Fari e fanali "sportivi" after-market...

[indeciso88]

non la fare così semplice, qua si paventava la compiacenza di nazioni UE compiacenti ed enti prezzolati, è normale invocare l'aiuto degli esperti grazie mille comunque!

[TonyH]

purtroppo, internet, sta diventando il luogo dove l'esperto si deve dannare a dimostrare la sua competenza, e l'inesperto può bollare il tutto come belinate senza fornire prova alcuna...e questo dopo un po' indispettisce.

tra le righe, io, della normativa postata, mi ci perderei...mica saprei interpretarla, andarla a snidare, dire quale comma fa cosa e quale numero è giusto e quale no. Non è il mio mestiere....

Vado un po' a buonsenso, un po' a esperienza (passato attraverso due certificazioni ISO/TS).

poi, anche così non è escluso prendere la sola eh...ma già diffidare da "tutto ciò che sembra troppo bello per essere vero" riduce il rischio.

[Cosimo]

Minchia ragazzi.. Il capisco le supercazzole, anzi, le capisco sempre meno, ma se uno che ci lavora vi dice che è roba che non vale la pena, perché si devono tirar richiedere estremi di legge che probabilmente non conosce nemmeno il grossista che te le vende?

Se uno ti dice che è una cinesata e sai che che con queste cose ci lavora, non ci si può tranquillamente fidare?

Quando andate in macelleria pretendete di conoscere anche i parenti di chi ha allevato il vitello ?

Va bene informarsi, ma certe volte mi pare che in questi casi il fine, più che informarsi, sia aspettarsi che qualcuno dia ragione alle proprie supposizioni.

[Caronte89]

Internet è un luogo con un enorme potenziale di crescita personale, arricchimento e apprendimento, in cui gli utenti possono e sono invitati a confrontarsi proprio per attuare questa crescita attraverso la condivisione.

Ma quando i messaggi perdono l'essenza della condivisione dei saperi e diventano dogmatici si perde la bellezza delle discussioni e il senso stesso del forum.

Se si vogliono dispensare verità esistono piattaforme diverse dai forum, in cui a tutti è richiesto di argomentare le proprie parole e non basta e non dovrebbe mai esserci il "Lei non sa chi sono io", perché sancisce una superiorità vera o presunta che nella democrazia del web non dovrebbe mai esserci e porta la disaffezione dell'utenza anche a fronte di contenuti interessanti.

I sapienti del forum dovrebbero, se ne hanno voglia, essere maestri per gli altri, maestri che non ti insegnano a leggere con la Divina Commedia appena imparato l'alfabeto. Altrimenti possono rimanere esperti per sé e non condividere.

Ovviamente tutto questo è un mio parere personale e non voglio che lo si prenda per un atto d'accusa.

Mi sono, e un po' tutti ci siamo, lasciato prendere la mano ed è giusto tornare a parlare di fari aftermarket e regolamentazioni relative, ma mi dispiacerebbe vedere una discussione interessante e dai toni molto pacati come questa finire nel cestino come "polemica", dato che polemica non è e non vuol esserlo.

[indeciso88]

inoltre mica ci conosciamo tutti, alcuni sono nuovi e non sanno chi fa cosa per lavoro, io stesso faccio ancora molta confusione tra i nick. Nick che comunque sono sempre anonimi. E poi si è chiesto solo lumi su come funzionino le omologazioni, mica si è messo in dubbio nulla eh

[Regazzoni]

Internet è un luogo con un enorme potenziale di crescita personale, arricchimento e apprendimento, in cui gli utenti possono e sono invitati a confrontarsi proprio per attuare questa crescita attraverso la condivisione.

Ma quando i messaggi perdono l'essenza della condivisione dei saperi e diventano dogmatici si perde la bellezza delle discussioni e il senso stesso del forum.

Se si vogliono dispensare verità esistono piattaforme diverse dai forum, in cui a tutti è richiesto di argomentare le proprie parole e non basta e non dovrebbe mai esserci il "Lei non sa chi sono io", perché sancisce una superiorità vera o presunta che nella democrazia del web non dovrebbe mai esserci e porta la disaffezione dell'utenza anche a fronte di contenuti interessanti.

I sapienti del forum dovrebbero, se ne hanno voglia, essere maestri per gli altri, maestri che non ti insegnano a leggere con la Divina Commedia appena imparato l'alfabeto. Altrimenti possono rimanere esperti per sé e non condividere.

Ovviamente tutto questo è un mio parere personale e non voglio che lo si prenda per un atto d'accusa.

Mi sono, e un po' tutti ci siamo, lasciato prendere la mano ed è giusto tornare a parlare di fari aftermarket e regolamentazioni relative, ma mi dispiacerebbe vedere una discussione interessante e dai toni molto pacati come questa finire nel cestino come "polemica", dato che polemica non è e non vuol esserlo.

Visto che mi sento tirato per la giacchetta, allora permettimi di rispedire al mittente le critiche al sottoscritto e al forum.

Se ti dico che quelli postati sono robaccia di scarsa qualità e di dubbia legalità non serve che ti riporti gli estremi di legge secondo cui anche tu possa giudicarli tali o smentirmi.

Quando farai il mio lavoro o un lavoro simile per qualche anno avrai gli strumenti, il know-how e l'esperieza per smentire quello che ho scritto.

E non sto facendo il sapiente, il sapientone o il "lei non sa chi sono io". Se così sembra è perchè tu mi stai indirettamente (e non involontariamente) definendo tale.

Non sto dispensado verità ed ho messo subito le cose in chiaro da subito, senza necessità che fosse chiaro o meno che io ho esperienza nel settore: prodotti aftermarket di ignota provenienza, chiara natura di tuning, venduti sotto banco da importatori di cinesate o officine che fanno i soldi col tuning sono roba di dubbia qualità.

E questo lo capisce chiunque, applicando il minimo sindacale di buon senso.

Se ci aggiungiamo che si tratta di prodotti legati alla sicurezza del veicolo, capirai che andare a dire che non ci sono problemi a montare roba di scarsa qualità è un po' prendere in giro se stessi e l'interlocutore.

E mi è anche capitato di vederli su strada quei proiettori aftermarket della GPunto coi due anellini (azzurri ). Come li ho notati? Perchè gli anabbaglianti davano un fastidioso abbagliamento. Guardando la luce a terra, poi... stendiamo un velo pietoso.

Capitolo legalità. Se ti dico che roba del genere, oltre ad avere qualità scarsa e prestazioni pessime, è spesso "omologata" solo per nome non di fatto... e che se li monti, nonostante le rassicurazioni che può rifilarti chi te li vende, non sei comunque in regola... beh devi fidarti.

Se non ti fidi pazienza, ma non unirti a chi continua a dire che fino a prova contraria la roba va bene perchè non è così e qui su Autopareri, proprio perchè vogliamo informare seriamente e non solo fare a gara di opinioni, non permettiamo che si lascino passare certi discorsi molto poco responsabili e utili.

[Caronte89]

Tiro la giacchetta perché voglio imparare!

Non comprerei in prima persona certi prodotti, ma in questo caso il discorso era più articolato dei prodotti venduti sotto banco e per questo ho continuato a cercare di ottenere qualche risposta pur trovando la maggior parte dei miei messaggi bellamente ignorati (messaggi relativi a produttori importanti, ad approvazioni di enti come il TUV).

I consigli che hai dato sono per la maggior parte più di buon senso che da esperto ma sul capitolo omologazioni si è sorvolato e siccome so che sai (e io non so!) mi piacerebbe vedere meno "sono scadenti" e più "perché".

Non mi interessa sapere il codice specifico, ma mi basterebbe sapere come si possono riconoscere prodotti buoni da altri meno buoni.

No, al momento non mi serve saperlo, ma sono un curioso di natura e preferisco sapere anche ciò che al momento non mi è utile.

Per finire vorrei che si definisse bene cosa è possibile montare, cosa non è consigliabile (ma legale), cosa non è legale. Perché nei messaggi precedenti c'è stato un calderone senza fondo, mentre nel tuo ultimo messaggio hai diviso molto più chiaramente le categorie.

P.s. sapiente non era affatto dispregiativo (lungi da me usare "sapientone", "espertone" e forme simili) e il primo ad usare un termine del genere (esperto) è stato il tuo collega al quale il mio messaggio ha risposto. Il mio non era un messaggio provocatorio né polemico. Critico sì e voglio che sia chiaro.

Se fossero messe in dubbio le conoscenze tutto questo polverone non si sarebbe nemmeno alzato.

[RiRino]

1 - non mi hai spiegato come fanno a costare la meta' dei boge

2 - non sono di primo impianto della mia, quindi potrebbero anche non essere omologati per la mia. Come lo riconosco?

(pero' siamo ot, mi fermo qui che e' meglio)

Nel caso degli ammortizzatori,per quelli originali paghi un'extra solo per il marchio fiat sullo scatolo;)...se i Monroe sono quelli di primo impianto,nello scatolo trovi lo STESSO IDENTICO prodotto rispetto a quello marchiato Fiat(che li produce Monroe).

Questo vale per tutti i ricambi,anche il kit filtri del tagliando,quelli marchiati fiat(o qualsiasi altro marchio) costano tot,quelli marchiati ufi,man,ecc...,(cioè ditte serie)pur essendo di primo impianto in molti casi(quindi lo stesso prodotto) costano meno...poi ci sono altre ditte che producono ricambi di qualità inferiore e che costano ancora meno.

Stessa cosa quando vai dal meccanico ufficiale che a parità di competenza/attrezzatura con un generico si fà pagare sempre di più in manodopera,oltre ovviamente ad essere costretto a pagare i ricambi originalissimi con il marchio sullo scatolo e non di concorrenza di primo impianto che costano meno.

Roba con prezzi stracciati,di marchi sconosciuti,di dubbia provenienza e omologazione è da escludere a priori imho.

[indeciso88]

Nel caso degli ammortizzatori,per quelli originali paghi un'extra solo per il marchio fiat sullo scatolo;)...se i Monroe sono quelli di primo impianto,nello scatolo trovi lo STESSO IDENTICO prodotto rispetto a quello marchiato Fiat(che li produce Monroe).

eh, allora cercando un pochino c'è un piccolo margine di risparmio senza doversi sentire furbetti in un mare di fessi e senza comprare cinesate su ebay

[TurboGimmo]

Non mi interessa sapere il codice specifico, ma mi basterebbe sapere come si possono riconoscere prodotti buoni da altri meno buoni.

Mi sono permesso di quotare solo questa parte, sul resto non posso che condividere.

Viene qui chiesto un metodo oggettivo per districarsi, perche' magari non si ha sempre AP sotto mano, con un utente che lavora in un certo ramo e che sa "a occhio" quali prodotti sono buoni e quali no.

E nel momento in cui si valuta la bonta' di un prodotto, come fare? Il solo prezzo, imho, vuol dire tutto e niente.

Tralasciando l'esempio degli ammortizzatori, prendiamo le gomme.

Esistono gomme da 50euro, e, a pari misura, gomme da 130.

Ma entrambe omologate (e qui penso non ci siano storie) per essere vendute e montate nel nostro paese. Quelle da 50 fanno schifissimo, e potenzialmente pericolose (usate una gomma invernale da 50euro al quarto anno di vita, chi si fiderebbe?) pero' sono "a norma". Costano poco, fanno schifo, ma se i gommisti le hanno a catalogo e' perche' sono vendibili.

Quindi uno come si regola?

Guarda il prezzo? Vale fino ad un certo punto..

Guarda se un produttore e' anche fornitore di primo impianto? Questo e' gia' un metodo piu' sicuro..

Ma tornando alle gomme non so chi monta Federal di primo impianto, o Nexen, eppure sono omologate..

Ma se e' nel dubbio e non ha AP sottomano e volesse imparare a destreggiarsi, magari sotto la guida di chi e' piu' abile a muoversi in questi meandri?