Autopareri - Finanza e Economia

[TonyH]

C'è un motivo se ci sono differenze di tassazione tra attività finanziare e il resto. Ihmo anche valido

E quale sarebbe?

se dobbiamo "trattarli uguali" tutti gli investimenti, trattiamoli uguali. Ma nel bene, e nel male. Non un "voglio i vantaggi di essere uguale senza gli svantaggi" perché così mica si riequilibra, si distorce ulteriormente...

Raggiunto l'accordo sulla supervisione unica del sistema bancario.

Ecofin raggiunge accordo su supervisione unica banche - Yahoo! Finanza Italia

[Sandro]

...

http://www.lastampa.it/rw/Pub/Prod/PDF/agenda_possibile.pdf

http://www.lastampa.it/rw/Pub/Prod/PDF/relazione_finale.pdf

Premetto che ho faticato non poco a leggere (velocemente) almeno il secondo dei due documenti che hai allegato. Francamente, non ho trovato niente di particolarmente "rivoluzionario", a parte forse la regolarizzazione delle lobby in un bell'albo trasparente. Mi sembra una sintesi di cose che si sentono da anni ma che per più motivi non sono mai state prese in considerazione.

[Archaon]

E quale sarebbe?

se dobbiamo "trattarli uguali" tutti gli investimenti, trattiamoli uguali. Ma nel bene, e nel male. Non un "voglio i vantaggi di essere uguale senza gli svantaggi" perché così mica si riequilibra, si distorce ulteriormente...

Raggiunto l'accordo sulla supervisione unica del sistema bancario.

Ecofin raggiunge accordo su supervisione unica banche - Yahoo! Finanza Italia

Per tutelare la ns competitivà. Meglio non far scappare i ns investitori domestici.

[TonyH]

Per tutelare la ns competitivà. Meglio non far scappare i ns investitori domestici.

allora lo stiamo facendo nel modo sbagliato visti i risultati.

[owluca]

No.

messo 100 di lordo dal datore di lavoro

33+7 sono i contributi previdenziali (aliquota dipendenti + TFR)

il 60, viene tassato secondo le aliquote IRPEF.

nel cedolino di chiunque oltre all'irpef e il TFR c'è un 9,49% di inps + un 1% di "contributo aggiuntivo inps"

sul resto si applicano le tasse, perchè la pensione verrà poi tassata alla fonte quando la erogano

(..poi qualcuno si sveglia è dice a mio padre che non ha pagato l'irpef sulla pensione dello stato)

insomma costiamo più dei tedeschi e ORA abbiamo il potere i acquisto (+ risparmio+investimento) dei rumeni.

e si, abbiamo anche la produttività degli indiani: ripeto qualcuno si stupisce che non funzioni ?

e siccome costiamo più dei tedeschi (a causa di tutto il carico dello stato ) e quindi le aziende sono in difficoltà economica a causa di questo squilibrio che le rende non competitive, invece di provare a migliorare la produttività si è deciso di permettere di licenziare proprio per quei motivi economici, limitando ulteriormente il potere di acquisto (+ risparmio+investimento).

e imho la cosa paradossale è che l'unico metodo certo per migliorare la produttività sarebbe stato

applicare seriamente il licenziamento per giusta causa: secondo il principio "EQUO E SOLIDALE" che se Tu non hai voglia di fare un cazzo, allora assumo qualcuno che ha voglia e bisogno (il tutto tutelato dall'intervento di un giudice)

Posto che "le soluzioni facili e veloci" non esistono. Continua a sfuggirmi dove chieda di incentivare il sistema finanziario . Continuo a sottolineare che vedo bene una parificazione del trattamento fiscale in modo da poterli trattare alla stesso modo.

E, cosa più importante, quello di non andare a senso unico da una sola parte (quindi, nè troppo squilibrati verso l'immobile, nè troppo squilibrati verso i mobili).

se il sistema finanziario è preferibile rispetto all'edilizia per il singolo, è, come al solito, un dipende.

entrambi hanno pregi e difetti, entrambi sono ottimi se associati allo scopo giusto, entrambi sono delle maledizioni se usati nel modo sbagliato.

l'immobile va bene se voglio viverci dentro, se voglio mettere una parte (una parte, sottolineo) in un attivo reale che può proteggere dall'inflazione, scegliendo molto, molto accuratamente la zona (sia che sia per uso personale che da affittare).

viceversa, non va bene se mi serve qualcosa trasparente dal punto di vista del valore e liquidabile velocemente.

oppure, se cerco qualcosa su cui devo costruire le mie certezze per la terza (se non quarta età).

vanno miscelati nelle giuste dosi (come sto cercando di ripetere da giorni)

smettendo di tediare gli altri con le nostre discussioni filosofiche (offri tabacco da pipa e whiskey che ce li godiamo )

posto il PDF dei saggi per chi stasera non tromba e può leggerlo

http://www.lastampa.it/rw/Pub/Prod/PDF/agenda_possibile.pdf

http://www.lastampa.it/rw/Pub/Prod/PDF/relazione_finale.pdf

ma infatti da un punto di vista finanziario in termini di investimento io non contesto nulla,

....anzi come sai mi fido addirittura ,

e non sto nemmeno dicendo che la situazione attuale sia GIUSTA, ma che è (purtroppo) quantomeno NORMALE

e che se ci fosse possibilità di ridurre le tasse (=incentivare) o alzare le tasse (= disincentivare,alla fine i due lati della stessa medaglia)

ci sono sicuramente molte altre priorità prima del settore finanziario (che avrebbe comunque come prerequisito una bella pulizia interna)

ma da un punto di vista di strategia e politica industriale (cosa mai vista qui da noi) aumentare la tassazione

oltre a non essere possibile in nessun campo, nella pratica porta questi brillanti risultati,

La Stampa - Immobili a New York, i re sono italiani ?Fanno incetta di alloggi pagando cash?

Immobili a New York, i re sono italiani “Fanno incetta di alloggi pagando cash

“Si tratta di persone, o coppie, che vengono con circa 9-10 milioni di dollari ma non vogliono spenderli tutti per un solo appartamento”, chiedono “di acquistarne 2 o 3 con prezzi compresi fra 2 e 4 milioni di dollari l’uno”.

Ivana li incontra, verifica che siano in grado davvero di pagare “cash” e poi si offre di portarli a vedere più appartamenti ma qui “avviene l’altra sorpresa”. Si tratta “del fatto che spesso non vogliono neanche vederli, hanno fretta di concludere e l’unica cosa a cui tengono è che si trovino in aree e palazzi della città dove il valore è destinato a conservarsi”

..altro che maggiori investimenti qui.

insomma un po' come quei somari che su internet commentano gli articoli sull'andamento

negativo del mercato immobiliare sperando che i prezzi delle case crollino:

se succedesse loro non solo non potrebbero comunque acquistarle,

ma avrebbero perso il lavoro da così tanto tempo che non si ricorderebbero più che mestiere facevano.

alla fine il mio pensiero è sempre lo stesso:

prima di preoccuparsi di come investire gli utili, occorre occuparsi di come tassare il redditto,

ma prima di pensare alla tassazione occorre innanzitutto concentrarsi sul REALIZZARE dei guadagni:

se affossi l'economia non hai redditto, quindi automaticamente sei esente dal pagare le tasse

e non ti devi preoccupare dell'andamento della borsa.

p.s a quanto si legge l'irap la pagheresti lo stesso .

Modificato 14 Aprile 2013 da owluca

[loric]

nel cedolino di chiunque oltre all'irpef e il TFR c'è un 9,49% di inps + un 1% di "contributo aggiuntivo inps"

sul resto si applicano le tasse, perchè la pensione verrà poi tassata alla fonte quando la erogano

(..poi qualcuno si sveglia è dice a mio padre che non ha pagato l'irpef sulla pensione dello stato)

No, quelle aliquote non le trovi nella retribuzione di "chiunque".

L'aliquota del 9,49% è ridotta al al 9,19% per i dipendenti di imprese fino a 15 dipendenti (settore industriale).

E l'aliquota aggiuntiva del 1% è a carico della quota di contribuzione imponibile eccedente la prima fascia di retribuzione pensionabile. Tradotto in soldoni, si paga per la quota di retribuzione eccedente un importo (vado a memoria) di circa 44.800 euro annui.

Ed i contributi si dividono fra quelli a carico del lavoratore (vedi sopra) e quelli a carico del datore di lavoro, che sono la maggior parte e si sommano al lordo.

[TonyH]

nel cedolino di chiunque oltre all'irpef e il TFR c'è un 9,49% di inps + un 1% di "contributo aggiuntivo inps"

Quella è la parte a tuo carico

Se sommiamo quello a carico del datore di lavoro, si arriva al 33%.

Per gli autonomi, ad oggi è il 21% (infatti sono stati ingiustamente premiati col retributivo. E son cazzi col contributivo...)

e imho la cosa paradossale è che l'unico metodo certo per migliorare la produttività sarebbe stato

applicare seriamente il licenziamento per giusta causa: secondo il principio "EQUO E SOLIDALE" che se Tu non hai voglia di fare un cazzo, allora assumo qualcuno che ha voglia e bisogno (il tutto tutelato dall'intervento di un giudice)

Dove si firma?

e non sto nemmeno dicendo che la situazione attuale sia GIUSTA, ma che è (purtroppo) quantomeno NORMALE

e che se ci fosse possibilità di ridurre le tasse (=incentivare) o alzare le tasse (= disincentivare,alla fine i due lati della stessa medaglia)

ci sono sicuramente molte altre priorità prima del settore finanziario (che avrebbe comunque come prerequisito una bella pulizia interna)

ma da un punto di vista di strategia e politica industriale (cosa mai vista qui da noi) aumentare la tassazione

oltre a non essere possibile in nessun campo, nella pratica porta questi brillanti risultati,

Una pulizia nel mio settore, oltre che necessaria, me la auspico. Io avrei solo da guadagnarci dal togliere dal mercato certi soggetti. Mi fanno solo cattiva pubblicità

E - come anche suggerito dai "saggi" - prima cosa da fare, è una bella revisione del TUIR (riforma fiscale).

Sia come riduzione del numero leggi, aliquote etc. che rendono difficili i confronti.

Sia come il famoso ri-equilibrio. Ero - e rimango favorevole - a un'aumento dell'imposta di bollo sugli investimenti per finanziare la detassazione sul lavoro. A cominciare dall'Irap.

All'inizio sarà dura farla mandare giù...ma se hai una capacità di risparmio più elevata (perchè lavori di più e meglio) te la ripaghi n-volte.

L'unico "incentivo" che farei nel mio campo (oltre a quelli per chi re-investe gli utili in azienda o in R&D attraverso le università, ma esula dal mio campo) è sui prodotti finalizzati a rendita. Mettendo anche della detraibilità. Allo stato conviene se la gente ha rendite più alte non solo pubbliche.

E alle persone beh....corrono il rischio di comprare un'auto con 2-3 accessori in meno adesso, ma di avere una pensione più alta domani. Se trovo quello a cui la cosa non piace ve lo dico

[owluca]

Quella è la parte a tuo carico

Se sommiamo quello a carico del datore di lavoro, si arriva al 33%.

Per gli autonomi, ad oggi è il 21% (infatti sono stati ingiustamente premiati col retributivo. E son cazzi col contributivo...)

[Archaon]

allora lo stiamo facendo nel modo sbagliato visti i risultati.

I risultati non dipendono solo dalla tassazione ma anche sulla sicurezza di quello che si offre. Un aumento è auspicabile ma c'è sempre il rischio che gli investitori se vanno in misura maggiore

[1happydream]

Sembra che i governi futuri siano pronti a tassare i depositi oltre 100 k euro (stile Cipro..).

Quindi gli investimenti (Fondi, Obbligazioni, Certificates, Btp, Azioni, etc) non dovrebbero essere toccati?