Il futuro dei siti produttivi Stellantis

[TonyH]

a me sembra che su questo argomento chiunque si senta il diritto di saltar su e dire la sua

Beh, un po' come i forum, dove tutti si improvvisano ingegneri meccanici plurilaureati dall'oggi al domani.

[Motron]

L'ho letto anche io oggi e mi è preso un tuffo al cuore, non sapevo nulla di questi avvenimenti riguardo Arese..

Quanta scemenza, quanto spreco. Davvero amareggiato.

[TONI]

Beh, un po' come i forum, dove tutti si improvvisano ingegneri meccanici plurilaureati dall'oggi al domani.

si lo so pero' se ti metti nei panni di chi lavora a Mirafiori non e' esattamente piacevole

oggi e' iniziata l' operazione catechizzazione : gli impiegati vengono convocati da direttore di stabilimento e capo del personale e viene loro proposta la versione fiat della necessita' di avere un nuovo contratto

[TonyH]

si lo so pero' se ti metti nei panni di chi lavora a Mirafiori non e' esattamente piacevole

I passi indietro (ammettiamo che sia veramente svantaggioso per tutti) non sono mai piacevoli. La scelta è se fare un piccolo passo indietro oggi, oppure tapparsi le orecchie e passare la patata bollente a chi verrà dopo (io, noi) che sarà obbligato non a farne uno di passo indietro, ma almeno tre.

Vedi Arese. Non hanno voluto dare margini di manovra. Risultato? Tutti a casa in cassa straordinaria.... Bella vittoria sindacale....

[owluca]

meno titoloni e piu' sostanza : si dica chiaramente cosa si vuole di diverso rispetto a prima e si discuta su questo

concordo: faccio fatica a credere che veramente quello che sta chiedendo Maglionnne sia "solo" la flessibilita'

e che sia pronto ad offrire aumenti oltre che investimenti questa sarebbe una vittoria per i "Lavoratori" e una sconfessione per gli altri "dipendenti"

[TONI]

lo so che dire no a prescindere sembra una scelta miope ad anche egoistica nei confronti di chi e' appena entrato nel mondo del lavoro

ma e' anche vero che calare le braghe a prescindere e' sempre sbagliato. Sia per noi sia per chi verra' dopo di noi

bisogna sempre cercare di arginare le richieste che non sono mai sempre e solo giuste al 100% cercando di raggiungere un equilibrio

tentare di portare a casa tutto il possibile e poi, magari turandosi il naso, accettare

considera comunque che i benefici di cui godo io nel lavoro sono venuti grazie ai sacrifici dei nostri genitori

la situazione delle future generazioni verra' decisa anche in base ai si e ai no che sapremo dire noi oggi

concordo: faccio fatica a credere che veramente quello che sta chiedendo Maglionnne sia "solo" la flessibilita'

e che sia pronto ad offrire aumenti oltre che investimenti questa sarebbe una vittoria per i "Lavoratori" e una sconfessione per gli altri "dipendenti"

lui vuole sicuramente la flessibilita' ma secondo me non quella che noi tutti immaginiamo

non penso si tratti solo di modificare i turni di lavoro o di ridurre le pause

penso piuttosto voglia trasformare l' azienda secondo degli schemi stagionali: ora c'e' un lancio, c'e' richiesta, si lavora al 100% anche il sabato, magari anche la domenica ; in un secondo momento che magari c'e' crisi ... tutti a casa, magari facendotelo passare come recupero ferie maturate.

e poi noto una notevole incoerenza sul discorso malattia/assenteismo: teoricamente penso nessuno vorrebbe mai difendere chi si assenta dal lavoro per pigrizia o situazioni di comodo

ma per questi casi ci sono gia' oggi gli strumenti per individuare e colpire i colpevoli

perche' invece demonizzare l' assenza per malattia ( dopo la terza assenza per malattia nell' anno ti dichiaro assenteista e non ti pago ) e allo stesso tempo far lavorare la gente in condizioni che diminuiscono la sicurezza ? perche' non mi dite che per un operaio che magari si alza alle 5 del mattino e fa un lavoro pesante, sia salutare dover aspettare le 14 per poter mangiare

che poi tutta sta necessita' di saturare l' impianto per sti modelli che ci daranno ...non la vedo proprio

Modificato 6 Dicembre 2010 da TONI

[Edolo]

Perfettamente d'accordo con il senso complessivo dell'intervento di Ichino.

Mi sfugge però il motivo per il quale la Lean dovrebbe essere incompatibile con il sistema di inquadramento professionale previsto dal nostro contratto nazionale: fuori dalla mentalità dell'impresa italiana sicuramente, ma addirittura incompatibile col contratto nazionale non direi.

Per quanto riguarda le voci su Cassino, le linee da affiancare a Giulietta, Bravo e Delta sono due: dalle mie informazioni, una dovrebbe essere al 90% Giulietta SUV; l'altra un modello Lancia-Chrysler su C-Wide, segmento D o più probabilmente crossover.

Si parla di 2011 per quanto riguarda l'allestimento delle linee di produzione, quindi almeno 2012 per la commercializzazione.

[Betha23]

Quello che vuole Marchionne non è impossibile, ma se coinvolgi gli operai nella stagionalità del successo automobilistico e nella riuscita di un modello o di un altro, all'ora devi PAGARE e dare un PREMIO ogni qualvolta ci siano risultati........ la Giulietta fa bene, ok si fanno gli straordinari PAGATI e dai margini del ricavato si da una parte a chi lavora..... un po come fa Audi.

Inoltre se io subisco le scelte di chi "progetta" auto io devo poter giudicare il suo operato.... sbagli un auto (come desing, progetto) .... VAI A CASA ! Punto........ fosse anche marchionne in primis........ o al massimo lavori senza stipendio!

A queste condizioni a mio avviso SE NE PUO PARLARE.

[TONI]

Betha sono d' accordo anche se mi rendo conto che non e' una cosa di facile realizzazione

pero' l' idea e' giusta in quanto non fa sentire l' operaio come unico capro espiatorio nei periodi bui

[owluca]

certi pensieri sono anche condivisibili, ma per il momento per me sono delle illazioni: tutto quello che io ho sentito e' "flessibilita' " e "anticostituzionale": per questo sono realmente curioso di ASPETTARE e vedere se veramente si parla solo di flessibilita' ..o se preferite in che termini se ne parla