Autopareri - Finanza e Economia

[owluca]

infatti sarebbe ALMENO da raddoppiare, altrimenti vedremo di nuovo un sacco di abusi:

invece che offrirti la mia consulenza, ti vendo un qualche gadget ad un prezzo molto elevato e poi ti offro "ampie spiegazioni su come funziona":§

p.s. piuttosto avrebbero dovuto fare un provvedimento che favorisse la creazione di nuove aziende "start -up"

[TonyH]

Potevano lasciarlo semplicemente come prima, verificando con più attenzione gli abusi.

Non comprendo quale grosso problema comportasse. Ok, Irpef ridotta, ma inps regolare e soprattutto era in ogni caso gente che lavorava (e quindi qualcosa guadagnava da spendere).

[owluca]

imho il trade off fra tassazione e longevità della attività ci stà pure,.

perchè è chiaro che la maggior parte di questi forfait non preludevano ad alcun avvio di attività, ma erano l'attività in se.

ed è altrettanto chiaro che essendoci troppa differenza con la tassazione ordinaria rappresentavano una occasione irresistibile

per chi se ne voleva approfittare, che non erano certo i titolari della partita iva che anzi spesso erano vittime

ed infine sempre per la troppa differenza rappresentavano una distorsione del mercato: un mancato introito per l'erario

e una concorrenza sleale per i dipendenti.

però ovviamente devi rendere la cosa economicamente sostenibile e semplice, che invece le nuove regole sono deliranti.

[TonyH]

Il fatturato comunque non era l'unico paletto.

I paletti erano 3:

- 3 anni se all'apertura il titolare aveva più di 35 anni

- 35 anni per chi l'ha aperta prima dei 32 anni (se la aprivi a 34, caso sopra)

- 30.000€ di fatturato. Con anche qua una distinzione. Tra i 30 e i 45 mila restavi alle condizioni dei minimi in quell'anno fiscale e uscivi l'anno dopo (es: come successo a me nel 2013). Sopra i 45 mila uscivi già lo stesso anno.

Era strutturato bene alla fine (alla faccia dei governi tecnici peggiori di quelli politici Quelli venuti dopo il 2011, anziché migliorare gli errori, li hanno solo peggiorati )

[owluca]

imho no,

per non distorcere il mercato occorre fare un manovra proporzionale

un dipendente che prenda 15.000 euro paga il 15 % di irpef ,

con 30.000 euro ne paga il 26% netti solo di ripef,

entrambi destinati a crescere perchè si si aggiungono le addizionali e altri balzelli,

ovviamente dovrebbero essere più bassi, ma piacciano o meno oggi questi rappresentano il termine di paragone.

con la nuova legge si paga il 15 % su 15.000 euro

(in realtà sul guadagno netto quindi meno di 15.000)

quindi in sostanza paga quanto il dipendente, quindi in sostanza non c'è alcun incentivo,

quindi è una cazzata.

se il fatturato fosse alzato a 30.000 euro come io ipotizzavo si pagherebbe c.a. metà irpef

di un dipendente: se non è un incentivo questo .

e in effetti nei paesi civili l'incentivo di solito si aggira su 1/4 o 1/3

difficilmente arriva a 1/2, perchè altrimenti si distorce il mercato e alla lunga non sono sostenibili.

Ma noi siamo il paese delle banane dove prima incentiviamo i panelli solari

al punto che ti costa di più non metterli, poi togliamo tutto e a momenti

mettiamo pure delle tasse.

e lo stesso sta succedendo in questo caso: prima viene dato un incentivo pari a 5/6

che è folle e infatti ha danneggiato TUTTI, tranne i furbiche se ne sono approfittati,

poi viene tolto tutto perchè insostenibile da TUTTI i punti di vista.

ragionamento analogo vale per le età:

oggi fin tanto che non arrivi a 35 và a finire che ti propongono solo quello e viceversa:

perchè uno di 60 non dovrebbe avere incentivi per aprire una attività ?

sarebbe pur sempre 1 posto di lavoro in più ed un disoccupato in meno da "mantenere"

non vedo alcuna differenza e non farebbe alcuna differenza nelle statistiche:

imho la discriminazione verso i giovani l'ha introdotta questa legge.

ovviamente sarebbe opportuno individuare ed incentivare una via di mezzo sostenibile.

identicamente invece incentivare a creare le SRL da 1 euro, che appunto tanto valgono:roll:,

sarebbe opportuno incentivare la creazione di SRL da 10.000 euro che almeno valgono qualcosa:lol:

[TonyH]

Hai dimenticato però una cosa importante.

Che un fatturato da 15.000€, non equivale a un reddito da dipendente da 15.000€.

Anche solo per via dei contributi, che da dipendente sono a carico per la maggior parte al datore di lavoro (e sono "trasparenti" nella RAL), da P.IVA sono a carico tuo.

E che la no-tax area delle p.IVA è 4800€, contro 8000€ dei dipendenti, ci ballano 966€ di Irpef solo per quello in aliquota ordinaria.

Alla fine, permettere un regime agevolato fino a 30.000€ di fatturato garantiva che alla fine della fiera ti rimanesse in tasca a sufficienza per sopravvivere dignitosamente.

E come dicevo sopra, sopra i 35 anni, per 3 anni puoi essere comunque nel regime dei minimi.

[owluca]

ma infatti io ho detto di essere a favore, micca contrario.

quanto ai contributi, anche i dipendenti pagano un 10 % che porta nell' esempio di 30.000 euro

il prelievo netto sul 40 % del lordo.

per una P.iva si tratta di sommare al 15 % il 30 % , che è eccessivo,

ma alla fine si arriverebbe al 45 % del lordo , che non và bene per niente,

ma non è micca poi molto distante.

[TonyH]

Non è molto distante, ma uno è sul reddito vero, nell'altro caso la soglia è il fatturato

Di 30.000€ di fatturato, non ti restano in tasca 30.000€ di reddito imponibile.

Che poi, il superminimo nacque nel 2011, e privilegiando i giovani per ovvi motivi (disoccupazione giovanile).

Passi il passaggio dal 5 al 15% di IRPEF, ma almeno le soglie di fatturato lasciale......un traduttore/geometra/ingegnere che fatturerà 1500€ al mese sarà in condizioni ordinarie (che significa anche sottostare agli studi)...

[owluca]

in realtà la nuova legislazione non fà rifierimento al fatturato ma al fatturato meno un tot,

prefissato di spese formulato in modo bizantino.

il vero problema è che così formulata non incentiva una beata m....a: in realtà

è un regime quasi ordinario.

cioè nella migliore delle ipotesi cancella il regime precedente che io giudico infausto,

ma, considerata la attuale congiuntura, no basta, io ritengo necessari degli incentivi.

non necessariamente degli incentivi alla partite IVA,

come ho detto io incentiverei le nuove aziende,

perchè imho abbiamo più bisogno di queste e non di ulteriori partite iva,

ma se non li dai alle aziende "stat-up" allora almeno incentiva le P.iva

perchè degli incentivi servono,

invece questa è la classica furbata, imho tipica di questo governo, che toglie ma non dà.

[TonyH]

in realtà la nuova legislazione non fà rifierimento al fatturato ma al fatturato meno un tot,

prefissato di spese formulato in modo bizantino.

Il secondo valore, che chiamano indice di redditività, è quello su cui fanno poi il calcolo delle tasse da pagare.

Prima conteggiavano le spese, anche quelle in modo abbastanza forfettario.

Ma il limite di fatturato, c'è sempre, e differenziato per categoria.

Che poi "partite iva" è un mondo mostruosamente vasto che comprende sia persone fisiche che persone giuridiche. Una start-up può essere alla fine anche un laboratorio dolciario (che mica parti a essere la Ferrero).

Diciamo che per quelle, si potrebbero iniziare a usare i soldi che in teoria ci sarebbero, ma in pratica non riesci mai a utilizzare....