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Assicurazioni e parametri di calcolo del premio


Enigmisth

Domanda

Salve a tutti....

Mio padre aveva sempre la tendenza di assicurare come RCA massimali da 50.000.000 di euro... io l'ho sempre trovata una esagerazione. Voi cosa dite? ha senso assicurarsi per cosi tanto?

Chiedo perchè sto scegliendo quale assicurazione fare, se mantenere la mia attuale RAS che per la nuova golf mi ha sparato fuori la bellezza di 900 euro di sola RCA con massimale 50.000.000 ( anche a ridurla cambia poco ). O se andare sotto genertel che mi fa, mettendo come guidatore abituale mio fratello, 540 euro l'anno ma con massimale 10.000.000.

Voi cosa dite?

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Intendo che mi piacerebbe approfondire con un magistrato le reali implicazioni legali di contratti simili con cui ci si priva di alcuni diritti, essendo la legge una e uguale per tutti, indipendentemente da ciò che questa o quella ditta, con le clausole piccole piccole, cercano di farci credere.

Insomma, al di là di questo caso particolare della guida esclusiva, che non ho mai incontrato, mi sembra che a logica un veicolo assicurato e in regola possa essere condotto da qualunque guidatore con patente di classe relativa, se il proprietario gli ha dato il permesso. L'importante sono il guidatore in regola (patente) e il veicolo in regola (assicurazione). Voi perchè dite di no?

Es: mettiamo caso, diciamo in via ipotetica, che qualche anno fa frequentassi questa ragazza, che oltre a essere uno schianto, aveva un padre simpaticissimo, che per la settimana bianca nello chalet di famiglia ci presta la sua cayenne turbo nuova di zecca? Avrei dovuto dire no, grazie, uso la mia? Ok che la cayenne non è propriamente un gatto delle neve, però...

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Intendo che mi piacerebbe approfondire con un magistrato le reali implicazioni legali di contratti simili con cui ci si priva di alcuni diritti, essendo la legge una e uguale per tutti, indipendentemente da ciò che questa o quella ditta, con le clausole piccole piccole, cercano di farci credere.

Insomma, al di là di questo caso particolare della guida esclusiva, che non ho mai incontrato, mi sembra che a logica un veicolo assicurato e in regola possa essere condotto da qualunque guidatore con patente di classe relativa, se il proprietario gli ha dato il permesso. L'importante sono il guidatore in regola (patente) e il veicolo in regola (assicurazione). Voi perchè dite di no?

Il problema è mantenere una velocità di pensiero che sia superiore alla velocità della macchina.

E NON VALE SOLO NEL RALLY!!! :§

Gli accenti? Usiamoli bene! Gli accenti in italiano

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Ok, fin qua tutto chiaro, ma alla voce "conducente abituale" cosa si intende?

Sto facendo ora un po' di preventivi, si puo' dire un conducente abituale, ma se poi l'auto non la sta guidando il conducente abituale e si fa il danno?

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

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Il conducente abituale in genere serve solo a determinare l'attestato di rischio.

Ovviamente più è esperto l'individuo designato, più il premio si abbassa.

Di per sè la clausola non impedisce ad altri di guidare e di essere coperti in caso di incidente. Bisogna però vedere l'interazione con altre clausole, come "guida esperta" e "guida inesperta".

Il problema è mantenere una velocità di pensiero che sia superiore alla velocità della macchina.

E NON VALE SOLO NEL RALLY!!! :§

Gli accenti? Usiamoli bene! Gli accenti in italiano

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Per la moto ad esempio ho abituate mi fratello però la guido io e ho una franchigia di 250 euro a differenza di no fratello.

Per la macchina sarà lo stesso, però mettendo lui risparmi 400 euro annui.. In caso di incidente si coperto ugualmente con franchigia al massimo perdi la metà che hai risparmiato. La clausola esclusiva la si fa si richiesta per pagare di meno, ma in quel caso un guidatore diverso non è coperto

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Insomma, al di là di questo caso particolare della guida esclusiva, che non ho mai incontrato, mi sembra che a logica un veicolo assicurato e in regola possa essere condotto da qualunque guidatore con patente di classe relativa, se il proprietario gli ha dato il permesso. L'importante sono il guidatore in regola (patente) e il veicolo in regola (assicurazione). Voi perchè dite di no?

Chiunque può guidare la macchina. Nessuno lo vieta.

Tu stai confondendo la possibilità di guidare un auto con il beneficio che i danni causati da chi guida siano pagati da un assicurazione e non da chi guida. Sono due cose totalmente diverse.

Se compri un cellulare è tuo e puoi usarlo come vuoi e prestarlo a chi vuoi, giusto?

Ma se lo rompi, mica qualcuno è tenuto a risarcirti il danno.

Devi prima aver pagato un assicurazione che ti offra questo servizio.

E alla stipula del contratto potrebbero dirti: se paghi 10 € ti rimborsiamo metà del valore del telefono, se paghi 30 € ti rimborsiamo tutto il valore per il primo anno, se paghi100 € ti rimborsiamo tutto il valore per 3 anni, anche se te lo rubano.

Sta a te decidere cosa pagare e quindi che servizio avere.

Nel caso delle auto e della RCA, c'è una assicurazione che copre i danni provocati a terzi, ma solo entro determinati limiti, stabiliti dal contratto di assicurazione.

La macchina la guida qualcuno che non è previsto o addirittura ammesso dal contratto assicurativo e c'è un incidente?

Non è un reato.

Semplicemente sono cazzi del proprietario dell'auto e del guidatore durante l'incidente.

Cazzi amari se c'è di mezzo qualche ferito o grossi danni.

Perchè i danneggiati saranno risarciti dall'assicurazione. Ma poi l'assicurazione di rivarrà sul proprio assicurato, pretendendo parte della somma o tutta la somma risarcita.

Il proprietario, a sua volta, deve rivalersi sul guidatore, ma li è molto più complicato.

Es: mettiamo caso, diciamo in via ipotetica, che qualche anno fa frequentassi questa ragazza, che oltre a essere uno schianto, aveva un padre simpaticissimo, che per la settimana bianca nello chalet di famiglia ci presta la sua cayenne turbo nuova di zecca? Avrei dovuto dire no, grazie, uso la mia? Ok che la cayenne non è propriamente un gatto delle neve, però...

Non eri tu a essere messo in una situazione potenzialmente dannosa.

Era il proprietario dell'auto che te la offriva a prendersi dei rischi.

Se tu gliela ammacchi, lui deve pagare per sistemarla e sperare che tu lo rimborsi (a meno che abbia una kasko che copra tutto il possibile e immaginabile).

Se tu provochi un incidente con danni a terzi, la sua assicurazione paga, ma potrebbe rivalersi almeno in parte su di lui se il contratto non comprende che guidi qualcuno non indicato a contratto o un neopatentato.

Se poi tu provochi, con colpa, un incidente con danni fisici a persone, i problemi ci sono anche per te, perchè potresti essere giudicato responsabile del danno. Se il contratto di assicurazione non prevedeva che tu fossi alla guida, sei nei guai seri perchè potresti vedere portar via tutto.

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

Ok, fin qua tutto chiaro, ma alla voce "conducente abituale" cosa si intende?

Sto facendo ora un po' di preventivi, si puo' dire un conducente abituale, ma se poi l'auto non la sta guidando il conducente abituale e si fa il danno?

Dipende dai termini del contratto.

Il conducente abituale ha sicuramente tutte le coperture garantite (salvo franchigie).

Se hai la copertura con "conducente unico", se guida qualcun'altro l'assicurazione inizia a risarcire il danneggiato, ma poi va da chi ha stipulato il contratto e gli chiede una parte o tutti i soldi che ha anticipato.

Se hai un secondo conducente indicato a contratto, paghi un po' di più, ma entrambi sono coperti al massimo.

Se hai a contratto un guidatore generico (o una definizione del genere) paghi ancora di più, ma l'assicurazione paga, chiunque guidasse.

Poi ci sono le clausole sui guidatori giovani/neopatentati: più paghi, più la copertura è completa e meno l'assicurazione si rivale su chi ha firmato il contratto per farsi ridare una parte del risarcimento.

E ci sono altre possibilità ancora: se affitti la macchina (con regolare contratto), ma non lo specifichi a contratto e paghi, l'assicurazione si rivale.

E via così...

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Chiunque può guidare la macchina. Nessuno lo vieta.

Tu stai confondendo la possibilità di guidare un auto con il beneficio che i danni causati da chi guida siano pagati da un assicurazione e non da chi guida. Sono due cose totalmente diverse.

Se compri un cellulare è tuo e puoi usarlo come vuoi e prestarlo a chi vuoi, giusto?

Ma se lo rompi, mica qualcuno è tenuto a risarcirti il danno.

Devi prima aver pagato un assicurazione che ti offra questo servizio.

E alla stipula del contratto potrebbero dirti: se paghi 10 € ti rimborsiamo metà del valore del telefono, se paghi 30 € ti rimborsiamo tutto il valore per il primo anno, se paghi100 € ti rimborsiamo tutto il valore per 3 anni, anche se te lo rubano.

Sta a te decidere cosa pagare e quindi che servizio avere.

Nel caso delle auto e della RCA, c'è una assicurazione che copre i danni provocati a terzi, ma solo entro determinati limiti, stabiliti dal contratto di assicurazione.

La macchina la guida qualcuno che non è previsto o addirittura ammesso dal contratto assicurativo e c'è un incidente?

Non è un reato.

Semplicemente sono cazzi del proprietario dell'auto e del guidatore durante l'incidente.

Cazzi amari se c'è di mezzo qualche ferito o grossi danni.

Perchè i danneggiati saranno risarciti dall'assicurazione. Ma poi l'assicurazione di rivarrà sul proprio assicurato, pretendendo parte della somma o tutta la somma risarcita.

Il proprietario, a sua volta, deve rivalersi sul guidatore, ma li è molto più complicato.

Non eri tu a essere messo in una situazione potenzialmente dannosa.

Era il proprietario dell'auto che te la offriva a prendersi dei rischi.

Se tu gliela ammacchi, lui deve pagare per sistemarla e sperare che tu lo rimborsi (a meno che abbia una kasko che copra tutto il possibile e immaginabile).

Se tu provochi un incidente con danni a terzi, la sua assicurazione paga, ma potrebbe rivalersi almeno in parte su di lui se il contratto non comprende che guidi qualcuno non indicato a contratto o un neopatentato.

Se poi tu provochi, con colpa, un incidente con danni fisici a persone, i problemi ci sono anche per te, perchè potresti essere giudicato responsabile del danno. Se il contratto di assicurazione non prevedeva che tu fossi alla guida, sei nei guai seri perchè potresti vedere portar via tutto.

Mmm, ecco, secondo me, a esclusione di quella richiesta volontaria della guida esclusiva, normalmente le assicurazioni stipulate in Italia non prevedono limiti riguardo il conducente. Al massimo ci potrebbe essere la questione che sollevava Walker sulla guida esperta o inesperta. In effetti mi sembra che l'abbiano chiesto anche a me. poi, ipotizzo eh, potrebbero verosimilmente rivalersi col premio, ma dubito il conducente possa incidere, tranne forse in casi rarissima, sul risarcimento.

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Regazzoni, io intendo dire che, per esempio, con Genertel, mi chiede "Il conducente abituale e' anche il proprietario del veicolo? "

Io messo "Si'" ma matti mai che un giorno qualcun altro prende in mano l'auto e tocca un'altra auto?

A me questa domanda e' sempre stata un po' oscura, parlandone coi colleghi ci siamo detti che forse e' posta solo a fini statistici.

Perche' non si parla ne' di "guida esclusiva", ne' di "guida generica"... e' una situazione nel limbo, dove dico che l'auto la guido io ma una volta potrei non aver voglia e prestarla, e in quel caso? :pen:

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

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Mmm, ecco, secondo me, a esclusione di quella richiesta volontaria della guida esclusiva, normalmente le assicurazioni stipulate in Italia non prevedono limiti riguardo il conducente. Al massimo ci potrebbe essere la questione che sollevava Walker sulla guida esperta o inesperta. In effetti mi sembra che l'abbiano chiesto anche a me. poi, ipotizzo eh, potrebbero verosimilmente rivalersi col premio, ma dubito il conducente possa incidere, tranne forse in casi rarissima, sul risarcimento.

Il conducente incide per quanto e per come è stato deciso al momento di stipulare la polizza.

Se provi a fare qualche preventivo online, vedrai che le compagnie vogliono che sia definita con cura la tipologia della guida (esclusiva, abituale, libera, esperta, ecc.) e del conducente/i assicurato/i (età*, anni di patente e altri dati). ;)

Inoltre, in sede contrattuale, le compagnie prevedono specifiche condizioni e limitazioni riguardo alle qualifiche dei conducenti; limitazioni che, se accettate dal contraente, hanno piena efficacia.

*non tutte le compagnie applicano le stesse condizioni e gli stessi premi in base alla stessa delimitazione dell'età: di solito è 26 anni, ma esistono differenze per 28 o 23 anni.

Il problema è mantenere una velocità di pensiero che sia superiore alla velocità della macchina.

E NON VALE SOLO NEL RALLY!!! :§

Gli accenti? Usiamoli bene! Gli accenti in italiano

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Regazzoni, io intendo dire che, per esempio, con Genertel, mi chiede "Il conducente abituale e' anche il proprietario del veicolo? "

Io messo "Si'" ma matti mai che un giorno qualcun altro prende in mano l'auto e tocca un'altra auto?

A me questa domanda e' sempre stata un po' oscura, parlandone coi colleghi ci siamo detti che forse e' posta solo a fini statistici.

Perche' non si parla ne' di "guida esclusiva", ne' di "guida generica"... e' una situazione nel limbo, dove dico che l'auto la guido io ma una volta potrei non aver voglia e prestarla, e in quel caso? :pen:

Di registrazione del conducente abituale diverso dal proprietario, se ne parla da un po'

Obbligo registrazione conducente: se l'auto non è vostra - Dalla parte di chi guida

e da persona del ramo, nelle assicurazioni e nei contratti è meglio che ci sia scritto TUTTO.

evitare le cose non dette e fumose per fare i furbi.

perchè un domani che succede qualcosa....te puoi anche raccontarmi che l'hai prestata solo una volta, io compagnia dichiaro che stai mentendo.

ma io compagnia posso pagare senza ciglio uno stuolo di avvocati così acidi che vengono evitati anche alle zanzare e così stronzi che Provenzano pare un chierichetto.

te, singolo?

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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