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Quali riviste automobilistiche anni '80 '90?


X82

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Quoto la nostalgia per il primo Auto Oggi.

Era nato veramente bene. Prima di tutto gli scoop facevano intendere che avessero le orecchie puntate nella giusta direzione, ed inoltre la presenza di personaggi di un certo calibro dava una certa autorevolezza, non era esattamente un "settimanale delle balle" o una rivista da bagno come era divenuta negli ultimi anni quando subì la concorrenza di altre riviste da bagno, quelle da 1 o 2 euro che non sto a citare e che hanno imho rovinato il panorama perchè si sono dedicate alla parte di popolo automobilista che (con rispetto parlando) poco capisce di macchine e poco se ne interessa, e quindi ti dice "non vedo perchè devo spendere 5 euro per un Quattroruote quando con questa a 2 euro leggo il listino".

Eh, una volta c'era il senso nello spendere 5 euro, quando la gente diceva così. Poi tale senso è andato in parte scemando, anche proprio per l'avvento di certe riviste che hanno danneggiato il mercato di altre che prima nell'ambito di quei 5 euro (o 8 mila lire se vogliamo andare indietro) riuscivano a darti il giusto rapporto qualità-prezzo ma poi con il calare delle copie vendute (concorrenza del web e di riviste da 1 euro appunto) oggi sono arrivate a fare ciò che in altri topic si critica, cioè stringere oppure mettersi nelle braccia di chi mette la pubblicità sulle pagine.

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Auto Oggi non era nato come alternativa low cost, ma semplicemente come settimanale d'auto che ai tempi in Italia era, possiamo dire, una novità. Il prezzo secondo me non era low cost, semplicemente normale, perchè nei primi anni (tipo 87-88) era sulle 1200-1300 lire (arrivò a 2500 poco prima che spuntassero gli euro, mi pare).

@X82: per gli Autocapital ti consiglio quelli degli anni '80 in generale, sicuramente a partire dai primi ma ora non so dirti di preciso fino a quando, perchè mi pare che prima della fine della decade Grandori abbia mollato la conduzione, e la rivista cambiò. Da lì in poi fu un leggero e costante peggioramento.

Diciamo che sicuramente con i numeri della prima metà della decade vai sul sicuro (così, tanto per cominciare; fra l'altro le richieste su Ebay non sono nemmeno esagerate, a parte il numero 1 quando viene venduto da solo e viene prezzato alto come tutti i N.1, di solito non sono riviste carissime, e c'è una buona disponibilità; comunque, quando hai un attimo mandami un pm che ti segnalo qualcosa in privato così non facciamo "mercatino" ;) )

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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Per me al Volante ha rappresentato la mia bibbia, non ho paura a dirlo ( ho la collezione dal 1999 fino a metà del 2005)...io da ragazzino (7-8 anni) soldi ne avevo pochi, il 4R e gli AUTO (custodisco come una reliqua il primo che comprai, dicembre 1997) non potevo permettermeli sempre.

Leggere tutto il listino era una figata assurda :)

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Auto Oggi non era nato come alternativa low cost, ma semplicemente come settimanale d'auto che ai tempi in Italia era, possiamo dire, una novità. Il prezzo secondo me non era low cost, semplicemente normale, perchè nei primi anni (tipo 87-88) era sulle 1200-1300 lire (arrivò a 2500 poco prima che spuntassero gli euro, mi pare).
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Dal punto di vista dell'acquirente, specialmente occasionale, secondo me rispetto a QR (4000/5000 lire?) lo era.

Per me lo è stato diverse volte :mrgreen:

Il prezzo di Auto Oggi forse era anche qualcosa in meno. La mia memoria è molto fallace a tal proposito.

Ho cercato in rete e ho trovato queste copertine

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Certamente in caso di acquisto occasionale, si spendeva meno, ma si aveva anche meno. Su un Auto Oggi della settimana non trovavi certo tutto quello che c'era su un 4R, sia come quantità che come qualità (loro non avevano mica rilevamenti e le prove erano più stringate). Se invece lo acquistavi sempre, spendevi più o meno uguale, e alla fine di quattro settimane avevi il tot di info che trovavi anche sul 4R che usciva a fine mese.

p.s. il prezzo di 300 lire fu solo per il lancio, per invogliare il pubblico all'acquisto dato che la moneta ti rimaneva facilmente in mano all'edicola. Era infatti il resto che ricevevi pagando con un 1000 lire un quotidiano (che ai tempi costava 700 lire). :)

Il 1000 lire fu il prezzo dei primi mesi, dalla fine del 1986 (quello con la 164 infatti è il n.2) all'estate - mi pare - dell'anno successivo. Ora non so di preciso quando sia aumentato ma ricordo bene un numero di settembre 1987 con lo scoop di Fiat Penny e Bmw Serie 5 in copertina, dal prezzo di 1200 lire.

Comprare 4 Auto Oggi per tenersi informati lungo il mese, non costava meno che prendere una rivista mensile che riportava per forza di cose le stesse news uscendo a fine mese, ed in più aveva le prove complete. Questo, ovviamente, per fare dei paragoni riguardanti l'acquisto costante.

Di certo in caso di acquisto sporadico o meglio ancora nel caso di poche monetine in tasca in assoluto, beh ovviamente hai ragionissima, Auto Oggi costava meno. Ma anche un panino col salame costava meno di una pizza. :)

Cioè mi sembra ovvio che un settimanale (validissimo e spigliato sotto certi aspetti, per carità) di 50-60 pagine, non spillato i primi tempi, con carta di bassa qualità, fotografia a volte pure (anche se qui era una bella battaglia, perchè anche 4R ogni tanto, anzi molto spesso... aveva una fotografia.... lasciamo stare), prove più stringate e con i soli dati ufficiali, costasse meno. Sarebbero stati ladri a fare il contrario :D

Diciamo che si poteva scegliere, anche nel caso di acquisto costante. Avere qualcosa di nuovo da leggere ogni settimana (che comunque in una giornata leggevi) oppure aspettare il mensile, che ti durava qualche giorno ma non certo un mese, comunque; spendendo più o meno uguale su base mensile. Però se volevi sapere quanto aveva consumato effettivamente la Prisma 1600 i.e., dovevi andare di mensile.

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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AutoOggi lo comprai regolarmente dal primo numero e fino al '93 credo. L'intera collezione l'ho regalato recentemente ad un amico, dato che sapevo più dove metterla.

Ribadisco l'ottima qualità del prodotto.

Non muoio nemmeno se m'ammazzano! Giovannino Guareschi 1943

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