Vai al contenuto

Il futuro dei siti produttivi Stellantis


Messaggi Raccomandati:

Fiat CEO Sergio Marchionne will soon reveal the firm's plans to produce Fiat and Jeep SUVs in Italy.

These will be manufactured at the company's factory located in Melfi, central Italy. This info could be revealed as early as next week and will include details about the upcoming 500X which will be a replacement for the current Sedici. At the same factory they will also build a baby Jeep Wrangler that will be sold in Europe and United States.

Marchionne wants to increase sales of more expensive cars and introduce 19 new models through 2016 that will be made in Italy. Six of these vehicles will be Maseratis, while another nine will be Alfa Romeos. 15 of all new models will be sold both inside and outside of Europe.

To achieve this ambitious objective, Fiat and Chrysler will invest up to 18 billion EUR in the next two years. Most of the money will go into designing models for the European market.

Fiat's European division is going through a pretty rough patch as this year they are forecast to post 700M EUR in losses but they hope to break even in 2015. However, they already cut the 2014 trading-profit goal by 31 percent to 5.2 billion EUR.

WCF

Sergio Marchionne to detail plans for making Fiat and Jeep SUVs in Italy

S'era già letto? :)

My cars...

Autobianchi Y10 1.1 i.e. (1992) - Lancia Ypsilon LX BEV (2024)

 

Link al commento
Condividi su altri Social

Posso dirtelo settimana prossima :-) ad annuncio fatto

edit: niente , mi accorgo che la cosa è gia pubblica , quindi:

da repubblica.it

Fiat, Marchionne spiega il futuro

Appuntamento il 20 dicembre a Melfi

E' l'occasione in cui il numero uno della società torinese e il presidente John Elkann illustreranno il piano industriale per i prossimi due anni. Atteso l'annuincio della produzione di almeno 5 nuovi modelli nei prossimi 24 mesi.

di PAOLO GRISERI

Lo leggo dopo

TORINO - Il 20 dicembre John Elkann e Sergio Marchionne illustreranno alle autorità di Melfi i piani dell’azienda per la fabbrica dove oggi si produce la Punto. Sarà l’occasione per spiegare quali sono i progetti del Lingotto in Italia nei prossimi due anni. I vertici di Torino dovrebbero annunciare l’avvio della produzione di almeno 5 nuovi modelli nei prossimi 24 mesi. Si tratta dei due piccoli suv realizzati sulla piattaforma B (quella delle utilitarie) che verranno prodotti appunto Melfi. A questi si aggiungono i due modelli Maserati già annunciati nello stabilimento di Grugliasco, vicino a Torino: l’erede della Quattroporte e la Ghibli, una berlina di segmento E.

Infine dovrebbe essere confermata la produzione, a partire dal 2014, di un suv grande con il marchio Maserati a Mirafiori. Dopo aver sospeso all’inizio dell’autunno gli investimenti, Marchionne sembra dunque aver rotto gli indugi avviando il piano che dovrebbe consentire di far risalire il numero di auto prodotte negli stabilimenti italiani: oggi sono intorno alle 400 mila contro le 900 mila del 2007. In occasione dell’incontro di Melfi si dovrebbe anche sciogliere il rebus dell’erede dell’attuale Punto. Si tratta di stabilire, in particolare, se verrà realizzata ancora o Melfi o se invece, come vogliono alcune indiscrezioni, la produzione verrà trasferita in Turchia

Su Punto ha già rivelato a Ciferri di AN che non sposterà la produzione, ergo...

"Ah! Rotto solo semiasse, IO KULO ANKORA!" (cit.)

Link al commento
Condividi su altri Social

Sergio Marchionne - "Chiudere impianti in Italia non conviene" - Quattroruote

Sgooop:

A margine del suo intervento all'Automotive Conference organizzata da Goldman Sachs a Londra, Sergio Marchionne ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle fabbriche italiane della Fiat: secondo quanto riportato da "Il Sole 24 Ore", l'ad ha definito la chiusura di uno stabilimento nel nostro Paese uno scenario "economicamente non attraente".

La chiusura è un'opzione costosa. Secondo Marchionne, chiudere una fabbrica in Italia "costerebbe 600 milioni cash" e ne farebbe risparmiare solo 100, "con un ritorno della spesa in oltre sei anni e la necessità di investire in nuova capacità altrove", senza mettere nel conto la svalutazione degli asset, gli impatti negativi sul mercato italiano e i potenziali scioperi che conseguirebbero da una simile decisione. F.S

" Apronne " dixit ;)

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.