Il futuro dei siti produttivi Stellantis

[ricky1750]

Il che mi sembra perfettamente comprensibile...

In una situazione normale ti direi di si.... in una situazione in cui per aprire stabilimenti (che evidentemente non servivano) l'azienda si e' cuccata milioni di sovvenzioni pubbliche il discorso cambia un po'... e mi pare che Fiat si sia prese belle agevolazioni per aprire stabilimenti che in realta' non servivano in aree non adatte o poco adatte a produrre (a scanso di equivoci, intendo come servizi e infrastrutture).

[TonyH]

In una situazione normale ti direi di si.... in una situazione in cui per aprire stabilimenti (che evidentemente non servivano) l'azienda si e' cuccata milioni di sovvenzioni pubbliche il discorso cambia un po'... e mi pare che Fiat si sia prese belle agevolazioni per aprire stabilimenti che in realta' non servivano in aree non adatte o poco adatte a produrre (a scanso di equivoci, intendo come servizi e infrastrutture).

Si, ma quanti anni fa? Se prendi sovvenzioni pubbliche sei obbligato per saecula et saeculorum a rimanere lì? Anche a decenni di distanza?

[Matteo B.]

Si, ma quanti anni fa? Se prendi sovvenzioni pubbliche sei obbligato per saecula et saeculorum a rimanere lì? Anche a decenni di distanza?

quando hanno detto "Stop" ai soldi pubblici ( 4 anni fa forse?) credo sia rimasto implicito (se non addirittura esplicito nei colloqui col Governo) che potevano chiudere in Italia...infatti (Termini) lo hanno fatto.

[Regazzoni]

In una situazione normale ti direi di si.... in una situazione in cui per aprire stabilimenti (che evidentemente non servivano) l'azienda si e' cuccata milioni di sovvenzioni pubbliche il discorso cambia un po'... e mi pare che Fiat si sia prese belle agevolazioni per aprire stabilimenti che in realta' non servivano in aree non adatte o poco adatte a produrre (a scanso di equivoci, intendo come servizi e infrastrutture).

Sta roba è successa qualche era fa.

Il mondo (non solo il mercato dell'auto) è cambiato 2 o 3 volte da allora.

[ricky1750]

Si, ma quanti anni fa? Se prendi sovvenzioni pubbliche sei obbligato per saecula et saeculorum a rimanere lì? Anche a decenni di distanza?

Dipende dalle condizioni che hanno messo, ovvio.. pero' la mia impressione e' che sia un po' piu' complicato di cosi'.. e sia piu' legato a motivazioni politiche che a logiche finanziarie/produttive/etc... il problema e' che poi ci vanno di mezzo persone che non c'entrano nulla.

[TonyH]

il problema e' che poi ci vanno di mezzo persone che non c'entrano nulla.

Per i lavoratori dispiace sempre, perché rischiano di pagare il prezzo più alto pur avendo le responsabilità più basse.

Però se un sistema senza incentivi non funziona...ahimè....va chiuso, perché diventa un peso per tutti. Lo puoi tenere aperto in periodi di vacche grasse...ma qua siamo in periodi di vacche anoressiche:| per ostinatamente salvare un pezzo fai traballare tutta la baracca.

La sfida (e mi duole vedere che chi di dovere non l'ha ancora capito) non sarà sempre cocciutamente salvare realtà produttive moribonde a tenersi in piedi, ma aiutare chi ci lavora a ri-collocarsi velocemente.

[ricky1750]

Sta roba è successa qualche era fa.

Il mondo (non solo il mercato dell'auto) è cambiato 2 o 3 volte da allora.

Si, sicuramente.. ma non mi pare che Fiat sia passata da 10 milioni di auto prodotte a 100.000

Se hai il 50% dei siti produttivi in italia che di fatto devi dismettere perche' inutili (perche' su 5 te ne vai da 2, e uno lo hai gia' chiuso), qualcosa che non torna c'e'.

Capisco che ne chiudi UNO... ma la meta'... e' un po' troppino..

Per i lavoratori dispiace sempre, perché rischiano di pagare il prezzo più alto pur avendo le responsabilità più basse.

Però se un sistema senza incentivi non funziona...ahimè....va chiuso, perché diventa un peso per tutti. Lo puoi tenere aperto in periodi di vacche grasse...ma qua siamo in periodi di vacche anoressiche:| per ostinatamente salvare un pezzo fai traballare tutta la baracca.

La sfida (e mi duole vedere che chi di dovere non l'ha ancora capito) non sarà sempre cocciutamente salvare realtà produttive moribonde a tenersi in piedi, ma aiutare chi ci lavora a ri-collocarsi velocemente.

Non sto affatto dicendo che deve tenere aperti gli stabilimento per forza, anzi... proprio il contrario... sto dicendo che il sistema era sbagliato a monte e che quegli stabilimenti (probabilmente morti in partenza e usati solo per prendere le sovvenzioni) in una normale situazione non dovevano nemmeno essere aperti.. o meglio.. dovevano essere aperti con il vero scopo per cui venivano dati i finanziamenti, ossia sviluppare un'area depressa... e anche qua ci sarebbe da verificare se era un'area adatta allo scopo (che non dovrebbe essere prendere voti)...

Voglio dire, magari in una pianura in sicilia (tanto per dirne una) e' piu' intelligente finanziare lo sviluppo di una struttura per la produzione e la trasformazione delle arance piuttosto che un impianto industriale per la produzione di ghiaccioli...

Modificato 24 Febbraio 2012 da ricky1750

[justjames]

In una situazione normale ti direi di si.... in una situazione in cui per aprire stabilimenti (che evidentemente non servivano) l'azienda si e' cuccata milioni di sovvenzioni pubbliche il discorso cambia un po'... e mi pare che Fiat si sia prese belle agevolazioni per aprire stabilimenti che in realta' non servivano in aree non adatte o poco adatte a produrre (a scanso di equivoci, intendo come servizi e infrastrutture).

Queste cose sono successe qualche era fa...

E, oggi, siamo arrivati ad avere una paurosa sovracapacità produttiva in Europa.

Comunque, dobbiamo rimboccarci le maniche e prepararci non solo a licenziamenti dovuti a chiusure di stabilimenti per sovracapacità, ma anche a licenziamenti dovuti alla maggiore efficienza degli impianti produttivi.

Si, sicuramente.. ma non mi pare che Fiat sia passata da 10 milioni di auto prodotte a 100.000

Se hai il 50% dei siti produttivi in italia che di fatto devi dismettere perche' inutili (perche' su 5 te ne vai da 2, e uno lo hai gia' chiuso), qualcosa che non torna c'e'.

Capisco che ne chiudi UNO... ma la meta'... e' un po' troppino..

Non ha detto che sicuramente chiuderà due stabilimenti...ha detto che è una possibilità nel caso non riuscissero a viaggiare facendo profitti...PER ORA gli stabilimenti non si toccano, verso il 2020 si vedrà.

Se SM avesse voluto chiudere qualche altro stabilimento, lo avrebbe già fatto.

Modificato 24 Febbraio 2012 da justjames

[JackSEWing]

il messagio imho è chiaro.

a fronte di una capacità produttiva Europea eccedente, in prima battuta si tenta di risolvere il problema appoggiandosi alla domanda esterna, in soldoni, si esporta tutto quello che non si vende in EU.

se poi i costi restano alti allora si deve giocoforza ridurre codesta capacità chiudendo gli stabilimenti eccedenti.

è assolutamente comprensibile e logico e lo farebbe (e lo sta facendo/lo farà) qualsiasi costruttore nella stessa situazione.

basta con agevolazioni, incentivi o altri artifici per tenere in piedi la domanda.... il mercato auto europeo è destinato e ridimensionarsi, prendiamone atto una volta per tutte

[ricky1750]

Queste cose sono successe qualche era fa...

Mi stai dicendo che quando sono stati aperti quegli stabilimenti la capacita' produttiva di Fiat era a saturazione o li vicino ed era quindi industrialmente realmente necessario aprire nuovi stabilimenti? Perche' io parto sempre dal presupposto (che ho capito e che potrebbe essere anche errato) che saturare le linee produttive sia uno degli obbiettivi principali che devono essere raggiunti da un produttore di auto: a questo punto prima di aprire qualcosa di nuovo, prima mi assicuro di essere a saturazione (o anche oltre), e poi eventualmente apro nuovi impianti.

E, oggi, siamo arrivati ad avere una paurosa sovracapacità produttiva in Europa.

Si, ma se sono nella situazione di aver saturato, e la mia produzione dimezza, passo dal 100/120% di carico di produzione al 50/60%.. una bella botta, ma comunque magari ci sto ancora... se parto che ho aperto lo stabilimento nuovo con i vecchi al 60%....

Comunque, dobbiamo rimboccarci le maniche e prepararci non solo a licenziamenti dovuti a chiusure di stabilimenti per sovracapacità, ma anche a licenziamenti dovuti alla maggiore efficienza degli impianti produttivi.

Mah, rimboccarci le maniche (noi) e prepararci ai licenziamenti (di altri), mi suona molto di "armiamoci e partite" io molto piu' banalmente, ed egoisticamente, penso che nel passato questi si sono beccati finanziamenti per risollevare aree depresse, ed il risultato e' che dopo essersi presi i soldini stanno chiudendo stabilimenti e licenziando gente.. ora, non ho visto i bandi, e non ho conoscenza del loro settore... ma conosco molto bene il mio, dove purtroppo questo tipo di cose succedevano e ancora succedono, con milioni di euro (non tantissimissimi a dire il vero) che vengono messi in ballo per (nel mio caso) portare servizi in aree disagiate (dove magari i servizi ci sono gia' oltretutto), a condizioni che sono OGGETTIVAMENTE improponibili... e per le quali l'unico possibile esito e' che qualcuno si prenda il finanziamento, ci mangi sopra, e poi dopo qualche anno chiuda tutto, con il risultato che:

A) Noi tutti abbiamo regalato i nostri soldini all'azienda che ha preso i soldi

i politici si sono fatti belli per gli anni successivi che gli servono, i problemi saranno di chi arriva dopo.

C) l'azienda ha i suoi vantaggi fino a che gli fa comodo, poi chiude, tanto i soldi se li e' presi.

D) la zona che doveva essere risollevata dall'intervento statale si ritrova nelle stesse condizioni di prima (anzi, pure peggio).

Ecco, in scala diversa, l'andazzo mi sembra lo stesso... il punto fondamentale di tutto cio' e' che si sapeva gia' come finiva (nel senso che comunque sarebbe finita cosi' se tutto andava bene... se poi ci si mette pure la crisi, addio).

Non ha detto che sicuramente chiuderà due stabilimenti...ha detto che è una possibilità nel caso non riuscissero a viaggiare facendo profitti...PER ORA gli stabilimenti non si toccano, verso il 2020 si vedrà.

Se SM avesse voluto chiudere qualche altro stabilimento, lo avrebbe già fatto.

Si, con chissa' che rivolte.. e con un governo che invece di fare da zerbino potrebbe pure dirgli le cose in faccia (tanto non hanno niente da perdere visto che sono a termine)... non credo sia proprio il momento di farlo... meglio iniziare a ventilare l'ipotesi e poi...