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Autopareri - Finanza e Economia


TonyH

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Quello della tassazione è in effetti un problema più complesso, perché da un lato è vero che non è giusto che chi usa un'auto 350 giorni all'anno in Italia, usando le sue infrastrutture, non debba contribuirvi come fanno i cittadini italiani; dall'altro appunto c'è il fatto che il principio è potersi avvantaggiare delle condizioni più favorevoli nel mercato comune. Bisognerebbe trovare un bilanciamento tra questi due interessi, ed è la cosa più rognosa, perché in effetti l'UE è un'unione fiscale solo astrattamente, di fatto non lo è e non lo sarà per molto imho... :)

Per obbligare chi usufruisce delle infrastrutture a contribuire come i cittadini italiani c'è un metodo semplicissimo: sostituire le tasse "fisse" come il bollo e il contributo al SSN sulle polizze RCA con un' accisa sul carburante che garantisca un gettito uguale al momento dell'entrata in vigore.

A quel punto tra chi gira con targa rumena e chi con targa italiana non cambierebbe quasi nulla.

E sparirebbe pure il problema delle "false" auto storiche, senza dover punire tutti indiscriminatamente.

Modificato da itr83
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Per obbligare chi usufruisce delle infrastrutture a contribuire come i cittadini italiani c'è un metodo semplicissimo: sostituire le tasse "fisse" come il bollo e il contributo al SSN sulle polizze RCA con un' accisa sul carburante che garantisca un gettito uguale al momento dell'entrata in vigore.

A quel punto tra chi gira con targa rumena e chi con targa italiana non cambierebbe quasi nulla.

E sparirebbe pure il problema delle "false" auto storiche, senza dover punire tutti indiscriminatamente.

se le auto consumassero e inquinassero tutte uguali, se il carburante non venisse usato anche per altre cose, ecc.

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tra l'altro sarebbe una tassa ecologica assolutamente oggettiva e che grazie alle comuni leggi della fisica colpirebbe in modo diretto e proporzionale chi usa di più le infrastrutture sia in termini di tempo, che di spazio e di peso (=usura)

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Il problema siamo noi italiani. Faccio un esempio: per i rimborsi delle missioni all'estero, la struttura estera mi da' il loro numero di carta di credito (!) per comprarmi il biglietto A/R e la prenotazione dell'hotel.

Qui da noi e' impensabile: quando si invita uno straniero, per rimborsargli il viaggio ci va fotocopia del passaporto, biglietto in originale, dichiarazione antimafia, dichiarazione che non si richiede il rimborso presso altre strutture, dichiarazione dell'hotel di uso di una camera singola, ricevute dei pasti la cui somma non deve superare un certo importo per cena/pranzo, etc... salvo poi richiedere tutto in duplice copia in originale, quando l'ospite straniero e' gia' tornato a casa sua...

il punto di partenza e' che in Italia si parte con la convinzione che l'altro cerca di fregarti, sempre e a prescindere, mentre in altri stati per prima cosa ti danno subito fiducia.

Basterebbe un controllo severo a posteriori, che non c'e quasi mai...

La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché! (Albert Einstein)

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tra l'altro sarebbe una tassa ecologica assolutamente oggettiva e che grazie alle comuni leggi della fisica colpirebbe in modo diretto e proporzionale chi usa di più le infrastrutture sia in termini di tempo, che di spazio e di peso (=usura)

Le piu' comuni leggi della fisica dicono che se sono un poveraccio e vado in giro con una Punto da 14km/l, con le accise sui carburanti aumentate, pagherei molto di piu' di quello che va in giro con la Lexus ibrida che costa come 10 Punto.

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

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Le piu' comuni leggi della fisica dicono che se sono un poveraccio e vado in giro con una Punto da 14km/l, con le accise sui carburanti aumentate, pagherei molto di piu' di quello che va in giro con la Lexus ibrida che costa come 10 Punto.
Ok, ma questo significa anche che la Punto inquina più della Lexus ;)

(In realtà bisognerebbe fare il conteggio delle emissioni totali dalla produzione alla rottamazione per essere precisi, però generally speaking se la Lexus ti fa i 20/25 e la Punto 14, quest'ultima inquina di più)

"Comunque c'è una grossa verità di cui devi per forza tenere conto[..]: 200 euro è un basso di gamma, ed il basso di gamma Android FA cagare. Non è qualcosa su cui si può discutere, ma un fatto. Un punto fisso nel tempo e nello spazio, come la vagina." - Artemis

 

Toyota Corolla 1.4 d4d '05 (2014-2022)  |  Suzuki Swift Sport 1.6 NZ '16 (2022  )

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Ok, ma questo significa anche che la Punto inquina più della Lexus ;)

Mai negato.

Ma da che mondo e' mondo i poveracci vanno in giro in Punto o similari, mica in Lexus. E qua si auspica di fargli pagare ancora di piu' :D

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

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Mai negato.

Ma da che mondo e' mondo i poveracci vanno in giro in Punto o similari, mica in Lexus. E qua si auspica di fargli pagare ancora di piu' :D

Alt, non si auspica questo ;)

Rileggiamo cosa è stato scritto :)

Per obbligare chi usufruisce delle infrastrutture a contribuire come i cittadini italiani c'è un metodo semplicissimo: sostituire le tasse "fisse" come il bollo e il contributo al SSN sulle polizze RCA con un' accisa sul carburante che garantisca un gettito uguale al momento dell'entrata in vigore.

A quel punto tra chi gira con targa rumena e chi con targa italiana non cambierebbe quasi nulla.

E sparirebbe pure il problema delle "false" auto storiche, senza dover punire tutti indiscriminatamente.

tra l'altro sarebbe una tassa ecologica assolutamente oggettiva e che grazie alle comuni leggi della fisica colpirebbe in modo diretto e proporzionale chi usa di più le infrastrutture sia in termini di tempo, che di spazio e di peso (=usura)

Comunque non sarà mai troppo tardi il momento in cui si incentiverà a tutti i livelli il car sharing e il trasporto pubblico.

La macchina è troppo spesso una necessità: io stesso ne potrei fare a meno (con tutto quello che ne consegue), se i tempi di percorrenza e la frequenza delle tratte che coprono i miei spostamenti fossero più ragionevoli...

"Comunque c'è una grossa verità di cui devi per forza tenere conto[..]: 200 euro è un basso di gamma, ed il basso di gamma Android FA cagare. Non è qualcosa su cui si può discutere, ma un fatto. Un punto fisso nel tempo e nello spazio, come la vagina." - Artemis

 

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