Fiat Panda 1980 - Design Story

[CiccioSX]

Interessante questa discussione!

Molto probabilmente Paolo ci stupirà con qualche foto che ripescherà dal suo mitico archivio.

Però la Panda con il paraurti in tinta rende, sembra quasi un altra macchina.

Certo che la targa anteriore con la provincia arancione e del formato di quella posteriore mi incuriosisce e non poco, qualcuno ha notato che la Renault Super 5 a targhe nere usata nella fiction "Il restauratore" con Buzzanca ha una strana targa nera anteriore? Come la si spiega?

[sylar91]

Fonte.

Modificato 21 Luglio 2013 da sylar91

[Abarth03]

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Continuiamo con un altro esemplare con interni un po' diversi da quelli che saranno adottati e con la fascia antipietra in tinta, notare l'economico sistema dei finestrini, come quelli dell'Ape :

Non conosco notizie recenti su questo esemplare.

Fonte: Quattroruote e Ruoteclassiche

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[X82]

Bello questo thread. Ho sempre trovato la Panda uno dei modelli più belli ed interessanti del panorama automobilistico italiano. Spero che venga analizzata tutta la sua storia, coi modelli pochi conosciuti, le versioni speciali. Io non posso essere d'aiuto data la mia ignoranza in materia

[Roy De Rome]

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[AlessioAlfa]

[CiccioSX]

Non tanto di lato,ma davanti e dietro mi sembra la Magnum di Rayton Fissore!

[nucarote]

Si, ma non si rinnega il passato! Vw fa parte del futuro.. All'ingresso c'è un enorme sezione 1:1 dell'alfasud, per dire.. È nel museo ci sono Brera Concept, kubang, grande punto... De lorean

[indeciso88]

tornando in topic, possibile che quando arrivò la Marbella a nessuno venne in mente di provare a modernizzare la panda?

Modificato 22 Luglio 2013 da Regazzoni

[nucarote]

ma è bellissima!!! :pippa: :pippa: :pippa:

tornando in topic, possibile che quando arrivò la Marbella a nessuno venne in mente di provare a modernizzare la panda?

La Marbella era in pratica una Panda 45, intanto che la facevano Fiat continuò ad evolvere IMHO in maniera intelligente la Panda modernizzandola, con nuovi interni, ritocchi esterni ed introduzione di nuovi motori e abbandono delle balestre, giusto per citare le evoluzioni più importanti.