolo e per i piccoli negozietti (rosticcerie, pizzeria da asporto).

Nella ristorazione invece ci stiamo allineando anche noi alla media.

Roma pero' fa storia a se', carissima per tutto.

Vado abbastanza spesso fuori a pranzo/cena con la mia signora, e in periferia di Roma un pranzo complete (cioe' dall'antipasto al dolce con un vino rosso nella norma, cioe' non il vino della casa ma neppure un Chianti d'annata) viene 45-50 euro a cranio.

[mariola]

Vero ma con le sue eccezioni.

Sono di Napoli ma vivo a Roma e sono stato nel profondo nord a lavorare (Varese). A Napoli il costo degli alimentari e' sicuramente molto minore, soprattutto a livello ortofrutticolo e per i piccoli negozietti (rosticcerie, pizzeria da asporto).

Nella ristorazione invece ci stiamo allineando anche noi alla media.

Roma pero' fa storia a se', carissima per tutto.

Vado abbastanza spesso fuori a pranzo/cena con la mia signora, e in periferia di Roma un pranzo complete (cioe' dall'antipasto al dolce con un vino rosso nella norma, cioe' non il vino della casa ma neppure un Chianti d'annata) viene 45-50 euro a cranio.

Quel che dici di Roma mi lascia molto perplesso, conosco almeno tre trattorie in un solo quartiere fuori le mura in cui si manga BENE cucina regionale spendendo entro i 20 euro (con vino della casa) a testa.

Volendo, con quel che si spende per una pizza al nord (pizza+birra+dolce 15 euri) in molte trattorie di quartiere si cena con primo secondo e vino della casa; ovviamente cucina regionale (per cui peraltro stravedo, specie i primi).

Difficile trovare qualcosa del genere dalle parti mie (Veneto).

[owluca]

Le escursioni solitarie al Nizza non valgono.

No. Perché fai più in fretta e ha costi più adatti alle tasche vuote degli studenti (o delle famiglie con bambini piccoli)

Che un pasto, vini compresi, come Dio comanda sono ALMENO 35€ a cranio...

Con quello che costa un pasto fai cena+cinema per due.

Le cose vanno anche un attimo contestualizzate prima di criticarle a testa bassa

come dicevo, non necessariamente, ma tendenzialmente è vero,

ed è per questo che le pizzerie , cioè la alternativa, sono comunque care

[Martin Venator]

Vero ma con le sue eccezioni.

Sono di Napoli ma vivo a Roma e sono stato nel profondo nord a lavorare (Varese). A Napoli il costo degli alimentari e' sicuramente molto minore, soprattutto a livello ortofrutticolo e per i piccoli negozietti (rosticcerie, pizzeria da asporto).

Nella ristorazione invece ci stiamo allineando anche noi alla media.

Roma pero' fa storia a se', carissima per tutto.

Vado abbastanza spesso fuori a pranzo/cena con la mia signora, e in periferia di Roma un pranzo complete (cioe' dall'antipasto al dolce con un vino rosso nella norma, cioe' non il vino della casa ma neppure un Chianti d'annata) viene 45-50 euro a cranio.

Sì, da romano ti dico che Roma è cara e molto spesso truffaldina.

[TonyH]

come dicevo, non necessariamente, ma tendenzialmente è vero,

ed è per questo che le pizzerie , cioè la alternativa, sono comunque care

perchè qua sono le condizioni al contorno che ti uccidono.....faccio esempio rapido.

Affitto locale in centro, sfruttando il RIBASSO dei prezzi degli ultimi anni

Immobile in Affitto a Torino - immobiliare.it

la tari per le attività di ristorazione è 18€/mq fisso più 16€ per ogni giorno di apertura.

Su 450mq stando aperti 6 giorni su 7 sono 13.000€

che sommati ai 96.000€ di affitto....sono 109.000€ di passivo pronti via.

e non hai ancora assunto dipendenti, prese materie prime, le attrezzature, le utenze....

quante te diamine di pizze a 2.5€ devi far andare anche solo per metterti in pareggio?

[Cosimo]

perchè qua sono le condizioni al contorno che ti uccidono.....faccio esempio rapido.

Affitto locale in centro, sfruttando il RIBASSO dei prezzi degli ultimi anni

Immobile in Affitto a Torino - immobiliare.it

la tari per le attività di ristorazione è 18€/mq fisso più 16€ per ogni giorno di apertura.

Su 450mq stando aperti 6 giorni su 7 sono 13.000€

che sommati ai 96.000€ di affitto....sono 109.000€ di passivo pronti via.

e non hai ancora assunto dipendenti, prese materie prime, le attrezzature, le utenze....

quante te diamine di pizze a 2.5€ devi far andare anche solo per metterti in pareggio?

ti ricordi l'enorme bar dove abbiamo preso l'aperitivo da me? Quello paga più di 30k euro all'anno di affitto più tasse varie più plateatico per i tavolino che ha davanti. Son quasi 60k mi pare. In più ha un dipendente fisso che gli costa più di 25k euro all'anno.. capisco perchè vuol darlo via

[TonyH]

ti ricordi l'enorme bar dove abbiamo preso l'aperitivo da me? Quello paga più di 30k euro all'anno di affitto più tasse varie più plateatico per i tavolino che ha davanti. Son quasi 60k mi pare. In più ha un dipendente fisso che gli costa più di 25k euro all'anno.. capisco perchè vuol darlo via

Quei locali lì erano dello storico bar maggiora in piazza CLN....che se ne andò perché volevano passargli l'affitto da 3000€/mese a....12.000€

Ad oggi le attività che resistono sono

1- quelle con i muri di proprietà (Amici miei, anche se quello macina con una velocità da far impressione. O Gerla)

2- quelle molto piccole (Sueva, Cecchi)

3- quelli della camorra 'ndrangheta.....

[Zero c.]

Ma probabilmente nella decadenza italica c'è anche il fatto che preferiamo strafogarci di kebab, di pizza con le patatine fritte, di susci (rigorosamente Made in Canton), di birrazze alla spina e altre amenità (spendendo pure un sacco di soldini) invece che cercarci una trattoria onesta, un'osteria che ti dà una boccia di vin buono a km zero e, come dico, un risotto giallo, una pappardella coi funghi, uno spaghetto con le cozze (ho messo un po' di nord di centro e di sud non a caso).

un peccato da un punto di vista socio culturale e anche economico visto che con gli immensi giacimenti enogastronomici che abbiamo dovremmo quasi dare la paga ai cugini galli transalpini ...

Quindi raga...trascuriamo un po' i kebab e Mac e via con le strade del vino, con le strade dell'olio, con le strade che ne so? del pane di Altamura e di Matera o della mozzarella di bufala dop

Da quant'è che non andate nella vostra zona il sabato e la domenica a cercare un piccolo produttore di vino e dargli una mano e una pacca sulle spalle? E fargli coraggio e magari comprargli un cartoncino? Da Bolzano a Pantelleria non c'è un paese o quasi che non abbia un buon produttore di qualcosa...

Facciamo quel che sappiamo fare e aiutiamo noi stessi aiutando l'eredità dei nostri 30 secoli di storia.

E smettiamo di mangiare fuffa a 17€ quando magari a 20 mangi roba buona; e il susci facciamocelo quando passiamo per Shibuya non a Cinisello Balsamo o a Tropea.