Autopareri - Finanza e Economia

[Sandro]

Riporto in auge questo topic allegando un articolo tratto dal Sole24ore:

Mercati, in arrivo 2mila miliardi di liquidità - Il Sole 24 ORE

Qualcuno è possibilitato a spiegare a chi come me ci capisce tra 0 e meno infinito di queste cose, dove possono portarci tutti questi tsunami di liquidità?

E soprattutto: chi, alla fin fine, giova di tutti questi "soldi facili"?

[Dannatio]

La Stampa - Grass attacca il rigore di Merkel ?Alimenta pregiudizi antitedeschi?

[Archaon]

Inflazione e interessi più bassi. Possibile creazione di una bolla.

[TonyH]

L'obbiettivo ufficiale, è quello di far ripartire le economie "accettando il rischio".

Se hai tanta liquidità, non ti accontenti dello 0.5% dei tassi BCE, cercherai qualcosa di più, magari nel mercato azionario.

L'obiettivo ufficioso, è quello di far andare un po' l'inflazione in questo modo, per svalutare i debiti pubblici.

Dove ci porterà, e a chi avrà giovato alla fine, è una domanda attualmente a cui nessuno sa rispondere con certezza.

Modificato 6 Maggio 2013 da TonyH

[owluca]

e infatti sul solito blog zerohedge riportano spesso (come autorevoli) le frasi dei 2 capoccia di PIMCO che non sono proprio tranquillissimi.

[JackSEWing]

La Stampa - Grass attacca il rigore di Merkel ?Alimenta pregiudizi antitedeschi?

e dall'altro versante invece il solito Schaeuble - "salute!" (cit) - aveva detto che noi barbopezzenti PIIGS siamo solo invidiosi della Germania..

[Sandro]

Nuovo articolo del Sole24ore: Fantafinanza: dalla bolla subprime il cerino passa ai titoli di Stato. È saltata la percezione del rischio - Il Sole 24 ORE

Al grido di "moriremo tutti!" dice quello che stavo giusto pensando questa notte

[TonyH]

Morire, moriremo tutti, ovviamente

tutta quella liquidità, da qualche parte deve andare. E non è strano che si indirizzi verso attività più rischiose, la volontà è quella. Se vanno nel mercato azionario, le aziende hanno poi più soldi da investire.

e avendo liquidità sempre fresca, puoi essere un filo meno timoroso.

ovviamente, non bisogna passare di botto a un'euforia sfrenata. La prudenza non bisogna mai dimenticarsela.

anche se si vuole stare tranquilli, proteggendosi da un'inflazione che prima o poi arriverà.

e non dimenticandosi che se i mercati possono dare tanto, possono togliere ancora più velocemente.

detto in parole povere. Questo momento lo sfrutterei per portare a casa qualche soldo extra.

ma solo dopo che ho messo in sicurezza la parte grossa del capitale.

edit: due parole sulla gara al sfilarsi dall'austerity.

è vero, tirare la cinghia troppo a lungo stufa, demoralizza, fa male.

ma per allargarla, bisogna avere i soldi...cosa che gli stati, attualmente non hanno. E che possono fare sempre più fatica a trovare.

il fatto che per una serie di cause esterne i costi dei debiti si riducano, non deve far diventare preda di facili entusiasmi e manie di spese compulsive.

l'ordine dei conti ci deve essere sempre.

altrimenti, il dare il giro diventerà davvero un Quando? E non un Se

Modificato 7 Maggio 2013 da TonyH

[Giò]

A me sembra che alcuni stati avrebbero bisogno di svalutare (i pigs e anche un po' la francia)

Ma questo non avviene perchè a germania e paesi del nord quasta situazione è una cuccagna.

da Repubblica

«Come conseguenza imprevista della crisi, la Finlandia avuto benefici enormi» dichiara candidamente alla Reuters Martti Salmi, capo degli affari internazionali del ministero delle Finanze di Helsinki. Nel 2012, grazie ai profitti sui titoli greci, spagnoli e portoghesi in portafoglio, la banca centrale della piccola Finlandia ha versato 227 milioni di euro nel bilancio statale. Nel 2011, erano stati 180 milioni. Quest'anno sono previsti 360 milioni di euro. In proporzione, la Bundesbank ha probabilmente guadagnato molto di più.

e poi non dimentichiamo

Sono ancora monetine, rispetto al vero e grande guadagno: il mantenimento della moneta unica. Di fronte al montare della propaganda antieuro, in vista delle elezioni, la Fondazione Bertelsmann ha commissionato uno studio sugli effetti del ritorno al marco. Per le esportazioni, il volano dell'economia tedesca, sarebbe un colpo durissimo: una moneta assai più cara, come il marco, comprometterebbe la competitività delle merci tedesche. Lo studio calcola che il Pil sarebbe, ogni anno, più basso dello 0,5 per cento sono quasi 100 miliardi di euro l'anno.

[TonyH]

Se non crei posti di lavoro, e posti di lavoro ad alto valore aggiunto (quindi remunerativi, che aumentano in maniera sensibile il potere di acquisto), svalutare non serve assolutamente a niente.

Ti dà ossigeno per 6 mesi, ma poi sei punto a capo. Anzi, peggio di prima perchè paghi di più le importazioni.