Autopareri - Finanza e Economia

[Sifizzirro]

Anche meno di quattro cifre, credo che sopra i 300 euro circa la gente perferisca non usare il POS, plafond giornalieri e mensili troppo bassi, temono di esaurirli.

Per me è il contrario, sopra i 50€ uso quasi sempre il bancomat! Per spese >1000€, vado di bonifico o assegno.

Ma forse sono io quello anomalo, nei supermercati uso la carta per qualunque importo

[TurboGimmo]

Per me è il contrario, sopra i 50€ uso quasi sempre il bancomat! Per spese >1000€, vado di bonifico o assegno.

Ma forse sono io quello anomalo, nei supermercati uso la carta per qualunque importo

E non ti capita mai di sforare? Quando hai di massimo mensile?

E' successo a mia mamma che si e' vista rifiutare il pagamento delle vacanze..

[Asdatore]

ma a spendere 1500 euro al mese ce ne vuole, se mai per le vacanze è il limite giornalieri tipo 500 se non sbaglio, ma dipende dalla banca presumo. se poi uno ha bisogno di limiti superiori ci sono altre soluzioni ugualmente poco costose.

Modificato 1 Luglio 2014 da Asdatore

[boygrunge]

Per me è il contrario, sopra i 50€ uso quasi sempre il bancomat! Per spese >1000€, vado di bonifico o assegno.

Ma forse sono io quello anomalo, nei supermercati uso la carta per qualunque importo

idem infatti a volte mi guardano male le cassiere perché pago "qualche euro" con il bancomat.

e non sapete quanto fastidio mi dia aver troppo contante in tasca! se perdo il portamonete/robe del genere?

sarà che negli anni in cui viaggiavo spesso all'estero era praticamente tutto pagabile con carta (tranne in qualche caso metro e taxi - sicuramente ad Hong Kong) e quindi mi sono abituato...

che poi le banche ci marcino sopra, è poco ma sicuro.

[JackSEWing]

riguardo al fatto che le banche ci macinano sopra... può darsi, ma sinceramente non ho le competenze per dire che un servizio "costa troppo"

un pò come la gente che si lamenta dei 90 euro di ticket sanitario senza sapere quante decine di migliaia di euro la loro cura costi...

quindi mi limito ad accettare il fatto che è un servizio, comodo e sicuro, che ha un suo costo...

non è che mi piaccia pagare ritengo solo normale pagare un servizio, sia che si chiami bancomat, telepass o quant'altro

[TurboGimmo]

Ma la commissione e' fissa o e' in percentuale?

[TonyH]

Lavoro al 90% con società, utilizzano solo ed esclusivamente bonifico...

Ok, ma per quel 10%, caccia 'sti dieci euri

No, battute a parte, mi sa che diventerà di quelle cose che se non ce l'hai....poi ti fai una brutta nomea a prescindere. Puoi avere tutte le ragioni del mondo, ma sai bene che ai clienti frega un cazzo. Sei in difetto....

Anche meno di quattro cifre, credo che sopra i 300 euro circa la gente perferisca non usare il POS, plafond giornalieri e mensili troppo bassi, temono di esaurirli.

Guardando al mio bancomat, ho 1500€ di spesa. Aumentabile fino a 3000€ il mensile e 1750€ il giornaliero.

Capienza del conto permettendo

Il plafond del POS, è diverso dal plafond dei prelievi

riguardo al fatto che le banche ci macinano sopra... può darsi, ma sinceramente non ho le competenze per dire che un servizio "costa troppo"

I costi, per gli istituti, non sono in contrazione. Specie quelli normativi e informatici. Con i tassi quasi a zero è difficile farli saltare fuori.

Specie per gli istituti che hanno fatto della presenza sul territorio il loro punto di forza (e le persone, pretendono la filiale sotto casa, ma il conto a zero spese).

Con le persone giuridiche la cosa si complica perchè gli adempimenti normativi sono ancora più pressanti.

Si troverà una quadra, specie sul costo del transato, metterli a canone zero, la vedo però impossibile.

A meno che non si utilizzino altri servizi.

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Ma la commissione e' fissa o e' in percentuale?

C'è il canone, più una percentuale sul transato.

Percentuale MASSIMA, che può benissimo scendere se si va a parlare con la filiale. Come accade nel 99.99% dei casi.......

Chi ha lanciato l'allarme, si è limitato a riportare le cifre nei prospetti, ma sono dati sfalsati, perchè come gran parte dei costi, sono scontabili a discrezione.

[fonzino1]

Riporto la mia esperienza: il POS è molto comodo, per noi esercenti, perchè permette di uscire da qualche situazione "imbarazzante" con molta facilità.

Esempio: tizio viene, vuole comprare ma non ha contante, vuole fare un assegno, ma io non l'ho mai visto e non so se si rivelerà un cabriolet, quindi propongo il pagamento elettronico e tizio paga facile e sicuro (anche per me ).

Ancora: stai convincendo un cliente un po' dubbioso ad acquistare, ma lui non ha contante sufficiente; io so che se lui va via al 99% perderò la vendita per sempre perchè non torna, allora propongo la CdC e lui non ha più scuse per non acquistare (oppure, se rifuta, capisco che tutto il discorso era una perdita di tempo, perchè la mancanza di contante era solo una scusa).

Però, a fronte di questi vantaggi indubbi, il costo, sia sul transato che quello fisso, risulta elevato e non sempre ammortizzabile da un negozio piccolo, che non ha molto a che fare con assegni o bonifici (nel qual caso, invece, il POS risulta molto comodo e sicuro). Anche il 2% di costo sul transato, infatti, su determinate categorie merceologiche risulta eccessivo: penso alle sigarette, alle ricariche telefoniche, ai prodotti il cui prezzo è fortemente ribassato (come nel caso dei saldi al 70%, per dire) e troverei più giusto che l'utilizzo del POS rimanesse a discrezione dell'esercente piuttosto che un obbligo di legge.

PS: sul tema "controlli fiscali", da Rep.it

http://www.repubblica.it/economia/2014/07/02/news/fare_la_guerra_al_fisco_paga_per_oltre_met_degli_importi_il_contribuente_a_vincere-90482712/

Lo stato ha sempre ragione, salvo quando ha torto. E gli succede di aver torto molto spesso quando accusa un'impresa, specie se piccola, di evadere le tasse: più di un euro su due, in caso di contenzioso legale, risulta reclamato dall'Agenzia delle Entrate o dalla Guardia di Finanza al contribuente in modo illegittimo.

Modificato 2 Luglio 2014 da fonzino1

[TonyH]

Il punto è che gli esercenti "furbi", ovvero quelli nel POS vedono una opportunità e non solo un costo, come te, se ne sono già dotati.

l'obbligo scatta per farlo adottare "spintaneamente" a molte categorie allergiche a pagamenti tracciabili e ricevute. Dove ricadono più professionisti e artigiani, che negozi.

edit: spostare la tassazione dai redditi a patrimoni e consumi, aiuterebbe a ridurre di molto anche i contenziosi.

[fonzino1]

Il punto è che gli esercenti "furbi", ovvero quelli nel POS vedono una opportunità e non solo un costo, come te, se ne sono già dotati.

l'obbligo scatta per farlo adottare "spintaneamente" a molte categorie allergiche a pagamenti tracciabili e ricevute. Dove ricadono più professionisti e artigiani, che negozi.

Però è anche vero che a me lo propose la banca e mi illustrò a suo tempo i vantaggi del pagamento elettronico (in maniera meno terra-terra di come ho fatto io sopra, lo ammetto ), quindi ho potuto fare un bilancio costi-benefici e rendermi conto che comunque ne guadagnava l'immagine e la mia tranquillità.

Diverso è il caso di chi apre il giornale la mattina e scopre che il governo lo obbliga a dotarsi di un servizio comunque costoso (per alcuni molto costoso), con un decreto poco chiaro e, soprattutto, con la "scusa" (perdonatemi, ma per me tale resta) della lotta all'evasione, perchè puoi anche dotartene obtorto collo, ma non è detto che poi lo utilizzi, ergo, dal punto di vista della lotta al nero siamo punto e a capo. L'unica differenza sono i soldi che hanno fatto le banche con questa nuova trovata.