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Autopareri - Finanza e Economia


TonyH

Messaggi Raccomandati:

I conti correnti fino a 100.000€ per intestatario sono esclusi dalla procedura di bail-in e nominalmente tutelati dal fondo interbancario.

 

Se uno ha giacenze importanti di cui non ne prevede l'uso a breve termine se vuole avere più tranquillità può dirottare parte della somma su un fondo monetario.

 

Che è vero che possono rischiare un rendimento frazionale negativo, ma in caso di problemi grossi conservano una liquidabilità superiore (per accedere alle somme tutelate dal fondo occorre che sia chiusa la procedura fallimentare)

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Approfitto delle mie trafile bancarie in Francia per una riflessione di respiro comunitario.


Essendo venuto in Francia per un soggiorno Erasmus di qualche mese, una delle prime tappe era l'apertura di un conto bancario francese, cosa che viene straconsigliata da più parti. Per rendere breve una cosa che non lo è stata:

 

a. primo appuntamento con LCL (Le Crédit Lyonnais). Cosa vogliono: documenti di identità/studente + contratto d'affitto (ok). Cosa non va: minimo 2 anni di durata (v. oltre);

 

b. secondo appuntamento con BNP. Durata ok. Cosa vogliono: documenti di identità (ok), ma NON basta il contratto d'affitto, serve una bolletta (che cosa dimostra in più? Io potrei benissimo figurare nella fattura ma vivere da tutt'altra parte), e siccome peraltro la bolletta è collettiva per tutta la casa - co-locazione - non figura il nome di nessun locatario; mi chiedono quindi di far compilare al locatore (che è una persona giuridica, però!) un formulario dove dichiari di ospitarmi presso il suo domicilio (!!!!! :pz:) dicendo che "eh, è tutto quello che abbiamo..."


c. terzo appuntamento con BNP in agenzia "più abituata" (!) a conti per studenti, cui mi hanno reindirizzato: sparisce la necessità di quel formulario insensato, a loro basta semplicemente conferma di indirizzo tramite un documento inviato per posta. Alla fine, missione compiuta.


La domanda anche è: perché è così necessario un conto bancario francese a chi soggiorna non permanentemente in Francia? Soprattutto:

 

a. per un'offerta di telefonia mobile: sì, praticamente tutti gli operatori lo richiedono (tranne Free Mobile che igienicamente si accontenta della carta di credito);

 

b. per usufruire di tutti quei versamenti cui si può aver diritto, un esempio su tutti un contributo finanziario da parte della CAF (Caisse d'Allocations Familiales) semplicemente per chi paga un affitto, ecc.


Qui nasce un'altra riflessione, su cui premetto che potrei tralasciare elementi che non conosco; e cioè: ma perché il conto bancario che richiedono come requisito dev'essere per forza francese? Lo scopo di ogni organismo che versi/prelevi denaro dal conto di un consumatore è assicurarsi che la sua situazione finanziaria sia sana, e - nel caso della CAF - garantirsi che il beneficiario abbia un alloggio in Francia (altrimenti naturalmente non hanno luogo i contributi); ma il fatto che il conto sia francese, che tipo di garanzie dà su questo? :pen: Davvero non capisco... per quanto riguarda la situazione finanziaria, qualsiasi conto offre delle garanzie, a maggior ragione in UE in cui vige un (parziale) sistema comune di sorveglianza; per quanto riguarda la residenza in Francia... questa è già dimostrata tramite altri documenti. Se il conto è francese o no, cambia nulla, perché anche se è francese io potrei in qualsiasi momento trasferire i fondi su un conto altrove, e non vi è alcuna garanzia che il denaro resti nel Paese.


Ripeto, non essendo conoscitore in materia potrei tralasciare qualcosa... però certi ostacoli di nazionalità mi paiono veramente obsoleti e senza contropartite. Anche perché mi viene in mente un'altra cosa: se sono un libero professionista che per lavoro si muove in continuazione e NON risiedo in Francia, ma ho bisogno di un conto bancario francese per tutti i miliardi di motivi che la stessa amministrazione statale mi richiede, devo per forza scartare alcune banche (come LCL) che uniscono durata minima + residenza? Oppure?


Lo sbocco principale del racconto è la riflessione per cui a quanto pare una unione bancaria... non c'è neppure tra gli istituti dello stesso Stato :pen: E non ho indagato le procedure richieste dalle altre banche, figuriamoci i sistemi che sono in piedi negli altri 27 Stati... è veramente un progetto che richiederà tante energie e tanto tempo. Ok che unione bancaria si gioca anche e soprattutto su altro, però qui imho ci giostriamo sui contenuti elementari. Per dire, non c'è chiarezza nemmeno tra due agenzie della stessa banca su quali siano i requisiti necessari... :|


Riflessione finale: amministrativamente parlando la Francia non lo sto trovando un Paese più comunitario/più aperto allo straniero rispetto a noi (avvertenza: ciò non vuol dire che altri Stati non lo siano altrettanto): basta guardare i siti delle suddette banche, è tutto spiegato con l'approccio mentale per cui il cliente tipo concepito è solo e soltanto un purissimo francese :lol: come arriva uno che si è permesso di nascere/risiedere altrove, viene guardato come una strana specie tropicale... :lol: Dubito molto che sia un sintomo degli ultimi avvenimenti perché procedure e mentalità del genere non si creano di punto in bianco in pochi mesi.

Il problema è mantenere una velocità di pensiero che sia superiore alla velocità della macchina.

E NON VALE SOLO NEL RALLY!!! :§

Gli accenti? Usiamoli bene! Gli accenti in italiano

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Stessa Odissea incontrata da un mio cliente a Parigi.

 

Era finito in loop. Per il conto volevano la bolletta. Ma per la bolletta volevano il conto :lol:

In una filiale per aprigli il conto volevano un bonifico di conferma da un altro conto. Francese :disp2: 

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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Per fare un lavoretto in Olanda mi chiesero un IBAN locale. Gli dissi: i bonifici sono uniformati sui conti europei, ve ne fate niente dell'IBAN locale. Alla terza volta l'han capito...

 

Altra tragedia: la sempiterna richiesta (spesso anche in Italia) del codice SWIFT della banca, da accompagnare all'IBAN. Totalmente inutile visto che l'IBAN è infallibilmente univoco e contiene già informazioni più dettagliate dello SWIFT... :roll:

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There's no replacement for displacement.

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Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

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5 minuti fa, owluca dice:

 

Un funzionario Unicredit confessava che ci sono MILIONI di immobili che sono a carico degli istituti e che dovranno mettere all'asta nei prossimi anni....

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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16 minuti fa, Wilhem275 dice:

Altra tragedia: la sempiterna richiesta (spesso anche in Italia) del codice SWIFT della banca, da accompagnare all'IBAN. Totalmente inutile visto che l'IBAN è infallibilmente univoco e contiene già informazioni più dettagliate dello SWIFT... :roll:

 

Guarda, per me quella è stata la cosa meno tragica :mrgreen: visto che almeno c'è un servizio gratuito online che permette di ricavarlo dall'IBAN.

 

Sì, comunque tutto un gira e rigira contraddittorio tipo l'esempio di Tony. Che poi almeno fossero tutte cose che trovi scritte a chiare lettere sul sito. Mi incavolerei lo stesso perché non comprendo comunque la ragione, ma almeno so in anticipo a cosa vado incontro (e cosa schivare...).

Il problema è mantenere una velocità di pensiero che sia superiore alla velocità della macchina.

E NON VALE SOLO NEL RALLY!!! :§

Gli accenti? Usiamoli bene! Gli accenti in italiano

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11 ore fa, TonyH dice:

 

Un funzionario Unicredit confessava che ci sono MILIONI di immobili che sono a carico degli istituti e che dovranno mettere all'asta nei prossimi anni....

 

senza contare tutti quelli che hanno preso da mutui in sofferenza.

Tanto che Unicredit ha creato una struttura apposta ( mi pare si chiami Unicredit Estate ) per venderli.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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16 minuti fa, stev66 dice:

 

senza contare tutti quelli che hanno preso da mutui in sofferenza.

Tanto che Unicredit ha creato una struttura apposta ( mi pare si chiami Unicredit Estate ) per venderli.

 

IMHO, il termine migliore suppongo sia svenderli.

Qua da me, una quindicina d'anni fa sostituirono la fonderia di ghisa in centro paese con un quartiere residenziale di piccoli condomini da 3 piani, aree commerciali, il nuovo municipio e ufficio postale. Ad oggi, funzionano solo il municipio con la posta, la piazzetta del mercato, il supermercato, un bar e parte di due palazzi. Il resto è vuoto, in condizioni di degrado ed abbandono, e chiunque abbia voglia di prendersi qualcosa lì dovrebbe sobbarcarsi anche notevoli spese di ripristino, perché la qualità è decisamente infima e i palazzi mostrano molto più dei loro 15 anni. Abbiamo quindi due possibilità:

- un bel quartiere quasi pronto per richiedenti asilo/profughi

- una bella demolizione massiva da qui a pochi anni per "riqualificazione ambientale".

Un sacco di soldi persi, da qualunque parte si guardi.

 

PS: per quanto siano orribili, i 4 palazzoni costruiti negli anni '50 dagli antichi proprietari della fonderia per i loro operai e famiglie sono in condizioni eccellenti.

Modificato da Sandro

Statisticamente, il 98% dei ragazzi nel mondo ha provato a fumare qualsiasi cosa. Se sei fra il 2%, copia e incolla questa frase nella tua firma

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