Autopareri - Finanza e Economia

[owluca]

Perchè se fai qualcosa che ti piace, riesci a tirare avanti efficacemente molto più a lungo.

[Matteo B.]

purtroppo però è la cosa che ti piace fare (quale che sia ) che quasi certamente fra alcuni anni non sarà più di moda e dopo altri anni,poco richiesta

[owluca]

esatto, però quello che vedo è che la velocità accelera e i tempi di grassa si riducono sempre di più:

se prima eri a posto per 20, poi per 10 e imho oggi solo per 5.

sulla questione di fare altro sfondi un aporta aperta, il problema è appunto cambiare anche settore.

[Matteo B.]

esatto, però quello che vedo è che la velocità accelera e i tempi di grassa si riducono sempre di più:

se prima eri a posto per 20, poi per 10 e imho oggi solo per 5.

sulla questione di fare altro sfondi un aporta aperta, il problema è appunto cambiare anche settore.

si, verissimo...è un problema globale, è l'innovazione a base "digital" che accelera il tutto...è un catalizzatore..questo però non lo si ferma, ne con le leggi della Repubblica Italiana, né con la EC o con la WTO.

non ci sono santi...

[owluca]

e vero, però in realtà secondo me nella maggior parte dei casi si tratta solo di :

quindi il problema è imparare a gestirle in un modo adeguato da ambo i lati

Modificato 2 Dicembre 2015 da owluca

[MichD]

Il famoso saper fare tutto bene e non specializzarsi in nulla...

[TonyH]

vero. io comunque sono partito col lavoro con alcune cose che "mi piacevano", oggi non lontano dai 50 mi hanno rotto le palle , onestamente.... e cerco di fare qualcosa d'altro. il problema è che conosco bene un certo settore e quindi sono portato a "fare altro" comunque in quell'ambito.

in modo retrospettivo e venendo a casi di persone nate dagli anni 20 in poi è veramente DIFFICILE che una persona faccia sempre la stessa cosa per 40-50 anni. tutti hanno almeno 2 cambi se non tre, non tanto di settore (spesso rimangono sempre in quello) ma quanto di tipo di approccio/forma societaria/modo di lavorare proprio.

comunque il fatto che i "business " (andando nel dettaglio, non parlo di macrosettori) si esauriscano è verissimo, bisogna sempre essere pronti a cambiare qualcosa.

Quando ti "rompi le palle" diventa il momento di fare un po' di analisi.

Se ti ha rotto le palle la categoria merceologica...o se ti ha rotto le palle la quotidianità che prima o poi arriva.

Nel primo caso cambi, nel secondo cerchi di rilanciare.

Non è roba semplice. Anzi. L'esatto contrario. È una roba difficilissima che assorbe tante energie....

Però del resto cosa fai? O sei il Patrick Hernandez di turno....oppure oramai se provi a vivere di rendita 3-5 anni ti spazzano via senza pietà.....

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

Il famoso saper fare tutto bene e non specializzarsi in nulla...

Se sei troppo generico, rischi di diventare il "né carne né pesce" che poi guerreggia sul prezzo.

Piú realistico, dopo aver raggiunto una specializzazione....cercarne di aggiungerne sempre altre di affini.

[MichD]

Se sei troppo generico, rischi di diventare il "né carne né pesce" che poi guerreggia sul prezzo.

Piú realistico, dopo aver raggiunto una specializzazione....cercarne di aggiungerne sempre altre di affini.

Ma un qualcosa lo perdi sempre, non sarai mai al livello di qualcuno che è specializzato in un singolo segmento.

Sarai più versatile, questo si.

[gianmy86]

Io sulla pensione (a parte Pensione Mariuccia, Rimini ) ho messo una pietra sopra: ho 41 anni e non penso proprio di arrivarci vivo.

Il problema che mi pongo sarà avere abbastanza salute negli anni a venire, almeno fino all'autosufficienza dei miei figli (e qui ti voglio ).

Scusa, eh, ma non ho resistito.

[bik]

mi sembra strano , visto che oggi il numero di anni con versamenti per andare in pensione senza limiti di età è circa 43 anni. Crescerà in futuro, ma arriverà intorno ai 45 anni ( vado a memoria posso spbagliare ) e quindi uno che ha versamenti da 15 in avanti, va in pensione a 60 anni, non 70.