Autopareri - Finanza e Economia

[fonzino1]

Certo, il nero lo si fa in due.

ma adesso, non passiamo all'eccesso opposto che l'esercente accetta il nero con la morte nel cuore solo per far piacere al cliente

c'è connivenza. Nel proporlo, e nell'accettarlo.

Il POS non lo eliminerà dove c'è connivenza.

potrà eliminarlo, dove la scelta del nero è unilaterale (e i casi non sono mica sporadici ancora), e in pratica "imposta" tramite il pagamento in contanti.

La cosa vale più per artigiani e professionisti che lavorano col privato comunque, che per i negozi.

Ma il nero "unilaterale" lo combattevi anche prima semplicemente richiedendo la fattura/ricevuta/scontrino, mica ci voleva una pulsantiera obbligatoria?

Se non venivi accontentato e volevi giustizia, una bella telefonata al 117 e passava la paura...

[ricky1750]

Fonzino, prova a pagare in contanti l'albergo o un portatile invece di un caffè.. E anche per quello ti portano se possibile ad avere le tessere prepagate collegate alla carta... Così eviti di intasare la fila

[TonyH]

Ma il nero "unilaterale" lo combattevi anche prima semplicemente richiedendo la fattura/ricevuta/scontrino, mica ci voleva una pulsantiera obbligatoria?

Evidentemente, la richiesta di ricevuta non era sufficiente

Più che altro, non dovrai più girare obbligato con tanti soldi in tasca, a meno che tu non lo voglia esplicitamente.

nel 2014, sul bancone di una attività a contatto con il pubblico, il POS è una di quelle cose che dovrebbe essere scontato.

a me l'obbligo stupisce più per quello...

[fonzino1]

Fonzino, prova a pagare in contanti l'albergo o un portatile invece di un caffè.. E anche per quello ti portano se possibile ad avere le tessere prepagate collegate alla carta... Così eviti di intasare la fila

Troppa puzza sotto al naso, imho...Come quando a Madrid chiesi un mojito al bar senza aspirare la "j" e la barista fece finta di non capire (in un bar dove si servivano solo 3 cocktail...)

[TurboGimmo]

All'estero non c'è obbligo perché pagare con il pos non solo è normale ma generalmente ti guardano pure male se paghi in contanti...

ricky io personalmente ho l'impressione che all'estero gli esercizi commerciali non siano stritolati dalle tasse, e quindi 15 euro al mese di POS li possono pagare volentieri.

Impressione mia eh, ma non so se c'e' chi sta peggio dei commercianti italiani in questo periodo storico.

[TonyH]

Impressione mia eh, ma non so se c'e' chi sta peggio dei commercianti italiani in questo periodo storico.

Chi è pagato SOLO con bonifici, magari con ritenuta alla fonte

L'assunto "le tasse sono troppo alte" è vero, ma è parziale.

La dicitura corretta sarebbe "Le tasse sono troppo alte per chi le paga tutte".

Quaggiù, chi ne ha avuto la possibilità, dipendenti inclusi prima della riforma Vanoni, si è sempre distinto per il "pudore". Ovvero, dichiariamo meno, così non mettiamo in imbarazzo nessuno, che i vicini è meglio che non sappiano.

Avessimo adottato un po' più di pudore reale, ovvero, l'evitare di troppa gente che la dichiarazione manco la faceva e poi si presentava col macchinone a chiedere l'esenzione per la mensa dei figli.....stai tranquillo che il 90% delle misure repressive non sarebbe mai sorta.

[Matteo B.]

La dicitura corretta sarebbe "Le tasse sono troppo alte per chi le paga tutte".

sono mediamente d'accordo con quanto scritto sopra da più o meno tutti.

il problema dell'evasione è sicuramente grave in Italia e danneggia tutti, faccio però notare che:

a) una quota (anche bassa, molto meno che da noi) di evasione esiste in qualsiasi paese (Germania compresa). ridurla a zero è impossibile

b)il grosso (diciamo oltre il 70%) delle aziende/pIVA le tasse LE PAGA TUTTE..far passare l'idea che non le paga nessuno in Italia è una bugia bella e buona.

c) chi paga tutte le tasse col POS finisce per semplicemente aumentare i propri costi. comunque è uno strumento che può aiutare a far emergere nero. il problem è QUANTO. il rischio è che come al solito si vessino tutti per ottenere poco o nulla.

d) la frase che ho quotato è una realtà incontrovertibile e spesso si fa finta di dimenticarselo...far passare automaticamente per evasore uno che si lamenta per la frase quotata è un'operazione di mistificazione largamente praticata in Italia, da chi vuol mantenere privilegi e status quo.

Modificato 2 Luglio 2014 da Matteo B.

[TonyH]

a) una quota (anche bassa) di evasione esiste in qualsiasi paese (Germania compresa). ridurla a zero è impossibile

b)il grosso (diciamo oltre il 70%) delle aziende/pIVA le tasse LE PAGA TUTTE..far passare l'idea che non le paga nessuno in Italia è una bugia bella e buona.

Eliminarla, è ovviamente impossibile.

Ma tra evasione zero, e 33% del PIL (in cui rientra non solo il nero, ma anche la malavita organizzata e la corruzione) ci può stare una via di mezzo più ragionevole.

Quello che è mancata nelle nostra "evasione" (tralasciando malavita e mazzette, che quelle vanno estirpate quanto possibile senza se e senza ma) è il senso della misura.

Non mi girano i coglioni se l'artigiano/medico/architetto/quellochevuoi incassa 120.000€ e ne dichiara 100.000.....

Mi girano i coglioni per quelli che ne incassano 120.000, ne dichiarano 10.000, si mettono in fila per l'esenzione ticket/mensa/tassa rifiuti "perchè è un loro diritto", e poi rugnano perchè all'AdE si chiedono come cazzo fa a comprarsi la Porsche guadagnando 10.000 all'anno...

Di secondi, per almeno due decenni, ne abbiamo avuti anche troppi.

[Matteo B.]

-la Germania (un paese avanzato a basso debito pubblico e servizi paragonabili) ha un tasso di evasione molto vicino alla media del Nord Italia (è un po' sotto però prendo il dato complessivo della Germania..compreso l'EST). al centro Sud è molto più alta.....avevo trovato dei dati ma adesso non riuscirei a recuperarli

-anche qui: quello che "incassa 100k e dichiara 10k" è ormai una figura mitologica....

gli studi di settore esistono dal 1998, uno che incassa 100 e dichiara 10 secondo me lo studio di settore non lo passa...per cui troverà delle giustificazioni diverse con l'agenzia delle entrata..e francamente penso che del POS se ne sbatta

diverso è il caso di chi incassa UN FOTTIO e dichiara "appena sopra gli studi di settore". questo qua è impunito da decenni, e nel frattempo si vessano tutti gli altri. la realtà è che il Fisco è incapace di scovare gli evasori e vessa tutti gli altri.

notizia di oggi: se si va in Contenzioso col fisco in termini di SOLDI (non casi singoli) il 50% delle volte SI VINCE.

vuol dire che il Fisco accerta per 100, poi chi va in causa riesce a riportare a casa il 50.

meditate

EDIT: aggiungo link

http://www.repubblica.it/economia/2014/07/02/news/fare_la_guerra_al_fisco_paga_per_oltre_met_degli_importi_il_contribuente_a_vincere-90482712/?ref=HRER2-1

[fonzino1]

Mi girano i coglioni per quelli che ne incassano 120.000, ne dichiarano 10.000, si mettono in fila per l'esenzione ticket/mensa/tassa rifiuti "perchè è un loro diritto", e poi rugnano perchè all'AdE si chiedono come cazzo fa a comprarsi la Porsche guadagnando 10.000 all'anno...

Di secondi, per almeno due decenni, ne abbiamo avuti anche troppi.

Sono daccordissimo, però io mi chiedo anche come si è arrivati a questo punto. Come è possibile che chi dichiara 10 OSTENTI un tenore di vita da 100?

Che il controllo sui proprietari di vetture premium è facilissimo e praticamente immediato, dal momento che un'auto è iscritta con i dati del proprietario in ben 3 registri diversi, quindi non si può neanche dire che il dato è complesso da estrapolare...E così le rendite finanziarie, i patrimoni immobiliari (che sul giornale finisca gente con milioni di euro di appartamenti e che ha dichiarato una miseria e con la finanza che cade dalle nuvole sull'evasione di 10 e più anni, per me è una cosa assurda...): sono tutti indicatori ampiamente disponibili e non da mo', magari sfruttarli meglio e prima avrebbe evitato il ricorso a misure di controllo drastiche che ora non fanno altro che danneggiarci ulteriormente...