Autopareri - Finanza e Economia

[stev66]

Ed anche che forse il modello della micro impresa manifatturiera low technology sta morendo.

Non a caso, come da articolo, i giovani più preparati scappano da Lombardia e Veneto, dove restano quelli meno preparati e "studiati", avvitando il loop.

P.S. Come un paese possa vivere di solo terziario o quasi, come sembra suggerire / sperare l'articolo, è un mistero che viene lasciato ai solutori più che abili ( cit. )

[TonyH]

innanzitutto bisogna prendere atto che in questo momento non riusciremmo a vivere di solo export.

[TurboGimmo]

La Bellucci e la Bruni le abbiamo esportate tempo fa

Ora chi abbiamo? L'esportazione della Canalis e' stata un completo fallimento

[TonyH]

In quei casi fortunatamente non possiamo parlare di "fuga dei cervelli"

Semplicemente, far conoscere tutti i luoghi incantevoli che abbiamo qua, e portarci gente.

Di solo turismo non viviamo come nazione, ma visto che se ne ha la possibilità, non usarlo come "fonte di diversificazione" è da stupidi.

[braccobaldo]

Non a caso, come da articolo, i giovani più preparati scappano da Lombardia e Veneto, dove restano quelli meno preparati e "studiati", avvitando il loop.

scusa il francesismo ma è un po' una ca***ta

io vivo e lavoro in brianza e mi occupo di fare "pezzi di metallo" e, per quel che riguarda la mia esperienza, collaboro con tante ditte specializzate nel settore tutte situate nella zona e ti garantisco che stiamo parlando di livelli d'eccellenza

tanto per dirtene una lavoriamo praticamente in modo costante con la Dell'Orto che sviluppa (con un reparto assolutamente strepitoso) e realizza (dalla fonderia all'assemblaggio) componentistica sia per prodotti di massa (auto e moto di tutti i livelli) che per prodotti d'eccellenza: dai collettori di aspirazione della Ferrari Enzo, ai sistemi di alimentazione per i team del WTCC, SBK, motomondiale ... se vuoi il massimo in materia o vai da loro o vai in Giappone alla Keihin e così puoi trovarne per ogni campo, pensa ad esempio alla Brembo che fa il grosso dei propri guadagni sui freni in ghisa che montano le utilitarie ma è anche in grado di fare i freni alle F1

se sei davvero preparato di posti da "metalmeccanico" ne trovi quanti ne vuoi

[stev66]

scusa il francesismo ma è un po' una ca***ta

io vivo e lavoro in brianza e mi occupo di fare "pezzi di metallo" e, per quel che riguarda la mia esperienza, collaboro con tante ditte specializzate nel settore tutte situate nella zona e ti garantisco che stiamo parlando di livelli d'eccellenza

tanto per dirtene una lavoriamo praticamente in modo costante con la Dell'Orto che sviluppa (con un reparto assolutamente strepitoso) e realizza (dalla fonderia all'assemblaggio) componentistica sia per prodotti di massa (auto e moto di tutti i livelli) che per prodotti d'eccellenza: dai collettori di aspirazione della Ferrari Enzo, ai sistemi di alimentazione per i team del WTCC, SBK, motomondiale ... se vuoi il massimo in materia o vai da loro o vai in Giappone alla Keihin e così puoi trovarne per ogni campo, pensa ad esempio alla Brembo che fa il grosso dei propri guadagni sui freni in ghisa che montano le utilitarie ma è anche in grado di fare i freni alle F1

se sei davvero preparato di posti da "metalmeccanico" ne trovi quanti ne vuoi

Non discuto che esistano isole di eccellenza ( meno male!! )

Ma ciò che io dico , e mi pare l'articolo ribadisca, che sono....isole nel mare magno dell'apparato produttivo italiano che tanto di eccellenza non è. E che non lo è per i motivi che mi pare siano sempre gli stessi cioè:

1) Scarsa dimensione delle aziende

2) Scarsa scolarizzazione/preparazione della forza lavoro.

[TonyH]

Aggiungo un terzo problema: "il voler far finta che non esistano differenze, che si debba essere tutti uguali nei risultati".

Cosa che si sta rivelando dannosissima, perchè soffoca chi vorrebbe e potrebbe fare di più.

Che ci sono eccellenze che vanno incoraggiate e aiutate.

E che ci sono criticità e deficienze, che vanno analizzate, viste se è possibile risolvere, e in caso contrario, cancellate perchè non siano fardello.

Ma prova a dire a qualcuno che sta sbagliando....se va bene ti ignora, se va male cerca di spedirti all'obitorio...

[braccobaldo]

Non discuto che esistano isole di eccellenza ( meno male!! )

Ma ciò che io dico , e mi pare l'articolo ribadisca, che sono....isole nel mare magno dell'apparato produttivo italiano che tanto di eccellenza non è. E che non lo è per i motivi che mi pare siano sempre gli stessi cioè:

1) Scarsa dimensione delle aziende

2) Scarsa scolarizzazione/preparazione della forza lavoro.

si ma se non hai un reparto R&D ti rimane solo "l'allegra torneria Rossi" come produzione e li in discorso è quello di riuscire a produrre al prezzo minore possibile e sappiamo tutti che, fra tasse, costi dell'energia e del lavoro, non si può essere competitivi ma a quel punto non ti serve essere preparato o meno, ti serve essere efficiente

il discorso della fuga dei cervelli in Lombardia, o nel mio particolare della Brianza, non si regge in piedi perchè la parte meramente produttiva si è estinta da tempo (pensa all'Autobianchi di Desio) ed è rimasto solo chi si è specializzato che per sopravvivere deve avere necessariamente prodotti validi con reparti sempre al passo coi tempi

[TurboGimmo]

Nel dubbio si fa di tutto per attrarli i cervelli

E vai, al ridicolo non c'e' limite -> No all'inglese come lingua esclusiva Il Tar ferma il Politecnico - Milano

Modificato 24 Maggio 2013 da TurboGimmo

[Guest EC2277]

È un cane che si morde la coda: un'azienda piccola non può permettersi di avere un reparto di ricerca e sviluppo, questo le preclude la possibilità di espandersi in altri settori di mercato. Percui è costretta a specializzarsi sempre più nella propria nicchia, ma così facendo rende inutili le figure professionali più specializzate. Anzi le rende dannose poiché necessiterebbero di una retribuzione più onerosa, senza apportare all'azienda un valore aggiunto.