Autopareri - Finanza e Economia

[Sandro]

3 minuti fa, Fatbastard78 dice:

Ovvio, vuoi mica toccare i diritti acquisiti.

 

Oh, nel 2044 (ammesso che ci arrivi vivo), se tutto va bene, andrei in pensione con 48 anni di contributi.

Approssimativamente gli stessi fatti da mio nonno paterno.

Solo che lui in pensione ci andò a 60 anni d'età (e campò altri 25), per me la vedo dura.

[Matteo B.]

Sandro, ho capito...ma chi voleva tutto questo (parlo di sistema pensionistico) è stato o è ancora seduto al centro o molto spesso a sinistra.

 

attenzione che in Italia le "battaglie per i diritti" dagli anni 70 in avanti sono state combattute in Piazza coi governi che cedevano per ripristinare l'ordine ..non sono state tutte sbagliate, non voglio dire questo.... ma i "19 anni sei mesi e un giorno" è tutta roba di  CGIL e sinistra  varia e con cui si bullavano ad ogni tornata elettorale.

 

Uno per l'articolo 18 lo hanno ammazzato, e un mese prima il segretario di un sindacato lo aveva citato indirettamente come "criptoautore" di leggi contro i lavoratori.

 

in un paese normale anche se non colpevole direttamente il tizio quantomeno avrebbe terminato la carriera....quello  invece è diventato Sindaco della città in cui è successo il fatto.

 

 

attenzione ragazzi che la nostra incapacità di fare autocritica e capire dove sono stati commessi gli eccessi è incredibile eh...sempre a dare la colpa a quello di turno. dovrebbero risolvere tutto questi qua e non toccare nulla del pregresso...

 

così è impossibile eh...

[v13]

37 minuti fa, Matteo B. dice:

Sandro, ho capito...ma chi voleva tutto questo (parlo di sistema pensionistico) è stato o è ancora seduto al centro o molto spesso a sinistra.

 

attenzione che in Italia le "battaglie per i diritti" dagli anni 70 in avanti sono state combattute in Piazza coi governi che cedevano per ripristinare l'ordine ..non sono state tutte sbagliate, non voglio dire questo.... ma i "19 anni sei mesi e un giorno" è tutta roba di  CGIL e sinistra  varia e con cui si bullavano ad ogni tornata elettorale.

 

Uno per l'articolo 18 lo hanno ammazzato, e un mese prima il segretario di un sindacato lo aveva citato indirettamente come "criptoautore" di leggi contro i lavoratori.

 

in un paese normale anche se non colpevole direttamente il tizio quantomeno avrebbe terminato la carriera....quello  invece è diventato Sindaco della città in cui è successo il fatto.

 

 

attenzione ragazzi che la nostra incapacità di fare autocritica e capire dove sono stati commessi gli eccessi è incredibile eh...sempre a dare la colpa a quello di turno. dovrebbero risolvere tutto questi qua e non toccare nulla del pregresso...

 

così è impossibile eh...

 

un bel mischione di robe hai fatto!

 

e comunque nessuno dà troppo credito a sindacati elefantiaci nutriti da schiere di burocrati.
ma questo non sposta di una virgola che il problema c'è e non ha niente a che fare con dichiarazioni avventate e storicamente sballate come quelle di Padoa Schioppa. anche se mi rendo conto che in Italia la gente ha la testa mediamente piena di cazzate, non è una questione culturale o morale (ritornare a percepire la fatica e altre cazzate). io conosco DECINE di persone della mia età (diciamo 30-50) che si fa un mazzo enorme e non avrà mai una casa, molti non hanno neanche figli perché hanno paura di rovinarsi quel briciolo di carriera che hanno messo in piedi...

 

PS: grazie ai grossi sindacati anche i primi bagliori di un nuovo sindacalismo un pelo più aggiornato coi tempi sono stati semi-spazzati via. E guarda caso erano proprio quelli che (da sinistra, BTW) rivendicavano la flexsecurity, cioé fanculo il posto fisso, ma almeno un minimo di garanzie di continuità di reddito. tema complesso, in ogni caso.

Modificato 12 Ottobre 2016 da v13

[itr83]

1 ora fa, Matteo B. dice:

 

Sandro, c'è differenza tra l'Ancien Regime ( capisco cosa intendi) e "Tutto a Tutti e senza sforzi".

 

Padoa Schioppa era un'economista di scuola keynesiana e "liberal" nel senso inglese della parola, fosse stato un politico sarebbe a sx moderata.

 

in effetti la dichiarazione mi ha stupito per l'abrasività, in linea generale era uno molto misurato nel parlare.

 

però ,cazzo...ha abbastanza ragione.

 

Il problema è che l'essere umano non ha vie di mezzo e siccome si era arrivati al "Tutto a Tutti e senza sforzi" ora ci si sta lanciando verso l' ancien regime a tutta forza.

Ci sono già alcuni pezzi del puzzle e cominciamo ad unirli:

prendiamo l'articolo 18 magari la sua eliminazione non sembra così grave presa singolarmente ma uniamola alla pensione a 70 anni e cosa otteniamo? che arrivati a 60 anni il 90% dei lavoratori dipendenti verrà licenziato perchè poco efficente rispetto ad uno giovane, non troverà più lavoro (chi lo assume un 60enne? ) e resterà anni senza reddito per poi arrivare ad avere una pensione da fame perchè distrutta dai mancati contributi.

poi ci sono i tagli a sanità e scuola.

poi un famoso imprenditore (Gianfelice Rocca) ad un convegno dice che bisogna:  «Portare il sistema universitario italiano fuori dal sistema pubblico perché non c’è Google senza Stanford».

 

Le intenzioni sono proprio un ritorno all' ancien regime mica il premiare il merito e punire i fannulloni (2 cose giustissime)

Poi come possa essere compatibile tutto questo con un'economia consumistica rimane un mistero......

[Alfa_Milano]

1 ora fa, Matteo B. dice:

 

Sandro, c'è differenza tra l'Ancien Regime ( capisco cosa intendi) e "Tutto a Tutti e senza sforzi".

 

Padoa Schioppa era un'economista di scuola keynesiana e "liberal" nel senso inglese della parola, fosse stato un politico sarebbe a sx moderata.

 

in effetti la dichiarazione mi ha stupito per l'abrasività, in linea generale era uno molto misurato nel parlare.

 

però ,cazzo...ha abbastanza ragione.

Infatti era ministro del governo Prodi, il quale in una intervista recente (del 2016) sembrava pentito. Infatti disse: “Ci siamo illusi che la gente si rassegnasse a un welfare smontato a piccole dosi, un ticket in più, un asilo in meno, una coda più lunga...”

Modificato 12 Ottobre 2016 da Alfa_Milano

[Alfa_Milano]

47 minuti fa, v13 dice:

 

un bel mischione di robe hai fatto!

 

e comunque nessuno dà troppo credito a sindacati elefantiaci nutriti da schiere di burocrati.
ma questo non sposta di una virgola che il problema c'è e non ha niente a che fare con dichiarazioni avventate e storicamente sballate come quelle di Padoa Schioppa. anche se mi rendo conto che in Italia la gente ha la testa mediamente piena di cazzate, non è una questione culturale o morale (ritornare a percepire la fatica e altre cazzate). io conosco DECINE di persone della mia età (diciamo 30-50) che si fa un mazzo enorme e non avrà mai una casa, molti non hanno neanche figli perché hanno paura di rovinarsi quel briciolo di carriera che hanno messo in piedi...

 

PS: grazie ai grossi sindacati anche i primi bagliori di un nuovo sindacalismo un pelo più aggiornato coi tempi sono stati semi-spazzati via. E guarda caso erano proprio quelli che (da sinistra, BTW) rivendicavano la flexsecurity, cioé fanculo il posto fisso, ma almeno un minimo di garanzie di continuità di reddito. tema complesso, in ogni caso.

 

Non sono semplici dichiarazioni sballate, era ministro del governo prodi. Si tratta di un vero e proprio programma.

Tra l'altro, notare la citazione "europa continentale", cioe' quella che ha (aveva) welfare E l'euro.

(Dei sindacati non parlo per carita' cristiana).

Modificato 12 Ottobre 2016 da Alfa_Milano

[owluca]

2 ore fa, itr83 dice:

Le intenzioni sono proprio un ritorno all' ancien regime mica il premiare il merito e punire i fannulloni (2 cose giustissime)

Poi come possa essere compatibile tutto questo con un'economia consumistica rimane un mistero......

 

2 ore fa, Alfa_Milano dice:

 

Non sono semplici dichiarazioni sballate, era ministro del governo prodi. Si tratta di un vero e proprio programma.

 

ma tutto ciò ha un nome:

 

 

 

proponi una riforma sacrosanta nei principi

gli dai un bel nome anglofono, che suona bene

poi nella attuazione accade esattamente il contrario.

 

cioè in una riforma io mi aspetto che ci siano sia dei pro che dei contro.

però se vuoi che uno sia d'accordo con quella riforma su 10 punti 7 devono essere pro e 3 contro.

 

e infatti così viene presentata almeno all'inizio.

 

poi però i 7 pro caduno tutti uno alla volta e  magari si aggiunge anche un altro contro.

 

et voilà: inc cool 8.

 

però ormai dopo più di un lustro  si possono tirare  le conclusoni

e d'altra parte lo stato attuale dell'economica che è appunto consumistica

 dimostra al di là di qualsiasi ideologia che le riforme sono state SOLO una inkoolata.

 

morale:

 

 

 

 

 

 

p.s.  poi a qualcuno piace caldo

Modificato 12 Ottobre 2016 da owluca

[Fede82]

Non ho detto che sia bello, eh... solo che è inevitabile. E non bisogna limitarsi a guardare solo il nostro giardino, è qualcosa di generalizzato.

Anche solo parlando della questione pensionistica, è matematicamente chiaro come il sistema europeo, per quanto bello e a prescindere dai 19 anni, 6 mesi e 1 giorno non possa reggere con una natalità all'1,2-1,3. O si chiede una consulenza dall'aldilà ad Asimov su come costruire robot positronici che lavorino per noi, oppure si prende atto che il sistema (non solo italiano) per come è concepito è insostenibile.

Padoa Schioppa in quell'occasione ha solo avuto il coraggio di dire quel che tutti hanno paura di rivelare.

 

3 ore fa, Fatbastard78 dice:

Ovvio, vuoi mica toccare i diritti acquisiti.

 

Ogniqualvolta leggo sui giornali l'espressione "Diritti acquisiti" mi viene in mente questa frase: "Erano diritti acquisiti anche quelli che venivano rivendicati dagli aristocratici finiti alla ghigliottina durante la Rivoluzione".

Modificato 12 Ottobre 2016 da Fede82

[owluca]

se è per quello il sistema pensionistico privato  al momento è ancora meno sostenibile:

 

ormai ci sono decine di casi nel mondo che stanno dando il giro ma qui nessuno lo dice per  non rovinare la prossima

inc cool eight

 

perchè quella passata giò la conosciamo:

alziamo l'età pensionabile,

togliamo 100 euro a chi  ha un pensione discreta,

ma continuiamo a spendere fra i 10 e i 15 milardi all'anno di superrpensioni e vitalizi  (detto dall'attuale amminsitratore dell' INPS)

 

e la prossima in questo settore ? 

 

speculiamo sui soldi dei pensionandi  riposizionati in investimenti che o sono troppo rischiosi o non rendeono un ghezz  quando addirittura non sono messi idirettamente n istituti finanziari di pessima gestione.

 

 

 

Modificato 12 Ottobre 2016 da owluca

[Fede82]

33 minuti fa, owluca dice:

se è per quello il sistema pensionistico privato  al momento è ancora meno sostenibile:

 

ormai ci sono decine di casi nel mondo che stanno dando il giro ma qui nessuno lo dice per  non rovinare la prossima

inc cool eight

 

perchè quella passata giò la conosciamo:

alziamo l'età pensionabile,

togliamo 100 euro a chi  ha un pensione discreta,

ma continuiamo a spendere fra i 10 e i 15 milardi all'anno di superrpensioni e vitalizi  (detto dall'attuale amminsitratore dell' INPS)

 

e la prossima in questo settore ? 

 

speculiamo sui soldi dei pensionandi  riposizionati in investimenti che o sono troppo rischiosi o non rendeono un ghezz  quando addirittura non sono messi idirettamente n istituti finanziari di pessima gestione.

 

 

 

 

Ma infatti, che sia privato o pubblico il sistema pensionistico ha pur sempre il problema di trovare le risorse per mantenere persone che non lavorano... in soldoni, trovare qualcuno che lavori anche per te. Finchè i pensionati sono pochi e i lavoratori tanti, si può fare, con i lavoratori pochi e i pensionati tanti no.

Mio nonno ha lavorato 35 anni, ed è in pensione da 32. Mi dite con quale sistema, pubblico o privato, si possa sostenere una cosa del genere? Mia nonna prende la pensione di reversibilità del proprio marito dal 1975. 41 anni.