Autopareri - Finanza e Economia

[Archaon]

Riportare la tassazione a un livello spagnolo e tedesco e chiedere troppo? Quando siamo in quella situazione e ci sono imprese irregolari allora non è conveniente e se per arrivare a quei livelli c 'è da togliere i Milla Milla forestali siciliani, mi dite dove posso firmare?

[TonyH]

Se si pensa che basti abbassare le aliquote per far tornare sulla retta via chi ora non lo è, si è chiedere troppo

se io occulto in parte o tutto il mio reddito, quale interesse avrei a dichiararlo con un'aliquota più bassa, con l'attuale sistema?

nessuno, perché tanto pagherei lo stesso di più, e varrebbe sempre il mantra "le tasse sono alte" (visto che ne paghi zero...lo saranno sempre).

abbassare le aliquote é necessario, ma solo dopo aver messo in piedi un sistema fiscale che mi renda impossibile evadere. Vuoi perché non posso occultare facilmente l'oggetto di evasione, vuoi perché la riscossione è coatta e alla fonte....

senza rivedere quello, l'unico risultato che ottieni a abbassare subito le aliquote è un crollo del gettito fiscale.

Chi pagava prima, paga di meno.

chi non pagava, non paga di nuovo...

e lì hai voglia a giustificare la mancanza di soldi per le voci di spesa principali (pensioni e sanità) con i forestali di troppo...

[owluca]

..così invece la gente consuma sempre meno, quindi oltre ad esserci meno posti di lavoro ci saranno meno tasse sia dirette (IVA)

che indirette es. irpef sui redditti dei lavoratori che non hanno lavorato perchè non serve produrre:

qualcuno di recente aveva il dubbio che fosse diverso e invece ha solo dimostrato che funziona proprio così.

bisogna tagliare e molto oltre che combattere l'evasione.

p.s. se è vero che NON esiste l'evasione di sopravvivenza

e invece vero il contrario: se gli fai pagare le tasse molte aziende falliscono in un amen:

peggio per loro naturalmente, ma l'anno prossimo essendo fallite comunque non pagano niente

[TonyH]

Si gira sempre attorno allo stesso punto. Riusciamo a costruire un sistema "sano" se si veicola il messaggio "se sei in regola non sopravvivi"?

specie in in paese come il nostro dove le leggi sono sempre ad personam (ovvero dove ognuno se le interpreta come fa più comodo).

le istituzioni devono (dovrebbero) fare la loro parte nel semplificare e agevolare, ma in nessun modo, in nessuna maniera, con nessuna parola devono veicolare il messaggio che sfuggire a una o più regole sia una possibilità lecita

edit: se poi la corte costituzionale non smonta tutte le proposte per ridurre le spese o allontanare i cattivi amministratori magari é meglio...

Modificato 25 Luglio 2013 da TonyH

[Guest EC2277]

Scusate se sto per scoprire l'acqua calda, ma volevo dirvi che l'Italia è in crisi ed una nazione entra in crisi quando il suo sistema politico, economico, fiscale, industriale e sociale non riesce più a garantire la prosperità delle persone che vivono in quella nazione. Una volta acclarata la crisi esistono solo due possibili strategie adottabili: capire cosa ha scatenato la crisi e porvi rimedio, oppure temporeggiare rimandando il tracollo fino al momento in cui non sarà più possibile agire per evitare o reinviare il collasso.

Detto ciò passo al sistema fiscale italiano: esso è in crisi poiché da un lato non garantisce allo Stato il gettito fiscale del quale ha bisogno e dall'altro opprime quella grossa parte della popolazione che non può evadere poiché rientra nella categoria dei lavoratori dipendenti. C'è pertanto poco da dire: o il sistema fiscale viene profondamente ristrutturato in modo da avere controlli efficaci ed efficienti, creando così i presupposti per ridurre la pressione fiscale, oppure non possiamo fare altro che attendere l'inevitabile collasso finanziario dello Stato.

In un clima simile, dove chi dovrebbe non agisce per risolvere le cose ma preferisce aspettare e sperare, sostenere la tesi che si è costretti ad evadere può avere solo degli effetti devastanti per due motivi: si fa in modo che gli evasori si sentano legittimati nella loro opera di evasione e si educa chi non può evadere a vedere lo Stato come un gigantesco leviatano che divora la (poca) ricchezza della povera gente. Ciò non può aver altra conseguenza che distuggere la coesione sociale di una nazione e questo porterà alla distruzione della nazione stessa, dilaniata da egoistiche lotte per difendere piccoli interessi personali, a discapito degli interessi della collettività.

Modificato 25 Luglio 2013 da EC2277

[Archaon]

Si gira sempre attorno allo stesso punto. Riusciamo a costruire un sistema "sano" se si veicola il messaggio "se sei in regola non sopravvivi"?

specie in in paese come il nostro dove le leggi sono sempre ad personam (ovvero dove ognuno se le interpreta come fa più comodo).

le istituzioni devono (dovrebbero) fare la loro parte nel semplificare e agevolare, ma in nessun modo, in nessuna maniera, con nessuna parola devono veicolare il messaggio che sfuggire a una o più regole sia una possibilità lecita

edit: se poi la corte costituzionale non smonta tutte le proposte per ridurre le spese o allontanare i cattivi amministratori magari é meglio...

[TonyH]

Capisco che quando si tocca l'argomento "tasse" in Italia diventi subito difficile avere un briciolo di razionalità e inizino tutti a abbaiare e sbavare come una muta di cani che ha avvistato il fagiano

(e questo da già l'idea della non-concezione di comunità che abbiamo, al di fuori di quella religiosa)

D'accordo che il sistema fiscale è da riscrivere totalmente (detto più volte), ma visto che qua non è un comizio grillino, ma un luogo di persone assennate (gli altri, io non mi giudico) sarebbe bene discuterne senza andare avanti a slogan.

[fonzino1]

Forse l'equivoco di fondo, se così si può dire, sta nel fatto che si pensa che esistano solo 2 tipi di azienda: quelle che pagano tutte le tasse, che operano perfettamente in regola e si sobbarcano l'onere della salvezza nazionale, e quelle che fanno tutto in nero, evadono, niente IVA etc.

Non è così: tra questi estremi esiste una infinita serie di sfumature, dove si dichiara il minimo indispensabile, si gioca sui numeri delle dichiarazioni, si gonfia la fatturazione o, al contrario, si cerca di fare una parte in nero, a seconda dell'"obiettivo fiscale" che si vuole ottenere (parlo in maniera maccheronica perchè non sono un fiscalista).

Ecco: tutti questi giochi sono finalizzati a sopravvivere ed eviatare che il fisco eroda l'utile e mandi a benedire un anno di lavoro.

E' proprio questa, secondo me, l'evasione da sopravvivenza: il cercare scappatoie, sotterfugi, andare incontra ad un minimo di rischio, per salvaguardare la maggior parte possibile di utile e poter mandare avanti la baracca.

Lungi da me sottintendere che sia una cosa giusta, ma, in un panorama di crisi in cui ogni giorno chiudono centinaia di aziende (e senza una prospettiva reale che un giorno possano riaprire), non sono dell'idea che il torto sia solo da un parte...

[TonyH]

Fare "ottimizzazione fiscale" per un'azienda è sacrosanto, così come un privato. Perché ovviamente a nessuno piace pagare di più del dovuto

ma l'ottimizzazione fiscale deve sempre muoversi nelle maglie della legalità. Significa fare sedi in paesi con fiscalità più vantaggiose, sfruttare eventuali detrazioni e deduzioni, utilizzare strumenti finanziari con fiscalità avvantaggia.

L'occultare una parte più o meno grande dei redditi non rientra nel progetto.

mi spiace essere talebano e antipatico, ma ancora prima che di risorse, è un concetto di principio e civiltà.

perchè se il interlocutore si comporta male, non sono autorizzato a fare lo stesso (come posso poi giudicarlo? Siamo uguali).

perchè il principio del "massì, è un peccato veniale....ha rubato solo una mela, è passato col rosso ma ha guardato che non ci fosse nessuno, era ciucco perso ma non voleva uccidere" alla fine crea, un casino pazzesco.....

col contro risultato poi che sull'onda emotiva si fanno leggi draconiane che nessuno fa rispettare....

le pene poi devono essere commisurate alla gravità del reato, ma imho il punto fermo deve essere che non hai nessuna scusante a muoverti al di fuori della legalità.

e se vieni pizzicato, ne paghi le conseguenze.

la tua attività non è più competitiva e non riesce a stare sul mercato? Bene, io istituzione ti metto a disposizione un esperto che analizza la situazione, che vede se l'attività può tornare a essere competitiva.

im caso contrario, ti aiuta a ricollocare le tue maestranze e eventualmente te stesso presso attività che lo sono.

Modificato 26 Luglio 2013 da TonyH

[fonzino1]

le pene poi devono essere commisurate alla gravità del reato, ma imho il punto fermo deve essere che non hai nessuna scusante a muoverti al di fuori della legalità.

e se vieni pizzicato, ne paghi le conseguenze.