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Messaggio aggiunto da AleMcGir,

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Inviato

John Elkann sta già visitando numerose sedi e stabilimenti del Gruppo in tutto il mondo, come preannunciato nel videomessaggio di rivolto alle persone di Stellantis. Appena rientrato da Auburn Hills negli Stati Uniti, tappa italiana per John Elkann che ha raggiunto la storica sede di via Ciro Menotti, a Modena, dove ha incontrato Santo Ficili, Amministratore Delegato di Maserati, l’intero leadership team della Casa del Tridente, l’Engineering team - recentemente istituito – e tutte le persone.

 

"La nostra industria sta attraversando momenti duri” ha detto parlando con i colleghi e le colleghe presenti “Insieme, abbiamo affrontato numerose sfide in passato e le abbiamo già trasformate in opportunità a vantaggio di tutti coloro che lavorano con noi, sia internamente sia esternamente: colleghi, concessionari, clienti e fornitori, oltre alle Istituzioni. Credo fermamente che in questi frangenti sia necessario rimanere uniti e, per questo motivo, ho deciso di essere accanto alle nostre persone e di recarmi oggi presso la storica sede di Maserati a Modena. Desidero ringraziare personalmente tutti i colleghi e le colleghe che con il loro lavoro, la loro passione e la loro energia continueranno a raggiungere importanti risultati per Maserati”.

 

Fonte Post di oggi su Pagina Facebook Stellantis Italia 

 

 

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  • Grazie! 1

"quello che della valle spende in 1 anno di ricerca io lo spendo per disegnare il paraurti della punto." Cit.

Inviato
26 minuti fa, jameson scrive:

Sarebbero i resti delle puzzole?

In sostanza si, pochissime persone però sono sopravvissute, una 50ina al massimo

  • Mi Piace 1
  • Grazie! 2

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Inviato (modificato)

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Cita
Stellantis e CATL investiranno fino a 4,1 miliardi di euro nella joint venture per un impianto di batterie LFP su larga scala in Spagna
  • La joint venture ha come obiettivo la costruzione di un nuovissimo impianto di batterie al litio-ferro-fosfato (LFP) presso il sito di Stellantis a Saragozza, Spagna
  • L’inizio della produzione è previsto per la fine del 2026 e potrebbe raggiungere una capacità di 50 GWh
  • Stellantis è impegnata a rendere i veicoli elettrici a batteria più economici, secondo il piano strategico Dare Forward 2030, sfruttando la sua strategia a doppia chimica
  • L’impianto consentirà a CATL di rispondere alle esigenze dei clienti in termini di tecnologie avanzate per le batterie e di soddisfare i suoi obiettivi globali contro il cambiamento climatico
     

AMSTERDAM, 10 dicembre 2024 – Stellantis e CATL hanno annunciato oggi di aver raggiunto un accordo per investire fino a 4,1 miliardi di euro in una joint venture al fine di costruire un impianto europeo di batterie al litio ferro fosfato (LFP) su larga scala a Saragozza, in Spagna. Progettato per essere completamente neutrale dal punto di vista delle emissioni di carbonio, l’impianto di batterie sarà realizzato in diverse fasi e successivi piani di investimento.

 

Con l’obiettivo di iniziare la produzione entro la fine del 2026 presso lo stabilimento di Stellantis a Saragozza, in Spagna, l’impianto potrebbe raggiungere una capacità di 50 GWh, a seconda dell’evoluzione del mercato elettrico in Europa e del continuo sostegno delle autorità in Spagna e dell’Unione Europea. La joint venture al 50% tra CATL e Stellantis potenzierà l’offerta LFP di Stellantis, la migliore della categoria in Europa, consentendo alla casa automobilistica di offrire autovetture, crossover e SUV elettrici a batteria di qualità superiore, durevoli e convenienti nei segmenti B e C con autonomie intermedie.

 

Nel novembre 2023, Stellantis e CATL hanno firmato un Memorandum of Understanding (MoU) non vincolante per la fornitura locale di celle e moduli di batterie LFP per la produzione di veicoli elettrici in Europa e hanno stabilito una collaborazione a lungo termine su due fronti strategici: la creazione di un’ambiziosa roadmap tecnologica per supportare i veicoli elettrici a batteria (BEV) avanzati di Stellantis e l’identificazione di opportunità per rafforzare ulteriormente la catena del valore delle batterie.

 

“Stellantis si impegna per raggiungere un futuro decarbonizzato attraverso l’utilizzo di tutte le tecnologie avanzate di batterie disponibili, in modo da offrire ai nostri clienti prodotti competitivi per i veicoli elettrici”, ha dichiarato il Presidente di Stellantis John Elkann. “Questa importante joint venture con CATL permetterà di produrre batterie innovative in uno stabilimento già leader nel settore dell’energia pulita e rinnovabile, contribuendo al funzionamento di un approccio sostenibile a 360 gradi. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo annuncio, comprese le autorità spagnole per il loro continuo sostegno”.

 

“La joint venture ha portato la nostra collaborazione con Stellantis a nuovi livelli. Credo che la nostra tecnologia per batterie all’avanguardia oltre al nostro eccezionale know-how operativo combinati con l’esperienza di Stellantis, siano una scelta ottimale. L’esperienza pluridecennale nella gestione di attività commerciali a Saragozza garantirà un’importante storia di successo nel settore”, ha dichiarato Robin Zeng, Presidente e CEO di CATL. “L’obiettivo di CATL è quello di rendere la tecnologia a zero emissioni di carbonio accessibile in tutto il mondo e siamo pronti a collaborare con i nostri partner globali attraverso modelli di cooperazione sempre più innovativi”.

 

CATL sta portando in Europa una tecnologia di produzione di batterie all’avanguardia attraverso i suoi due stabilimenti in Germania e Ungheria, entrambi già operativi. L’impianto spagnolo migliorerà le capacità di CATL di raggiungere gli obiettivi climatici dei clienti, ribadendo ulteriormente il proprio impegno nel promuovere la mobilità elettrica e la transizione energetica in Europa e nel mercato globale.

 

Stellantis utilizza un approccio a doppia chimica - nichel manganese cobalto (NMC) e litio ferro fosfato (LFP) - per soddisfare le esigenze dei suoi clienti e introdurre tecnologie innovative per le celle e i pacchi batteria. Stellantis sta lavorando per diventare un’azienda carbon net zero entro il 2038, tutti gli ambiti inclusi, con una compensazione percentuale a una cifra delle emissioni rimanenti.

 

La transazione dovrebbe concludersi nel corso del 2025 ed è soggetta alle consuete condizioni normative.

 

Modificato da j

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Inviato
13 minuti fa, KimKardashian scrive:

Quindi ha vinto la Spagna e noi in Italia ci becchiamo il nulla totale 😂😂😂

Imparato parlava di nuovi motori destinati a noi, aspetterei di vedere cosa ne esce fuori il 17 dicembre.

Termoli poi è un sito produttivo enorme, potenzialmente potrebbe ospitare sia una piccola gigafactory per auto BEV, che produzioni di componentistica per auto ICE/Mhev.

Io sarei più contento di vedere linee di assemblaggio dei puretech EB3 1.2/1.6, e magari ulteriore produzione degli EDCT/cambi manuali.

Nell'automotive nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si ricarrozza.

Inviato
4 minuti fa, stev66 scrive:

Cambi manuali c9n le emissioni a 93,6 g/km ne vedremo ben pochi.

A proposito, è stato aggiornato al my25 il listino di Opel corsa, è sparito il 1.2 mt6 75 cv ma non l'mt6 100 cv.

Sono gli ultimi fuochi anche per l'MT6 turbo, oppure potrebbe comunque sopravvivere alla tassa?

  • Mi Piace 1

Nell'automotive nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si ricarrozza.

Inviato
27 minuti fa, Graziano68dt scrive:

Imparato parlava di nuovi motori destinati a noi, aspetterei di vedere cosa ne esce fuori il 17 dicembre.

Termoli poi è un sito produttivo enorme, potenzialmente potrebbe ospitare sia una piccola gigafactory per auto BEV, che produzioni di componentistica per auto ICE/Mhev.

Io sarei più contento di vedere linee di assemblaggio dei puretech EB3 1.2/1.6, e magari ulteriore produzione degli EDCT/cambi manuali.

Tutta roba destinata a morire 

  • Tristezza! 1
Inviato
10 minuti fa, Graziano68dt scrive:

A proposito, è stato aggiornato al my25 il listino di Opel corsa, è sparito il 1.2 mt6 75 cv ma non l'mt6 100 cv.

Sono gli ultimi fuochi anche per l'MT6 turbo, oppure potrebbe comunque sopravvivere alla tassa?

Su C3 l' mt6 100 cv fa 120 g/km di Co2 , su 208 e Corsa siamo lì. 

Basta fare due conti  :)

 

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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