Il futuro dei siti produttivi Stellantis

[V6 Busso]

Mha.. da quanto hai scritto,non è vero. C'è scritto che in caso di mancato rispetto da parte del sindacato degli impegni presi , la fiat non pagherà ai sindacati i contributi sindacali e non concederà permessi sindacali retribuiti ai sindacalisti (in deroga al contratto nazionale).

Ti pare una cosa scandalosa, non finanziare i sindacati (non gli operai) che non rispettano gli accordi presi? E devono farla passare come un modo di affamare gli operai? Siamo proprio in italia..

Non è questo lo scandalo, ma la forma è sostanza: se scrivi nero su bianco che ti riservi il diritto di derogare al contratto nazionale significa che ci caghi sopra e introduci un precedente pericoloso, anche se lo calpesti su una parte poco importante (per i lavoratori s'intende ).

Non è che prendere l'accordo di non scioperare di sabato sera azzeri il diritto di sciopero.. restano altri (3x6=) 18 turni settimanali per scioperare. Forse con meno comodità dello sciopero del sabato sera..

Anche questo è un piccolo cucchiaino di limitazione dei diritti, un altro precedente pericoloso. I confindustriali sono perlopiù gente che se gli dai il dito si prende il culo !

Qui la questione è: o si rende pomigliano semicompetitiva (con accordi e sacrifici che comunque sono meglio di quelli opel proposti dagli stessi operai..) o si chiude e poi si vede se la colpa è dei pochi lavativi e capetti protetti dal gregge degli onesti. Non esiste l'alternativa "miglioriamo del 0,1% all'anno stanando una mela marcia alla volta", lo stabilimento non è sostenibile in perdita per altri 24 anni.

Il vero obiettivo di Fiat è chiudere Pomigliano, ma non può permetterselo per ragioni di immagine (ha già promesso di chiudere Termini). E comunque se la produttività dei dipendenti deve aumentare N volte dovresti aumentare lo stipendio di conseguenza, non di 30 pidocchiosi €/mese lordi.

I sindacati non hanno credibilità, perchè ormai pensano a salvaguardare solo se stessi ed i propri interessi (infatti la tempesta più grande è sul mancato versamento di contributi sindacali in caso di scioperi selvaggi, non sugli orari di lavoro). Triste realtà.

Diritto acquisito, guai a chi me lo tocca e pezzente chi non ce l'ha.. siamo italiani

Purtroppo è vero.

24 anni fa la Fiat comprò Alfa e "il bastone gettato fra le ruote" di pomigliano. Dopo averlo comprato (secondo gli advisors a prezzo superiore alle offerte Ford concorrenti), passati 24 anni potrà decidere di usarlo per fare auto o deve tenerlo come serbatoio di "diritti acquisiti" e "privilegiati intoccabili"?

Pomigliano non è un bastone gettato in mezzo alle ruote: il bastone esiste dai primi anni '70 e Fiat lo ha investito intenzionalmente e conoscendolo bene, tutto pur di strapparlo alla concorrenza Ford (che offriva 3000 mld di lire subito contro i 1050 rateizzati di Fiat). Quanto ai diritti: a Pomigliano vigono le stesse leggi di Melfi, eppure Melfi funziona, segno che i diritti sindacali non sono in contrasto con la competitività.

Meglio lavorare che fare la fame. Cazzo, ricattano anche me! Devo lavorare per guadagnare, mi hanno detto che se mi licenzio non mi pagano. Maledetti!

Non replico neanche perchè fai finta di non capire .

Qualsiasi strategia Marchionne si possa inventare, è inevitabile che si riduca la forbice di privilegi fra i neo(non)assunti che non hanno diritti e i senatori ipergarantiti della generazione precedente.

E non solo in campo industria e operai,scordiamoci di vedere a lungo impiegati comunali con l'iphone e la Golf nuova o eserciti di bancari che cambiano auto ogni anno. Il downsizing dei consumi non è voluto e pilotato, è la conseguenza della crisi italiana incombente.

E' un livellamento al ribasso. E' vero, scordiamoci in futuro di vedere auto medie come la Golf in mano a ceti medio-bassi: il futuro è fatto di una massa che comprerà i segmenti A e B, cedi medio alti con le C, e gli imprenditori straricchi che acquisteranno auto da 80.000 € e oltre. Se a te 'sta società piace rispetto la tua opinione, ma a me onestamente fa orrore.

[itr83]

Non mi sfiora nemmeno? E' una settimana che ne parlo! E comunque continuo a ritenere che se c'è troppa gente che abusa dei propri diritti si debbano sanzionare i singoli e magari riformare le leggi (concertando con tutte le sigle sindacali senza preconcetti) per premiare il merito e punire la negligenza dei lavoratori. Invece la risposta di Confindustria e governo è: deregulation, precarizzazione, liberi abusi per lobbies, cricche e mafie, e nel caso specifico pieno appoggio al piano Marchionne, visto come una falla per far crollare la diga dei diritti anche dei lavoratori più tutelati.

Ecco, io penso esattamente questo, che sia un precedente pericoloso (i famosi "nuovi rapporti tra industria e lavoratori" in cui ogni azienda fa il cavolo che vuole....) e il fatto di applicarlo allo stabilimento piu' svogliato di Fiat sia di enorme aiuto per renderlo accettabile a molta gente finchè la cosa non colpirà tutti, comprese le realtà piu' brillanti ed efficienti....

[Kippur]

Il vero obiettivo di Fiat è chiudere Pomigliano, ma non può permetterselo per ragioni di immagine (ha già promesso di chiudere Termini). E comunque se la produttività dei dipendenti deve aumentare N volte dovresti aumentare lo stipendio di conseguenza, non di 30 pidocchiosi €/mese lordi.

Ah, non può permetterselo, è vero.. come non poteva permettersi di chiudere la cattedrale nel deserto di Termini Imerese.

Guarda che può chiudere pomigliano eccome, è questo che qualcuno non ha ancora capito. Vuoi vedere che sorpresa a tirare ancora la corda?

Tanto se lo lascia aperto e ci rimette passa comunque per attentato alla costituzione...

Pomigliano non è un bastone gettato in mezzo alle ruote: il bastone esiste dai primi anni '70 e Fiat lo ha investito intenzionalmente e conoscendolo bene, tutto pur di strapparlo alla concorrenza Ford (che offriva 3000 mld di lire subito contro i 1050 rateizzati di Fiat). Quanto ai diritti: a Pomigliano vigono le stesse leggi di Melfi, eppure Melfi funziona, segno che i diritti sindacali non sono in contrasto con la competitività.

pomigliano è stato definito così 24 anni fa, all'atto della cessione alla Fiat.

E non si è mai smentito.

Non replico neanche perchè fai finta di non capire .

La giustizia sociale è la condivisione delle ricchezze prodotte. Non il diritto di parassitaggio perchè "tengo famiglia". Quindi, se si lavora e si è competitivi si va avanti.

Se lo stabilimento è in perdita, e per di più non si lavora e si assume il solito atteggiamento "piagni e futti".. si va avanti 1 anno e poi si chiude.

E' un livellamento al ribasso. E' vero, scordiamoci in futuro di vedere auto medie come la Golf in mano a ceti medio-bassi: il futuro è fatto di una massa che comprerà i segmenti A e B, cedi medio alti con le C, e gli imprenditori straricchi che acquisteranno auto da 80.000 € e oltre. Se a te 'sta società piace rispetto la tua opinione, ma a me onestamente fa orrore.

Non mi piace, ma le alternative sono di cercare di limitare i danni tornando competitivi, oppure scendere in piazza e chiedere altre assunzioni in comune o nuove cattedrali nel deserto.

Non siamo più una società di bambini, non basta dire "voglio voglio voglio"..

[nucarote]

Le cattedrali nel deserto bisogna in qualche pagarle in termini di sghei, che mi sà che son finiti, per cui downsizing per tutti e pedalare per cercare di far ripartire la giostra.

[TonyH]

Non mi sfiora nemmeno? E' una settimana che ne parlo! E comunque continuo a ritenere che se c'è troppa gente che abusa dei propri diritti si debbano sanzionare i singoli e magari riformare le leggi (concertando con tutte le sigle sindacali senza preconcetti) per premiare il merito e punire la negligenza dei lavoratori. .

In Italia? Ma LOL.....se ci provi saltano i su i sindacati come in questo caso

Hai una visione ancora un po' troppo idealizzata di come funzioni il mondo del lavoro

[loric]

Non è questo lo scandalo, ma la forma è sostanza: se scrivi nero su bianco che ti riservi il diritto di derogare al contratto nazionale significa che ci caghi sopra e introduci un precedente pericoloso, anche se lo calpesti su una parte poco importante (per i lavoratori s'intende ).

Secondo me tu parli di filosofia. Il nuovo modello di assetto contrattuale di cui all'accordo interconfederale dell'Aprile 2009 prevede espressamente che i contratti di secondo livello possano contenere deroghe *peggiorative* ai contratti nazionali in caso di crisi o per favorire lo sviluppo economico ed occupazionale dell'area interessata.

Anche questo è un piccolo cucchiaino di limitazione dei diritti, un altro precedente pericoloso. I confindustriali sono perlopiù gente che se gli dai il dito si prende il culo !

Evabbe', la colpa è sempre degli altri.

E comunque se la produttività dei dipendenti deve aumentare N volte dovresti aumentare lo stipendio di conseguenza, non di 30 pidocchiosi €/mese lordi.

Scusa eh, si potrebbe sostenere la tesi contraria: visto che fino ad oggi hai avuto un livello di produttività individuale da fancazzista, restituiscimi il 70% del tuo stipendio degli ultimi 5 anni. Ovviamente è una boutade e spero che lo fosse anche la tua.

Non è che prendere l'accordo di non scioperare di sabato sera azzeri il diritto di sciopero.. restano altri (3x6=) 18 turni settimanali per scioperare. Forse con meno comodità dello sciopero del sabato sera..

Dove c'è scritto che non si può scioperare di Sabato?

Modificato 22 Giugno 2010 da loric

[Grinta]

Ma in tutto questo... Gli operai di Tichy che fine faranno se la nuova Panda la assembleranno a Pomigliano?

Non credo che i volumi della nuova Y siano nemmeno paragonabili a quelli di Panda...

Certo che visto dalla loro prospettiva... Ci pagate solo 500 Euro al mese, vi abbiamo sempre dato il miglior prodotto possibile con la minore difettosità di tutti i siti produttivi del Gruppo e ora ci ripagate togliendoci la Nuova Panda?

[V6 Busso]

Ah, non può permetterselo, è vero.. come non poteva permettersi di chiudere la cattedrale nel deserto di Termini Imerese.

Guarda che può chiudere pomigliano eccome, è questo che qualcuno non ha ancora capito. Vuoi vedere che sorpresa a tirare ancora la corda?

Tanto se lo lascia aperto e ci rimette passa comunque per attentato alla costituzione...

E' un po' diverso chiudere 1 stabilimento o chiuderne 2: non stiamo parlando di 50 dipendenti in più o in meno .

La giustizia sociale è la condivisione delle ricchezze prodotte. Non il diritto di parassitaggio perchè "tengo famiglia". Quindi, se si lavora e si è competitivi si va avanti.

Se lo stabilimento è in perdita, e per di più non si lavora e si assume il solito atteggiamento "piagni e futti".. si va avanti 1 anno e poi si chiude.

Le sanzioni finora sono state virtuali, quindi ora si tenta la carta del ricatto "O accettate le condizioni peggiorative o tutti a casa". Funzionerà? Stasera sì, perchè sortirà l'effetto di una vittoria del sì (vedremo quanto larga), ma più avanti i fannulloni e gli assenteisti potrebbero continuare col loro andazzo rimettendoci tutto sommato poco (meriterebbero il licenziamento, altro che il non pagamento della malattia): se, come ha scritto TonyH, le teste di cazzo non sono sanzionabili, continueranno a fare le teste di cazzo , tanto pagano tutti e non solo loro. Se invece Fiat le sanzionasse pedissequamente le teste di cazzo ci penserebbero su prima di violare la legge e i contratti.

Scusa eh, si potrebbe sostenere la tesi contraria: visto che fino ad oggi hai avuto un livello di produttività individuale da fancazzista, restituiscimi il 70% del tuo stipendio degli ultimi 5 anni. Ovviamente è una boutade e spero che lo fosse anche la tua.

Non lo è: non si possono pretendere 300 €/mese in più a testa, ma neanche accettare 30 miseri euro in più.

Hai una visione ancora un po' troppo idealizzata di come funzioni il mondo del lavoro

C'è del vero in quello che dici, lo riconosco; diciamo che forse ho sbagliato a nascere in Italia, patria dei sotterfugi e degli accordi aumm aumm .

[loric]

Non lo è: non si possono pretendere 300 €/mese in più a testa, ma neanche accettare 30 miseri euro in più.

Sono quasi 3000 euro all'anno, non 30 euro al mese.

Per il resto ci rinuncio.

[Wilhem275]

C'è del vero in quello che dici, lo riconosco; diciamo che forse ho sbagliato a nascere in Italia, patria dei sotterfugi e degli accordi aumm aumm .

Eh, ma capisci che tanti di quei "diritti particolari" che si vogliono difendere con questa vertenza sono proprio accordi aumm aumm?

Che l'esistenza di Pomigliano così com'è stata negli ultimi anni è un cancro economico? Non solo non produce benessere, ma se lo mangia per colazione.

Benessere che poi dobbiamo, anzi devono ripianare quelli che hanno un lavoro, lo fanno bene e ci pagano le tasse.

Che tu voglia difendere il diritto nel campo lavorativo, beh, è un tuo diritto e un tuo interesse (come di tutti noi), ma quello che non ho capito è perché farlo difendendo un caso non un po' borderline, ma completamente sconfinato oltre le logiche del mondo civile.

Se è vero che si rischia di creare un precedente, è anche vero che un po' di potere contrattuale la forza lavoro "normale" ce l'ha ancora, e quindi mi pare altamente improbabile che, se passa questo contratto, da domani tutti gli industriali seghino via i diritti di tutti i lavoratori (a meno di volere la rivoluzione in piazza).

A Pomigliano questo potere contrattuale non lo hanno più... semplicemente perché nessuno, al di fuori di quel paese, gli dà più un briciolo di credibilità e ascolto.

Spiace per quei pochi che non hanno meritato il trattamento, ma è parte della sfiga di essere nati in un posto con delle regole così fuori sistema.