Il futuro dei siti produttivi Stellantis

[nucarote]

resto su mio punto di vista per mirafiori: Home - Die Gläserne Manufaktur

Se fatto bene, hai la possibilitá di fare di tutto, in mezzo al centro.. E trovi operai che nel desserto di Pomigliano o Cassino non trovi. Chiuderanno - se uno dei due, e esalterano (semiartigianalmente) il nord.

T!

Difatto Mirafiori già produceva roba un pò di "nicchia" come la Thesis, 166 e Multipla e manco si riusciva ad usare tutte le risorse dello stabilimento (sia in termini umani che di spazi) IMHO Mirafiori dovrebbe divenire per lo più un grosso parco tematico e quel che resta della produzione spingerla su Abarth (magari allargandone la gamma con prodotti non strettamente derivati dalla produzione Fiat e dalle tirature basse) oppure idea ancor più folle costruzione di ricambi per le vetture storiche (se non repliche) del gruppozzo.

[Cosimo]

se l' ipotesi di fare di pomigliano e cassino un unico comprensorio, la paura dei lavoratori di cassino è più che legittima sia che si parli di fiom o di qualsiasi altro

quando anni fa fecero il comprensorio tra mirafiori e rivalta, molti, e tra questi io, venimmo prima "deportati" a rivalta per poi ritornare a mirafiori con tutti i rivaltesi quando lo stailimento venne chiuso e riadattato per altri scopi

torino e rivalta sono vicine, c'era un leggero danno economico per la strada in più ma tutto sommato era una cosa accettabile

penso che per uno che lavora a cassino avere la prospettiva da un giorno all' altro di dover andare a lavorare a pomigliano non sia proprio una cosa piacevole ed economicamente sostenibile : 100 km ed un' ora di viaggio di distanza x due volte tutti i giorni. Per carità c'è chi è costretto anche a fare di peggio, comunque la preoccupazione è legittima

e chiaramente se ci fosse da scegliere se chiudere tra pomigliano e cassino, per un discorso di dimensioni, credo che quest' ultimo ne farebbe le spese

resta sempre comunque il fatto che ad oggi, purtroppo per me, se uno deve chiudere non può essere che mirafiori : troppo grosso, troppo vecchio, troppo vuoto e , con le produzioni di oggi, troppo difficile da saturare

Scusa l'OT, ma a rivalta adesso cosa c'è? logistica ricambi? ci passo ogni tanto davanti (per la verità sarebbe più appropriato dire in mezzo, viste le dimensioni) e pare ancora piuttosto popolato, solo che se non sbaglio dopo la 166 non ci han più fatto niente.

[TONI]

Scusa l'OT, ma a rivalta adesso cosa c'è? logistica ricambi? ci passo ogni tanto davanti (per la verità sarebbe più appropriato dire in mezzo, viste le dimensioni) e pare ancora piuttosto popolato, solo che se non sbaglio dopo la 166 non ci han più fatto niente.

nella zona della lastratura avevano ceduto a Itca, che ora è stata assorbita mentre al montaggio c'era, e forse c'è ancora fiat avio che si spostò lì quando se ne andò dal lingotto

quando chiuse c'erano Thesis,166 e lybra ; le prime due migrarono a mirafiori sulla stessa linea mentre l' ultima morì a rivalta

ricordo un episodio ; in uno dei tanti giorni di cassa a rivalta scesi col mio capo per vedere uno dei primi modelli di thesis ; l' officina era deserta e buia e io mi misi a spiegargli quelli che secondo me erano gli enormi difetti di thesis. Ero convinto non ci fosse nessuno e parlavo a voce alta senza usare troppi mezzi termini

ad un certo punto mi resi conto di due figure vicine a noi e uno dei due era Robinson. Non so se non sentì o se fece finta di nulla comunque non fece una piega

[Cosimo]

non l'avevi visto perché era ancora magro

Thesis si capiva fin dal primo momento che non avrebbe avuto successo

L'idea di dialogos imho era buona, ma troppo rischiosa da industrializzare. Poteva diventare qualcosa di simile a una bella jaguar o quello che poi è venuto fuori, purtroppo. Tutto al netto di un impegno e di una cura nei particolari lodevole per certi versi. Mi ha sempre dato l'impressione come se non ci fosse stata una regia superiore ad indirizzare il progetto stabilendo priorità tecnico-economiche e vincoli vari.

[TONI]

era un' auto che ai giorni d' oggi non avrebbe mai visto la luce e furono davvero soldi gettati al vento

[nucarote]

era un' auto che ai giorni d' oggi non avrebbe mai visto la luce e furono davvero soldi gettati al vento

IMHO la Dialogos non aveva senso nemmeno 15 anni fà a meno che non ti chiami Jag, senza contare che qualche anno dopo Giugi cercò di fare un operazione analoga a quella di Thesis con la Visconti, che per fortuna morì sul nascere. Ma questa è un'altra storia

[Trucido]

era un' auto che ai giorni d' oggi non avrebbe mai visto la luce e furono davvero soldi gettati al vento

La storia insegna: Non fare modelli nuovi, se non si é sicuri che il mercato esiste... Peugeot ducet...

T!

[TONI]

comunque secondo me una piccola riflessione va fatta ; ora SM passa per quello che aveva anticipato i tempi ed aveva capito tutto prima degli altri ed in effetti i fatti gli cosano

si dice che il mercato europeo è solo di sostituzione ; ma a me sembra che non sia nemmeno più quello : a torino vedo un mare di auto stravecchie che in altri momenti avrebbero voluto dire nuovi clienti ; io stesso ho un' auto del 2003 e, pur con la scusante che ha davvero pochi chilometri, non sto minimamente pensando a sostituirla

ma da sta situazione come se ne esce ? l' economia si sta avvitando su se stessa e non riesco davvero immaginare da cosa o da chi partirà l' inversione per la ricrescita. Anzi incomincio quasi a pensare che sia più facile che si peggiori ancora piuttosto che si migliori

tagliare i costi, vendere di meno è una situazione tampone ma prima o poi si dovrà dare il segnale che si può tornare ad investire, a rischiare, a scommettere su una rinascita. Altrimenti siamo tutti morti e stiamo solo facendo finta che non sia ancora successo.

[Regazzoni]

La ripresa del mercato auto italiano ci sarà, ma sarà solo relativa.

Possibile che nel 2013-14 si risalga (eufemismo) fino a stabilizzarsi sui valori del 2010 (se dice bene) o del 2011 (non improbabile).

Ma c'è da mettere in conto che il mercato auto in se e l'economia nazionale più in generale non torneranno a condizioni pre-crisi.

Da sognarsi, quindi, i valori di mercato pre-2008.

Di questo temo che dovranno tutti farsene una ragione.

[Guest EC2277]

Se non erro l'uomo che non ne azzecca una (voglio quel tasto), aveva predetto che il mercato italiano si sarebbe stabilizzato sui valori che aveva alla fine degli anni '80, od all'inizio degli anni '90.