Prova Radical SR3 RS

[ricky1750]

Finalmente dopo mesi di rinvii forzati per maltempo, motivi personali e altro ho avuto modo di provare in pista la suddetta bestiola, igienicamente affiancato da apposito istruttore suicida

Il programma originale era di provare l'auto al Mugello, perche' tra le varie piste italiane e' quella su cui mi sento piu' a mio agio, purtroppo non si e' riusciti a combinare le date e sfruttando un track day a San Martino del Lago ho combinato un pomeriggio in pista con la Spider + la Radical.

Come e' gia' emerso varie volte non sono un fan dei circuiti piccoli, fra i quali S. Martino rientra, essendo lungo solo 3.km e mezzo circa.. devo dire che nonostante la ridotta estensione sono riusciti ad ottenere un circuito davvero piacevole, che permette, grazie a un bel rettilineo di quasi 1km, combinato con una serie di curve interessanti e ben fatte, di testare molto bene i mezzi, devo dire, per un primo approccio, probabilmente piu' di quanto si possa apprezzare su piste come Mugello e Imola.

Il mezzo non credo abbia bisogno di presentazioni, parliamo di un'auto praticamente da corsa, 550 kg per 200 e rotti cv, 0-100 in 2.9, velocita' massima in configurazione aereodinamica scarica di 270 raggiunta in meno di quanto tempo ci metti a dire le tue ultime preghiere

Vista la pista, tendenzialmente lenta, l'auto era in configurazione carica in modo da generare piu' carico aereodinamico possibile.

Prima di girare con la SR3, non essendo mai stato a S. Martino, decido di girare un po' con la Spider, faccio una decina di giri per capire come gira la pista, con curve quasi tutte da terza, tranne una da quarta prima della curva che precede il rettilineo lungo, e un tornantino da seconda prima del rettilineo dei box, il rettilineo lungo effettivamente permette di sfruttare abbastanza il motore, arrivando con la spider a tirare la V, quindi in zona 200km/h.

Presa un minimo di confidenza con la pista vado al box dove mi aspetta l'auto e l'istruttore, e gia' qua si capisce che tira un'aria diversa dal "solito". Non e' la prima volta che noleggio un'auto con prestazioni di rispetto, non e' nemmeno la prima volta che salgo su un'auto da gara (vedi la prova della F355 Challenge), ma qui siamo veramente su un'altro pianeta... questa non e' un'auto derivata o imparentata con qualcosa di stradale, per quanto estremamente performante, e poi ottimizzata.. e' un'auto da corsa, senza se e senza ma, poco, molto poco civilizzata (anzi, direi per niente civilizzata, l'unica cosa che ha di stradale e' la targa, perche' dopo averci girato, almeno assettata cosi', posso assicurare che la definizione di "stradale" e' qualcosa di meramente burocratico da mettere sulle carte e basta).

Salgo a bordo (che gia' non e' cosi' scontato, togli il volante, entri con la gamba sinista scavalcando il rollbar laterale, porti dentro la gamba destra, ti giri e a quel punto ti alzi di peso con le braccia e ti cali sul quel pezzo di carrozzeria con mezzo cuscino incollato sopra che chiamano sedile).

Quando ormai la macchina ti ha assimilato, attacchi le cinture e stringi, in modo da fare l'imitazione del culatello perfetto... quindi preghi o di non esserti dimenticato fuori il volante, o che qualcuno sia cosi' gentile da passartelo

Da qui, ambientamento e istruzioni per l'uso con l'istruttore... i primi giri si scaldano olio/acqua/gomme, non si superano i 4000/5000 giri, il cambio e' sequenziale, con prima in alto e poi indietro per cambiare alla marcia superiore, in avanti per quella inferiore, il folle e' una mezza "tacca" di cambiata verso l'alto dalla prima.

La posizione di guida e' PERFETTA, se non per il piccolo, banalissimo dettaglio che.. non trovo il pedale del freno (e che vuoi che sia mai.. a che serve il freno dopotutto). Mi spiegano che l'auto e' volutamente configurata con la pedaliera con l'accelleratore piu "alto" degli altri pedali, in modo da evitare ai principianti di schiacciare involontariamente freno e accelleratore (visto che come in tutte le pedaliere racing i pedali sono davvero molto vicini). Non mi ci trovo per niente inizialmente, mi punta molto molto male perche' oggettivamente non "sento" il pedale del freno, ed ovviamente la posizione del pedale rende del tutto impossibile anche solo pensare di fare un punta-tacco.. ma pare che comunque non sia indispensabile col cambio montato, e alla fine va bene cosi'..

Il cambio sequenziale permetterebbe di salire di marcia (non di scalare) senza usare la frizione (alleggerisci l'accelleratore, butti dentro, ridai gas), ci vuole un po' di pratica con la tecnica, pratica che NON ho, e visto che non ci devo fare una corsa decidiamo che le cambiate si fanno con la frizione... saranno piu' lente, ma amen.

Finiti i preamboli si mette in moto... e.. non parte comincio a pensare che sto test non sia proprio destino di farlo... dopo due/tre tentativi l'auto si mette in moto con un boato... e la prima cosa che mi impressione e' come in realta' vi siano pochissime vibrazioni rispetto a quanto mi aspettavo.. o sei talmente legato e fuso con l'auto che in pratica sei un tuttuno anche con le vibrazioni, o effettivamente l'auto non vibra come altre fanno, oppure sono talmente nel panico che nemmeno le sento... si apre la saracinesca del box, dentro la prima (che entra con un atteso CLANG) e... il momento forse piu' critico con un'auto del genere: la partenza... mi vedo gia' la classica scena da penoso stallo in partenza e auto che muore

Cerco di capire come risponde l'accelleratore, sfioro appena il pedale per dare un po' di gas e un urlo si apre dietro di me.. ok... capito, meno.. punto appena quanto basta per stare sui 3000 giri costanti, alzo leggermente e delicatamente la frizione e riesco a partire liscio e tranquillo evitando figure pietose... almeno si inizia col piede giusto

Primi giri in modalita' bisnonno, devo capire tutto dell'auto, bisogna scaldarla o si sfascia tutto, inoltre mi trovo veramente malissimo con la posizione del freno... l'auto poi oltre a non avere NULLA di elettronica non ha nemmeno NULLA di assistenza.. nemmeno il servofreno.

La frizione non e' particolarmente dura, in compenso il pedale del freno e' veramente un macigno, giriamo con un filo di gas, nonostante non sia il suo modo d'uso ideale l'auto e' comunque inaspettatamente docile senza reazioni o sussulti (a patto di stare almeno in seconda).

Dopo un paio di giri vediamo che qualcosa non va, il motore non va in temperatura, torniamo ai box per chiudere parte dell'afflusso aria ai radiatori acqua e olio, quindi ripartiamo

e stavolta le cose vanno meglio, un altro giro e l'istruttore mi fa segno di aumentare l'andatura, tenendo comunque le marce alte, un altro giro e mi da l'ok.. auto pronta, puoi tirare quando vuoi.

Si, quando vuoi... bella proposta... con un'auto da 100 cucuzze sotto le chiappe, che pesa un terzo del GTA e con 20 cv in piu'... sembra facile comincio ad aumentare un po' il ritmo, l'istruttore mi conferma che le traiettorie sono ok, che sto guidando pulito, la tenuta laterale del mezzo, anche al ritmo basso che sto tenendo e' assolutamente impressionante: l'auto gira su due binari, non ha il minimo accenno di sottosterzo, perdita di aderenza o qualsiasi cosa che non sia seguire la traiettore del volante con la precisione di una lama.. pure troppo.. nel senso che lo sterzo, direttissimo, non perdona mezza virgola di movimento senza trasmetterlo immediatamente alla vettura, che reagisce in un lampo, ma senza alcun comportamento bizzoso o fastidioso.

Dopo un paio di giri pero' l'istruttire mi avvisa che non ci siamo con la frenata... sto frenando con troppa poca intensita.. Interessante... sto frenando praticamente con un'intensita' doppia di quanto riesca a fare la Spider, gli faccio notare che non e' che mi fidi troppissimo a pestare come un disperato (cosa che peraltro sto gia' facendo) su un pedale che comanda un impianto freni privo di abs... starei anche cercando di capire quanto posso prima di evitare di andare lungo dritto e spiaggiarmi.

Lui mi dice di non preoccuparmi, che con la temperatura, gomme montate e tutto e' estremamente improbabile che blocchi.. "tu frena, e non ti preoccupare, poi quando inizi a frenare giusto allunghiamo il punto di staccata".

Mi fido, ed effettivamente la frenata e' impressionante... penso che se prendo la frenata piu' cattiva che ho mai sperimentato fino ad oggi (un GT3 RS a Monza), la differenza di decelerazione sia la stessa che c'e' fra una frenata normale e schiantarsi di botto contro un muro.

Comincio a prendere confidenza con la frenate, fino a che l'istruttore mi conferma che ho iniziato a farle corrette, quindi... "ok, adesso che freni giusto pero' tira seriamente!.."

Oh.. me lo hai detto te seconda, ingresso tornantino, gas progressivamente, 4000, 5000, uscita, falla scorrere, tavoletta, 6000/7000/8000/9000 nel giro di.. boh.. 100 metri completamente schiacciato nel sedile, led verde con la coda dell'occhio, frizione, terza, gas, 7000/8000/9000 in altri 100 metri - porc... ci mette meno lei a salire di giri che io a leggere il contagiri - ma che lo leggo a fare, ci sono i led apposta, frizione, quarta, gas, 7000/8000/9000, quinta, 7000/8000, frena, quarta, terza, butta dentro, scorri, giu' di nuovo tutto, allarga - tutta la curva fino alla successiva in piena accellerazione, frena, tieni la terza, giu' tutto, doppia curva raccordata (tipo arrabbiata) sempre a tavoletta (a 140!! in curva! con la macchina che non fa una piega e sembra che stia a grattarsi la panza! ), dritto fuori dalla curva, quarta, quinta, frena, quarta, terza, dentro, giu' tutto, quarta, quinta, vai largo per sfruttare la pista e buttati a destra prima del cartello dei 50 metri ancora in accellerazione, frena, quarta, terza, giu' tutto, quarta, curvone in piena, con l'auto che sciovola in uscita ma controllabilissima, quinta, curva prima del rettilineo, quarta, terza, giu tutto scivolando verso l'esterno in piena accellerazione con 1 km quasi davanti, quarta, quinta, sesta divorate come un bambino affamato in una pasticceria, e siamo neanche a meta' rettilineo, ed in sesta continua a spingere come una fionda, a 450 metri smetto di accellerare io, perche' ho avuto una vita fino ad oggi, e voglio continuare ad averla... NON guardo il tachimetro perche':

A) non voglio guardarlo, non mi serve guardarlo, mi basta sapere che sto andando abbastanza veloce da avere il casco che mi dice "guarda, io avrei voglia di alzarmi e decollare"...

ho in testa che fra 300 metri ho una curva e non sarebbe bello centrare i simpatici signori dietro al guard-rail di fronte a me che ci stanno guardano.

C) l'asfalto non e' bellissimo e si sente

Ok, 200 metri, meglio che comincio a frenare... e.. quinta/quarta/terza... arrivo corto... di almeno altri 80/100 metri: e' qui capisci che il problema non e' piu' che la macchina vada abbastanza forte... ma che va cosi' forte rispetto a qualsiasi altra cosa hai mai provato che devi ritarare mentalmente tutti i parametri che hai di riferimento, perche' se pensi a quello che stai facendo l'unica cosa che ti viene in mente e che la curva dopo NON riuscirai a farla.

Dopo quattro/cinque giri cominci a prenderci mano e tararti.. un poco... perche' comunque mezzora e' troppo poco, perche' per spingere di piu' devi conoscerlo molto di piu'... ma tanto basta.. anche spingerlo forse al 70% e' piu' di qualsiasi cosa anche concepibile fino ad oggi... chiamano dai box, e' ora di rientrare, l'istruttore mi dice di raffreddare.. si rientra, muso dentro al box, folle, switch motore off, switch elettrico off, i miei 30 minuti piu' esaltanti su quattro ruote sono finiti... per ora

Modificato 15 Aprile 2013 da ricky1750

[Acemmi]

Capolavoro! Grazie per questo grandioso pezzo, grazie al modo in cui l'hai scritto trasmetti tantissime emozioni!

[ricky1750]

Mi sono accorto che non ho piu' messo il video.. e' lungo.. ed e' integrale, quindi pieno di tempi morti, cavolate etc... ma credo renda bene l'idea di cosa significhi trovarsi per la prima volta su un'auto del genere, su una pista mai vista e cercare di provare a guidarla restando vivi

I primi 10/15 minuti sono riscaldamento auto... attorno ai 7 minuti torniamo dentro per coprire parte delle prese d'aria perche' non si scaldava.

[Edo15]

.....in due parole....che figata!!!!

[pierino007]

Mi sono guardato tutto il video

Ma che auto erano quelle che ti sverniciavano, delle lotus elise?

UNa curiosità : quanto costa?

[ricky1750]

Alla velocità con cui andavo penso ci fossero anche un paio di tricicli a pedali a passarmi comunque si tante Elise/exige.

La RS in quella configurazione dovrebbe stare sui 100/120k

Se intendi girare dipende da pista e altro, mediamente sui 600 euro per mezzora in pista con istruttore + briefing

[ricky1750]

E' passato un po di tempo dalla prima (e ultima) volta che ho avuto il piacere di guidare la bestiolina... finalmente l'occasione si e' ripresentata, insieme ad una seconda grande occasione, quella di essere al Mugello... Mugello e Radical, che volete di piu' (si, lo so.. Spa e Radical, ma vabbe, state boni... ).

La macchina e' leggermente diversa da quella di Cremona, invece del cambio "manuale" sequenziale ha la versione pneumatica a palette, che rende molto piu' facile e fluida la guida.

Aiuto che sara' quanto mai necessario vista l'incapacita' dei guidatori La giornata incomincia con una buona notizia rispetto al giorno prima: nella notte ha piovuto e quindi l'ambiente si e' rinfrescato un po'.. Se un mese fa avessimo saputo delle temperature di questi giorni quasi sicuramente avremmo rinviato la pistata... Tre turni a testa, a 38 gradi, per di piu' con tuta annessi e connessi obbligatori perche' si gira nei turni per auto da competizione non sono esattamente il massimo del comfort. Per fortuna la mattina ci sono quasi 15 gradi in meno rispetto al giorno prima, ma e' comunque caldo e purtroppo sappiamo che non durera' per tutto il giorno.

La mattina passa tra cercare di ambientarsi con la pista, sono un paio di anni almeno che non ci metto piede e comunque ho guidato sempre con auto normali, o comunque non paragonabili a una radical, e soprattutto con la macchina.. La differenza fra gestirla qui e Cremona e' notevole... Cremona e' una pista piccola e lenta.. il Mugello e' lunga, impegnativa e veloce (non si scende mai sotto la terza, e in realta' la marcia prevalente e' la quarta), la Radical e' forse meno impegnativa della pista... ma e' sicuramente molto veloce.. molto piu' veloce di quanto pensi che possa essere e reggere (e di poter reggere tu!).

Avevo gia' fatto una descrizione dell'auto e del suo comportamento, dopo un paio di anni e varie pistate non posso che confermare tutto quello che ho scritto di buono... ed e' bello vedere che con un po' piu' di esperienza scopri che c'e' molto di piu'.

La posizione di guida e' eccellente, continui a doverti abituare al fatto che, di fatto, il sedile non c'e', che il volante sembra quello di una macchinina dell'autoscontro, che lo sterzo e' direttissimo, privo di servosterzo e con eccessivi ritorni che ti costringono a tenere entrambe le mani sul volante mentre guid... no spetta.. quella era un'altra .. ah no.. succede anche qui.. deve essere un difetto delle auto di m. che vanno in pista, vabbe... In compenso c'e' lo schermino in mezzo.. non e' touch, ma mica si puo' avere tutto dalla vita... ah si.. fa anche casino.. tanto casino... troppo casino, da frastornarti (ma che caxxo sto scrivendo....) vabbe' torna sulla terra, tanto il giornalista giornalista serio non lo sai fare... uff..

Allora, dicevo.. posizione di guida eccellente, senza sedile, 6 punti strizzapelotas per stare bello appiccicato alla macchina e... basta.. che ti serve di piu' per guidare? ah si, la pedaliera.. classica, pedali piccoli e ravvicinati, freno, senza servo, accelleratore, frizione - perche' anche se c'e' il cambio a palette comunque si usa la frizione per partire e per fermarsi, poi mentre vai non la usi ne' per scalare ne' per salire di marcia.

Il cambio e' la cosa piu' diversa rispetto alla prima guida, perche' non serve usare la frizione... questo lo rende ovviamente molto piu' semplice e rapido da usare, tuttavia mi colpisce il fatto che a differenza di altri sequenziali (come quelli di Atom) o doppia frizione (come quello di 4c) sembra un pelo meno efficace/veloce, con una cambiata un pelo meno fluida nel passare al rapporto superiore.

Cominciamo a fare qualche giro, capire i limiti del mezzo (specialmente per me che sono parecchio "diesel" a imparare mezzi e piste nuove) non e' proprio semplice, perche' sono elevatissimi... sembra averne sempre ancora, e il punto e' che in effetti e' proprio cosi'.. per un trackdaysta della domenica come il sottoscritto la SR3 ha la capacita' depressiva di metterti davanti a tutti i tuoi limiti di guida e soprattutto di senso di autoconservazione. Quando pensi che stai cominciando ad andare discretamente ti rendi conto che in realta' sei nemmeno a 1/3 di quello che la macchina puo' fare... e il "problema" e' che lo fa pure con molta tranquillita'.. e' favoloso vedere e sentire quanto la macchina sia in realta' docile e progressiva - c'e' anche da dire che per l'occasione era settata molto morbida, proprio per essere amichevole.

Facciamo i primi giri e rientriamo... l'istruttore prende i nostri video (siamo in tre a guidate) e li mette a confronto in modo da evidenziare a ciascuno il buono e gli errori... Mi becco i complimenti per le traiettore (e grazie, sono l'unico dei tre che ha gia' girato sulla pista, almeno quello..) , ma non mi "lancio" abbastanza - e anche questo lo so... - c'e' da lavorare sulla frenata e anche sul gas.. Devo darne tanto di piu'... facile dirlo... ci proviamo nei prossimi giri..

Rigiriamo ancora, comincio a prendere piu' confidenza col mezzo, sono ancora indietrissimo ma pian piano prendo fiducia.. il problema di prendere fiducia con sto coso e' che piu' spingi piu' ne ha... fai sempre un passettino avanti, e lei e' sempre quattro zampate avanti ancora.. solo che ovviamente man mano che ti spingi sei sempre piu' veloce e ci sono sempre meno margini di correzione di errori o altro.. a parte che, anche se sai che in teoria ne hai, e che potresti fare a cannone o poco meno tutto il pezzo dalla Casanova fino a fuori dalla seconda Arrabbiata non e' proprio cosi' semplice farlo... Ti trovi che arrivi in quarta, cerchi di dare giu' di gas assecondando la Casanova mentre scendi verso la Savelli, cerchi conferma di essere abbastanza interno da avere la posizione giusta per buttarti dentro la Savelli e vai... giu' il gas, deciso ma progressivo, la macchina si spara avanti, entri, senti l'anteriore che ti segue ma allo stesso tempo l'accellerazione laterale (siamo con le slick, quindi sto giocattolino sviluppa qualcosa come 2.5G laterali) cerca di buttarti fuori, lo sterzo e' preciso come un bisturi ma e' durissimo, dando gas la macchina comincia a scivolare di posteriore.. e' vero che e' molto progressivo e senti che si sta comportando bene.. ma sei comunque a 140 all'ora in una discesa, in curva, con la sensazione che Hulk stia cercando di tirare te e la macchina verso l'esterno della curva e ficcarti sotto la sabbia della via di fuga facendoti scivolare su tutte e quattro le ruote. E' decisamente necessario forzarsi un pochetto per tenere giu' e, almeno per me, e' necessario fare qualche giro in piu' per prendere confidenza.

La cosa piu' bella e' che poi la prendi... son sensazioni strane.. all'inizio sei confuso e sballottato... poi cominci a cercare di focalizzare e di applicare quello che ti viene detto... un po' ci riesci, un po' no... devi digerirlo..

Si passa al pomeriggio... cazzo fa caldo.. fa tanto caldo... faccio due giri, tragico...rientro ai box, non riesco a guidare, ho i crampi alle mani (e vi assicuro che NON e' una bella cosa quando hai la mano incrampata intorno alle palette...) ultimo giro... 2 minuti 20 e qualcosa... azzo.. bello schifo (la Sr3 e' una macchina che in gara, portata come si deve al mugello gira attorno a 1.50... questa specifica auto, settata come e' ora e con le gomme nelle condizioni attuali, guidata in tranquillita' dall'istruttore e' da 2 minuti e 3 o giu' di li).

Non ci sono di testa, non ci sono di fisico, mi fermo... ormai dopo un po' di pistate sento chiaramente quando e' ora di fermarsi... il campanellino in testa che suona e che dice "occhio che qua rischi di andare in tilt e sbagliare". Ci sono 37 gradi... ci prendiamo una pausa... acqua, sali, frutta, fortunatamente c'e' un po' d'aria.. ci guardiamo, pensiamo quasi quasi di staccare, anche se mancano piu' di due ore alla fine, e abbiamo ancora 40 minuti di pista. Sarebbe un delitto lasciarli li, ma uscire e far danni sarebbe ancora peggio.. Aspettiamo... passa una mezzora.. mi sento meglio, la temperatura non accenna a calare, molti stanno andando a casa, e la pista si sta liberando.. fa caldo.. un sacco di caldo.. una RXC v8 biturbo, nonostante i doppi chargecooler smette di girare perche' ormai e' arrivata al punto di girare a mezza potenza per il caldo che fa.

Proviamo.. torniamo in macchina, faccio due giri, se me la sento continuo, senno' torno dentro.. gira bene.. mi sento piu' lucido, comincio a fare due, tre giri, allarme temperatura... rientriamo dopo la casanova per controllare, un minuto ai box, nessun problema.. fa solo caldo. Restiamo che faccio un altro paio di giri, raffreddando fino piu' o meno al correntaio e poi rincominciando, e la macchina regge.. io pure, faccio un altro paio di giri, sempre meglio, scendo attorno a 2.12/2.13, altro giro, ancora meglio, ma la macchina ha caldo.. torniamo ai box... ormai non si riescono a fare piu' di due giri di seguito, per stavolta ci accontentiamo cosi' .. ma non finisce qui c'e' troppo da migliorare ancora

Modificato 26 Luglio 2015 da ricky1750

[TurboGimmo]

Indaga sul chargecooler

Nota tecnica: hai fatto la doppia pesata?

Io nel mio piccolo ricordo che a Spa ho faticato davvero tanto, tra emozione, paura di rompere, nervosismo, e caldazza in abitacolo!

Secondo me hai perso un paio di kg di liquidi tra il caldo e lo sforzo fisico tuo per tenere in strada una roba del genere.

Io dopo la kartata con gli alfisti l'anno scorso, fatta con kart seri, avevo male ovunque!

Avete fatto ginnastica pre-giro, o almeno stretching? Cibo? Tanti zuccheri, liquidi e frutta?

[ricky1750]

Indaga sul chargecooler ��

Io indago ma dubito che ti vada bene

Nota tecnica: hai fatto la doppia pesata?

Si, con scappellamento a destra dai... siamo gia' abbastanza ridicoli con tutta e ammenicoli vari obbligatori

Avete fatto ginnastica pre-giro, o almeno stretching? Cibo? Tanti zuccheri, liquidi e frutta?

No niente ginnastica... tanta acqua, the, frutta varia, a pranzo verdura e frutta e un primo leggero.. pero' non bastava.. alla fine mi hanno salvato due bombe di acqua e roba tipo sali/supradyn... dopo mezzora da averla presa mi sono passati i crampi alle mani... son stati la svolta..

Comunque con certe auto comincia davvero a essere pesante anche lo sforzo fisico.