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Inviato

A volte ho come l'impressione che la scarsa padronanza della lingua italiana e l'esterofilia a livello automobilistico vadano di pari passo.

"Ci sono persone che amano circondarsi di cose il cui valore concreto si esprime anche nel valore formale. Molto probabilmente una Lancia fa parte del loro mondo."

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"Il successo non si improvvisa, ma al contrario è sempre frutto di fantasia, applicazione, dedizione e tenacia." (Vittorio Ghidella)

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I più attivi nella discussione

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Inviato

(giusto per fare un esempio, in FIAT mi chiedono 33€ più IVA di manodopera, in VW, visto che devi andare nel concessionario supercisti sono 55€ più IVA)

Ma dove portavi la tua ex Golf a fare i tagliandi, che a me il concessionario/service VW più caro mi ha chiesto 39€?:pen:

Inviato

Ha per terminare ... vorrei aggiungere l'atteggiamento degli ispettori del gruppo al pari di certi interventi quì sopra .... il cui intento è negare persino l'evidenza il che non lascia speranze.

Per non parlare di "Pseudo collaudatori" che per esempio .... al test Giuglietta su specifiche domande ... parlano di cambio doppia frizione affidabilissimo perchè proveniente dal Giappone o di cinghe distrizione sicure perchè in "Bagno d'olio" (Sul MultiAir ma quando mai) .... che però a causa di questo il cambio costava 800€. Mettere la testa sotto la sabbia come gli struzzi non serve a niente. Far vendere le auto a "cani e porci" come si usa dire ancora meno e premiare i concessionari che fanno i finti tagliandi ancora meno costringendo a chiudere quelli che il lavoro lo fanno (Perchè chiaramente guadagnano meno).

Anche mandare qualche "Ispettore non pane e salame" in incognito e chiudere qualche concessionario quando il tagliando non è fatto sarebbe doveroso.

Inviato
Far vendere le auto a "cani e porci" come si usa dire ancora meno e premiare i concessionari che fanno i finti tagliandi ancora meno costringendo a chiudere quelli che il lavoro lo fanno (Perchè chiaramente guadagnano meno).

Anche mandare qualche "Ispettore non pane e salame" in incognito e chiudere qualche concessionario quando il tagliando non è fatto sarebbe doveroso.

"Comunque c'è una grossa verità di cui devi per forza tenere conto[..]: 200 euro è un basso di gamma, ed il basso di gamma Android FA cagare. Non è qualcosa su cui si può discutere, ma un fatto. Un punto fisso nel tempo e nello spazio, come la vagina." - Artemis

 

Toyota Corolla 1.4 d4d '05 (2014-2022)  |  Suzuki Swift Sport 1.6 NZ '16 (2022  )

Inviato

E dagli con l'atteggiamento "Italiota" .... il "mal comune mezzo gaudio" non è una consuetudine per me. Opinione mia beninteso .... Ispettori e Conce sono l'anello debole ... per tutta una serie di motivi .... poi se volete ribattere con le disgrazie delle altre marche .... contenti voi

Inviato
E dagli con l'atteggiamento "Italiota" .... il "mal comune mezzo gaudio" non è una consuetudine per me. Opinione mia beninteso .... Ispettori e Conce sono l'anello debole ... per tutta una serie di motivi .... poi se volete ribattere con le disgrazie delle altre marche .... contenti voi
Guest EC2277
Inviato (modificato)

Credo che gli ultimi interventi abbiano spiegato la natura della mia battutaccia: l'argomento di questa discussione verte sulle vendite all'estero del Gruppo FIAT, ma qui si analizzano tali dati alla luce di eventi riguardanti le vendite in Italia.

Il caso citato da Umbi è lampante: noi non sappiamo come operi la rete di vendita ed assistenza del Gruppo FIAT all'estero, però la additiamo a concausa delle scarse vendite poiché in Italia si comporta in modo scortese.

Non voglio dire che ciò non possa essere una concausa, ma prima di asserirlo con certezza bisognerebbe sapere se tale comportamento si verifica anche all'estero, se è generalizzato o limitato ad alcuni casi, se è presente anche nei concessionari delle altre Case e quanto è diffuso tra i rivenditori della concorrenza.

Modificato da EC2277
Inviato

Aggiungerei alle motivazioni la scarsa continuità nell'offerta di prodotti, non solo in termini di quantità, ma anche di caratteristiche del prodotto. Troppi modelli ripartiti dal foglio bianco anziché evoluti dal modello precedente. Troppi flop riconosciuti mediante la scomparsa del modello. Tutto ciò aumenta la diffidenza del mercato nei confronti delle nuove uscite, continuamente suscettibili di difetti di gioventù.

Modelli, anche di successo, succeduti da auto con caratteristiche diametralmente opposte: si pensi a Thema --> K ad esempio, ma anche alle varie Croma mk1, 156, GTV, Delta, 159, eccetera... tutte auto con grandi potenzialità, mai consacrate con una versione 2.0 nel segno della continuità.

Non si è mai dato ai modelli il tempo e le risorse di consolidarsi.

Tolti i SUV, la stragrande maggioranza delle auto di successo sono grandi classici: una Serie 3 è la stessa auto da 30 anni, una Classe E pure, ma anche roba come Megane s'è fatta ormai un suo zoccolo duro. Senza scomodare Volkswagen.

Se nel segmento delle medie mi fai una Ritmo, poi una Tipo, poi una Bravo, una Stilo e ancora una Bravo, sempre stravolgendone l'impostazione, stai riconoscendo di non aver mai azzeccato una seg. C.

Alfa Romeo MiTo 1.4 MultiAir TB 135 CV TCT Distinctive, 2012

Inviato

Sono spesso all'estero per lavoro e l'azienda per cui lavoro ha rappresentanti e "altro" in vari paesi. Quello che posso asserire con certezza è che la mentalità della casa madre diciamo si "trasferisce" alle consociate sia come "modus operandi" che come modo di porsi. Specialmente a livello "Dirigenziale" .... e questo spiega tutto

Guest EC2277
Inviato (modificato)
Sono spesso all'estero per lavoro e l'azienda per cui lavoro ha rappresentanti e "altro" in vari paesi. Quello che posso asserire con certezza è che la mentalità della casa madre diciamo si "trasferisce" alle consociate sia come "modus operandi" che come modo di porsi. Specialmente a livello "Dirigenziale" .... e questo spiega tutto
Se quanto affermi è vero, allora è presumibile che l'arroganza e l'esosità chemolti utenti di questo forum hanno riscontrato nella rete di vendita ed assistenza delle Casi teutoniche, sia un problema riscontrabile anche all'estero. Eppure la FIAT vende bene (diciamo benino) in Italia e male all'estero, mentre i marchi stranieri vendono bene in Italia e benissimo all'estero. Ergo si torna al mio discorso di prima: le cause della differenza di vendite del Gruppo FIAT vanno cercate in ciò che cambia tra il mercato italiano e quello del resto d'Europa.

Inoltre il fatto che tu vada spesso all'estero per lavoro, non fa di te un esperto della rete di vendita ed assistenza delle varie Case automobilistiche europee, ammenoché tu non lavori per una di tali case.

Modificato da EC2277

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