Vai al contenuto

Il futuro dei siti produttivi Stellantis


Messaggi Raccomandati:

Avviato a Roma il Tavolo Sviluppo Automotive

[...]"Oggi", ha commentato Mele, "abbiamo riaffermato ancora una volta il forte impegno di Stellantis nei confronti del Paese e la centralità dell'Italia nella strategia globale del Gruppo". Stellantis contribuisce in modo determinante all'economia italiana e alla bilancia commerciale del Paese con un surplus di 11 miliardi di euro dal 2021 al giugno di quest’anno con veicoli prodotti in Italia ed esportati in tutto il mondo. L'ultima novità è la Fiat 500e costruita a Mirafiori ed esportata negli Stati Uniti, ma si può anche sottolineare che l'85% della produzione di Atessa o il 90% delle Maserati prodotte in Italia viene esportata.

 

Durante l'incontro sono state condivise le varie missioni degli impianti Stellantis in Italia:

  • L'azienda partecipa, come parte della JV (Joint Venture) con Saft/TotalEnergie e Mercedes-Benz nella Automotive Cells Company (ACC), al progetto di costruzione della terza Gigafactory europea di ACC presso il sito di Termoli.
  • Nello stabilimento di Melfi, in Basilicata, è stato illustrato ai sindacati il calendario delle varie auto elettriche che saranno prodotte sulla piattaforma STLA Medium per diversi marchi Stellantis. La prima vettura sarà una DS Automobiles e l'avvio della produzione avverrà nell'ultimo trimestre del 2024. Ci sarà anche una Lancia, la Gamma, in arrivo nel 2026.
  • Pratola Serra rafforzerà la propria capacità di fornire il motore B2.2 per coprire il fabbisogno totale di Stellantis.
  • Lo stabilimento di Atessa sarà uno dei principali punti di produzione a livello mondiale per Stellantis di nuovi veicoli commerciali elettrificati per i marchi Citroën, FIAT Professional, Opel, Peugeot e Vauxhall, nell'ambito dell'offensiva strategica Pro One per la divisione veicoli commerciali di Stellantis.
  • Pomigliano ha visto l'arrivo di prodotti particolarmente competitivi come l'Alfa Romeo Tonale e la Dodge Hornet per il mercato statunitense. Oggi lo stabilimento lavora su 2 turni per 6 giorni alla settimana sia per il Tonale/Hornet che per la Panda, che continua a essere un modello vincente, soprattutto grazie alla versione ibrida. Grazie a questi successi, Stellantis garantisce anche la piena occupazione dei lavoratori italiani provenienti da altri stabilimenti in fase di transizione per sostenere i loro colleghi di Pomigliano. Se gli sviluppi normativi e le condizioni competitive dello stabilimento di Pomigliano lo consentiranno, è intenzione di Stellantis estendere il ciclo di vita della Panda e quindi sostenere lo stabilimento fino all'arrivo del nuovo ciclo di modelli.
  • Lo stabilimento Stellantis di Cassino ha beneficiato di investimenti e si sta attualmente riorganizzando per introdurre la piattaforma elettrica all'avanguardia STLA Large per produrre la prossima generazione di veicoli di marchi premium e di lusso come Alfa Romeo e Maserati. 
  • La produzione dell'MC20 è stata avviata con successo a Modena. Un nuovo reparto di verniciatura, denominato "FuoriSerie", dedicato alla personalizzazione dei modelli del Tridente, sarà allestito presso lo stabilimento di Modena il prossimo anno.
  • A Cento è stata creata un'importante business unit dedicata alla produzione di motori industriali e marini.

 

Davide Mele ha poi sottolineato che l'Italia è un ecosistema a 360 gradi che guarda avanti, anticipando l'evoluzione di un settore automobilistico che va oltre la tradizionale produzione di automobili. E in questo senso, ha tenuto a sottolineare due passi importanti in cui l'Azienda ha concretamente mantenuto il suo impegno e la centralità dell'area torinese e dell'Italia nell'intero panorama globale del nostro Gruppo.

 

"A settembre, nel complesso industriale di Mirafiori, abbiamo inaugurato", ha spiegato Mele, "l'innovativo Battery Technology Center che permetterà di testare e sviluppare i pacchi batteria per i veicoli elettrici che alimenteranno i futuri prodotti della gamma Stellantis". Due settimane fa, invece, Stellantis ha celebrato, sempre nell'area di Mirafiori, l'apertura ufficiale del suo Circular Economy Hub, che mira ad allungare la vita di componenti e veicoli, garantendone una maggiore durata. Per i due progetti", ha concluso, "l'investimento totale è stato di oltre 80 milioni di euro.

 

Durante il Tavolo per lo Sviluppo dell'Automotive, Stellantis ha anche ricordato l’investimento di milioni di euro a tre cifre a Mirafiori per un nuovissimo "grEEn-campus", annunciato all'inizio dello scorso luglio, che contribuirà alla coraggiosa ambizione di Stellantis di essere carbon neutral entro il 2038. E poi ha ricordato che, nell'ambito della joint venture con Punch Powertrain, denominata e-Transmissions, Torino ospiterà anche uno stabilimento avanzato per la produzione e la fornitura di innovative trasmissioni elettrificate per la nuova generazione di modelli ibridi e PHEV dell'azienda. L'impianto sarà operativo all'inizio del 2024 con una capacità installata di 600.000 trasmissioni elettrificate all'anno per supportare le esigenze complessive di Stellantis. Attualmente vi lavorano già quasi 100 persone e sono in corso le attività di assemblaggio e collaudo degli impianti di produzione.

 

"Questi sono solo esempi", ha spiegato Davide Mele, "della vitalità del Turin Manufacturing District, che oggi opera come centro di ingegneria per l'elettrificazione, cuore progettuale di marchi iconici italiani, polo produttivo di veicoli e componenti all'avanguardia per le crescenti attività di elettrificazione e sostenibilità. Mirafiori è il perfetto esempio dell'evoluzione della nostra industria, continuando a sviluppare un forte legame con tutte le istituzioni innovative e in particolare con il Politecnico di Torino”.

 

https://www.media.stellantis.com/it-it/corporate-communications/press/avviato-a-roma-il-tavolo-sviluppo-automotive

Modificato da j

1486064684650356737.gif.a00f8cace62773a93b9739b2906757ee.gif

Link al commento
Condividi su altri Social

Tutte queste belle parole spiegano come arrivare a un milione di auto l’anno? 😂

Ah vogliono raggiungere 1 milioni di auto l’anno entro la conclusione del piano Dare Forward 2030!

https://www.milanofinanza.it/amp/news/stellantis-urso-dal-governo-risorse-importanti-per-incentivi-green-ma-aumenti-la-produzione-di-auto-in-202312061314278853

 

😂😂😂

  • Mi Piace 3
Link al commento
Condividi su altri Social

Adesso, KimKardashian scrive:

Tutte queste belle parole spiegano come arrivare a un milione di auto l’anno? 😂

A me sembra che Urso se la sia dormita della grossa negli ultimi mesi.

Quel sunto riportato da @j è sostanzialmente fermo ai punti del 10/07/2023, quando c'era stato il primo incontro a Roma tra Urso e Tavares.

Male male, ma evidentemente qualcuno pensa che le macchine in Italia si facciano a parole. 🧓

Vedremo poi se ci sarà qualche decisione coraggiosa da parte del governo quando inizieranno a chiudere gli stabilimenti o dare il ben servito a ben più di 15 mila dipendenti.

Nell'automotive nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si ricarrozza.

Link al commento
Condividi su altri Social

22 minuti fa, Graziano68dt scrive:

... decisione coraggiosa da parte del governo...

non l' hai detto sul serio vero ? :)

decisione coraggiosa e governo, uno qualsiasi, messi nella stessa frase formano un ossimoro da sempre

  • Grazie! 1

Link al commento
Condividi su altri Social

 

29 minuti fa, KimKardashian scrive:

......hanno l’obiettivo comune di creare le condizioni per sostenere la produzione di veicoli in Italia.....

 

Bla bla bla........... :disp2

 

 

  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri Social

Senza prenderci in giro, il milione di auto prodotte in Italia è una chimera, è fumo negli occhi.

 

Un po' come le previsioni per le vendite delle Alfa Romeo lette negli ultimi 20 anni.

  • Mi Piace 3

- '10 Alfa Romeo MiTo 1.4 TB MultiAir 135 cv Distinctive Premium Pack (dal 2017)

-'03 Ford StreetKa 1.6 Leather  (dal 2022)

 

Link al commento
Condividi su altri Social

6 minuti fa, gianmy86 scrive:

Senza prenderci in giro, il milione di auto prodotte in Italia è una chimera, è fumo negli occhi.

 

Un po' come le previsioni per le vendite delle Alfa Romeo lette negli ultimi 20 anni.

Peró le producevano fino al 2017/18, senza modelli di volumi (tipo i B SUV Jeep e Fiat) è normale che avremo perenni vuoti 

  • Mi Piace 2
Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.