Autopareri - Finanza e Economia

[jameson]

4 minuti fa, itr83 dice:

 

ma non puoi paragonare il lavoro di un insegnante a quello dell'impiegato alle poste, dai.

 

Allora perchè non dire che un ingegnere che sta tutto il giorno al computer è troppo pagato rispetto al muratore che si spezza la schiena in cantiere?

non ha senso!

Perché non lo puoi paragonare? Neanche con quello di un poliziotto o carabiniere, o di un infermiere, o di un netturbino? Tutta gente che lavora 36 ore e prende stipendio paragonabile con quello di un insegnante che ne lavora 18. Il problema è l'assenza delle regole di mercato nella determinazione degli stipendi, regole che invece valgono per il muratore e per l'ingegnere. Infatti gli insegnanti delle scuole private lavorano di più e prendono di meno rispetto ai loro colleghi del pubblico.

[itr83]

2 minuti fa, jameson dice:

Perché non lo puoi paragonare? Neanche con quello di un poliziotto o carabiniere, o di un infermiere, o di un netturbino? Tutta gente che lavora 36 ore e prende stipendio paragonabile con quello di un insegnante che ne lavora 18. Il problema è l'assenza delle regole di mercato nella determinazione degli stipendi, regole che invece valgono per il muratore e per l'ingegnere. Infatti gli insegnanti delle scuole private lavorano di più e prendono di meno rispetto ai loro colleghi del pubblico.

 

Ma le ore di lavoro non possono essere l'unico parametro, altrimenti un medico e un ingegnere dovrebbero guadagnare come un muratore...

 

se poi mi dici che un bravo insegnante non viene premiato rispetto al collega fancazzista hai ragione, ma cosa facciamo, puniamo quello bravo per farla pagare al fagnano?

[bik]

40 minuti fa, itr83 dice:

A me una cosa che manda in bestia sul tema istruzione/lavoro è il numero chiuso troppo stretto a medicina e nelle relative scuole di specializzazione.

Da anni lanciano l'allarme che troppi medici vanno in pensione rispetto ai nuovi laureati/specializzandi.

 

Ma ca**o! già c'è poco lavoro, c'è fame di medici e non aumenti il numero chiuso?

così sarai costretto a far venire medici dall'estero.

 

è demenziale!

 

Il problema di Medicina è che c' era un elevato abbandono delle matricole, visto che è una laurea difficile e sopratutto lunga quindi, non potendo raddoppiare le strutture delle università per la facoltà di medicina, hanno deciso di "scremare" con l'esame di ammissione e il numero chiuso.

Il problema del test di ammissione è come è strutturato l'esame, mia figlia si è informata e i quesiti sono in maggior parte problemi di logica, cosa che preclude decisamente chi proviene da una formazione tecnica o professionale, favorendo decisamente la provenienza liceale, idem per infermieristica.

Ed il fatto che serva anche un lungo tirocinio nelle cliniche universitarie porta che difficilmente sei operativo prima dei 30 anni.

[itr83]

ho avuto al liceo 2 esempi opposti: una prof che leggeva il giornale in classe e un' altra che interrogava al pomeriggio per poter fare lezione in maniera più approfondita al mattino e che sotto maturità faceva andare gli studenti a casa sua (anche di sera) per aiutarli nella tesina.

che facciamo diamo 600€ al mese a entrambe perchè formalmente lavorano solo 18h a settimana? 

[lord amarant]

1 minuto fa, bik dice:

Il problema del test di ammissione è come è strutturato l'esame, mia figlia si è informata e i quesiti sono in maggior parte problemi di logica, cosa che preclude decisamente chi proviene da una formazione tecnica o professionale, favorendo decisamente la provenienza liceale, idem per infermieristica.

Ed il fatto che serva anche un lungo tirocinio nelle cliniche universitarie porta che difficilmente sei operativo prima dei 30 anni.

 

perdonami perché i quesiti di logica dovrebbero avvantaggiare o  svantaggiare qualcuno? per loro stessa struttura non vanno a saggiare la conoscenza della persona ma appunto la capacità logica o di astrazione della persona.

[jameson]

17 minuti fa, itr83 dice:

 

Ma le ore di lavoro non possono essere l'unico parametro, altrimenti un medico e un ingegnere dovrebbero guadagnare come un muratore...

 

se poi mi dici che un bravo insegnante non viene premiato rispetto al collega fancazzista hai ragione, ma cosa facciamo, puniamo quello bravo per farla pagare al fagnano?

Il lavoro, da che mondo è mondo, si paga ad ore, almeno quello di impiegati ed operai. In genere, più il tuo mestiere è raro (perché complicato, perché faticoso, perché vuoi tu), più è pagato all'ora. Il mestiere di insegnante è tutt'altro che raro, visto che c'è la fila per entrare, quindi una paga oraria degna di un dirigente dell'industria privata (e unica nella PA) è IMO del tutto ingiustificata. Tanto più che l'orario corto è esso stesso un valore, in quanto viene ampiamente sfruttato per dare ripetizioni (in nero).

[Aymaro]

16 minuti fa, itr83 dice:

ho avuto al liceo 2 esempi opposti: una prof che leggeva il giornale in classe e un' altra che interrogava al pomeriggio per poter fare lezione in maniera più approfondita al mattino e che sotto maturità faceva andare gli studenti a casa sua (anche di sera) per aiutarli nella tesina.

che facciamo diamo 600€ al mese a entrambe perchè formalmente lavorano solo 18h a settimana? 

no, però è anche vero che se un insegnante prende esempio 1400 euro mensili, come un operaio che però di ore ne lavora 40 e non 18. la sua professionalità gli è già riconosciuta tramite una paga oraria più alta, più del doppio

[jameson]

7 minuti fa, mikisnow dice:

mi ricordavo anche questo a proposito di busta paga...

 

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/11/21/dodici-volte-la-paga-dell-operaio-ecco.html

Infatti Olivetti ha tirato su un'azienda ai vertici mondiali, che ci ha dato il primo personal computer e il primo microprocessore (l'Intel 4004 progettato dall'ex Olivetti Federico Faggin una volta andato in Intel), distrutta poi da De Benedetti.

Modificato 5 Dicembre 2016 da jameson

[itr83]

13 minuti fa, Aymaro dice:

no, però è anche vero che se un insegnante prende esempio 1400 euro mensili, come un operaio che però di ore ne lavora 40 e non 18. la sua professionalità gli è già riconosciuta tramite una paga oraria più alta, più del doppio

 

ma io mica sostengo che non gli venga riconosciuta la professionalità e che siano sottopagati, dico solo che un insegnante bravo è pagato il giusto anche se non lavora tante ore (comunque più di 18), vista l'importanza del ruolo.

Modificato 5 Dicembre 2016 da itr83

[v13]

1 ora fa, jameson dice:

1200 €/mese per 18 h/settimana fanno 16 €/ora netti, cioè quello che prendo io da ingegnere con 18 anni di esperienza.

Poi al lordo chiaramente sono di meno perché il reddito essendo più basso è meno tassato, ma la sostanza è che fanno mezzo lavoro e prendono uno stipendio intero, senza contare le ripetizioni rigorosamente in nero nei pomeriggi liberi.

 

tre riflessioni semplici semplici visto che conosco il settore:

1) se non sai come funziona un lavoro è meglio tacere.

2) ci sono ore di lezione, ore di riunioni, ore di correzione, ore di preparazione. che poi ci sia una parte degli insegnanti che non lo fa a dovere, è un'altra questione.
3) il lavoro di un insegnante richiede una serie di capacità che vanno molto al di là della semplice esecuzione di un compito e che lo rendono un lavoro più specializzato di quello che ti cambia l'olio alla macchina.

 

Senza poi entrare nel merito delle competenze specifiche dei vari gradi: primaria, secondaria, università, post-grad. (Fosse per me darei lo stesso stipendio a una maestro/a delle elementari che a un professore/ssa universitaria).

Modificato 5 Dicembre 2016 da v13