Autopareri - Finanza e Economia

[owluca]

ma da quando c'è bisogno di un motivo ?

c.a. 1/4 degli scambi avvengono già senza alcun motivo economico ma per pura speculazione

Piazza Affari, il flash trading pesa per il 22% - Il Sole 24 ORE

[p.fina]

[h=1]In economia Obama surclassa la Merkel e l'Eurozona perde mille miliardi l'anno[/h] [h=3]E' il risultato di uno studio condotto da un professore di Berlino: con le politiche espansive americane, l'Europa sarebbe già uscita dalla crisi. L'austerity, invece, continua a minacciare la ripresa. Nonostante le politiche di tagli, il debito del Vecchio continente è anche aumentato[/h]

In economia Obama surclassa la Merkel e l'Eurozona perde mille miliardi l'anno - Repubblica.it

[TonyH]

ma da quando c'è bisogno di un motivo ?

c.a. 1/4 degli scambi avvengono già senza alcun motivo economico ma per pura speculazione

Piazza Affari, il flash trading pesa per il 22% - Il Sole 24 ORE

non servono motivi, servono pretesti

non sono sicuro che replicare paro paro le politiche americane avrebbe portato paro paro agli stessi risultati.

il dollaro, è ancora valuta di riferimento. Che piaccia o meno. E quindi, può reggere più facilmente all'urto di tutta quella liquidità.

l'euro, non lo è.....

[owluca]

Bufera sul mercato dell'oro: il fixing è stato manipolato. Multa da 32 milioni di sterline a Barclays - Il Sole 24 ORE

[Dannatio]

Visto che è abbastanza citato ultimamente grazie al successo in patria e al dialogo con alcuni nostri politici sul discorso Euroscettici, sono andato a vedermi un paio di dichiarazioni di questo signore qui.

Al netto delle considerazioni politiche, che in questo momento NON mi interessa disquisire ( e credo non sia la sede corretta), qualcuno mi "parerizza" "Pro & Contro" i concetti espressi del Video?

[TonyH]

1- Una volta fatta la frittata non si possono più separare le uova

2- dare la colpa all'euro dei problemi del sud dell'Europa, é come dare la colpa dell'obesità alla costante di gravità.

3- svalutare moneta, si che ci porterebbe al terzo mondo. Della svalutazione, ne approfitta solo chi esporta. I redditi fissi, vengono sempre e solo massacrati.

noi non abbiamo problemi di esportazione. Abbiamo problemi di consumi interni. Se impoveriamo ancora di più i redditi fissi, come cazzo ripartono?

si, la UE ha delle grosse anomalie (di cui una, ne beneficia assai il Regno Unito, ma Farage ha una strana amnesia in proposito), ma la soluzione, è verso una maggiore integrazione. Dando un mandato pieno alla BCE, e armonizzando le politiche fiscali per le aziende (evitando ad esempio la guerra al ribasso sulle imposte alle società), strutturando una parte di debito agganciabile all'euro zona, e trasferendo alcune politiche (es: sviluppo industriale, energetico, difesa) direttamente a Bruxelles dai singoli stati.

Si deve andare avanti, non tornare indietro, magari attratti dalle sirene di chi ti illude di fare il tuo bene.

Modificato 29 Maggio 2014 da TonyH

[owluca]

rilancio:

Le dichiarazioni della politica Ska Keller (Europarlamentare verde tedesca)

a Ballarò del 06/05/2014

Se l'italia uscisse dall'euro? Un disastro per la germania, non sare

“Prendiamo l’esempio tedesco…se la Germania lasciasse l’euro, come dicevate voi, perderemmo moltissimo posti di lavoro nel settore dell’export perché nessuno comprerebbe più i prodotti tedeschi, carissimi, perché non ci sarebbe più l’euro. Non ha senso lasciare l’euro: si creerebbe una perdita di posti di lavoro enrorme. Dobbiamo lavorare insieme per uscire dalla crisi e perciò dobbiamo fermare le politiche di austerità che ci hanno portato sempre più a fondo nella crisi. Uscire dalla crisi significa creare posti di lavoro di qualità che saranno ancora qui nei prossimi 20 e 30 anni”.

[TonyH]

Aggiungo, che trovo che si faccia un uso molto improprio dei termini. Austerità = Rigore.

Quindi, tutti che starnazzano contro "il rigore dei conti che ci strangola".

Ma se siamo arrivati dove siamo, è proprio perchè......non abbiamo avuto nessuna forma di disciplina e rigore in merito.

Il rigore nei conti, è BASILARE in qualsiasi entità economica. Ma non per cattiveria, ma per sopravvivenza della stessa....in modo che si sappia bene:

- Quali sono le entrate

- Quali sono le uscite

E uno stretto controllo delle stesse...in modo che le seconde non siano strutturalmente superiori alle prime.

[loric]

Farage non capisce una beata fava. O, meglio, recita la sua parte. Se si vuole parlare di EuroExit ci sono soggetti ben più autorevoli di lui.

Per dirla in parole povere:

1) non esiste alcuno strumento giuridico specifico per uscire dall'euro. Se vuoi farlo, l'unico modo è uscire dalla UE. Il trattato di Maastricht, ratificato anche dall'Italia, obbliga all'adozione della moneta unica secondo il noto procedimento delle 3 fasi. Gli Stati come il Regno Unito che non adottano l'Euro godono di una esplicita esenzione, non suscettibile di applicazione analogica od estendibile ad altri, contenuta nel trattato ed accettata da tutti gli Stati membri.

2) l'adozione dell'Euro è avvenuta sulla base di un Regolamento del Consiglio UE, il 974/98 (emendato nel 2000 per includere anche la Grecia) che agli artt. 6 e seguenti contiene norme transitorie volte a garantire un passaggio "soft" e senza contenzioso alla moneta unica. Un'uscita unilaterale (che, ripeto, richiede la contestuale uscita dalla UE) non godrebbe di tale copertura.

Immaginiamo invece che l'Italia decidesse di sbattersene di questi vincoli ed uscisse dall'euro comunque, mantenendo, per evitare bankrun ed esportazioni di capitali, il segreto sui propri piani (impossibile, ma facciamo finta).

Ci si troverebbe di fronte ad una svalutazione praticamente immediata della nuova lira, economisti parlano di ordini di grandezza oscillanti fra il 30% ed il 40%, ed una serie di contenziosi che non finirebbero più. Il debito pubblico in mani italiane verrebbe convertito (e svalutato) senza particolari problemi (tranne l'inculata per i risparmiatori, ovviamente), ma quello in mani estere (intorno al 30%) comporterebbe ritorsioni da parte degli altri stati. In altre parole sarebbe un default non formalizzato.

E non voglio neanche parlare dei contratti delle nostre imprese con l'estero, né dei bond che dovessero avere eventualmente emesso per finanziarsi.

E poi per ottenere cosa? il gusto di svalutare? Certo, con la svalutazione dai una scossa all'economia nell'immediato, ma nel medio-lungo periodo ti ritrovi ad avere a che fare con gli stessi problemi strutturali che pensavi di voler risolvere svalutando. E non c'è via di uscita.

Per inciso: si dice che esportiamo poco per colpa dell'euro e che se ritornassimo alla lira ritorneremmo la 4a potenza economica mondiale. A parte che non siamo mai stati la 4a potenza economia mondiale (ma la 6a o la 7a a seconda dei parametri che si valutano), l'analisi del valore delle nostre esportazioni post-euro al netto dei costi dell'energia è ottimo. Al netto dei costi dell'energia, però. E se usciamo dall'euro e svalutiamo, secondo voi, il costo nominale dell'energia cala o sale?

[TonyH]

La cosa peggiore della svalutazione, che stranamente tutti gli euro scettici dimenticano sono.....i mutui.....

gli italiani hanno il tasso più alto di proprietà immobiliare, e molti ovviamente hanno il mutuo.

in caso di ritorno alla valuta locale, il mutuo te lo convertono si in valuta locale.....ma il valore che devi restituire in euro.

mentre il tuo stipendio, verrebbe convertito beceramente.

quindi molti si troverebbero con rate di mutuo insostenibili.

perchè in aggiunta a quello, non si considera che i mutui sono al tasso euribor che è infimo, un eventuale "italianbor" sarebbe fatalmente più alto per evitare inflazione galoppante.

ma tanto, tutti quelli che parlano son di due categorie

1 froci col culo altrui

2 gegni che pensano di fare la furbata

entrambi da evitare come la peste.