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Il futuro dei siti produttivi Stellantis


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Chi si pacca ? Ti ricordi il giochino fatto da Porsche e Vw ...... chi ha comprato chi alla fine ?

ci passa una differenza sostanziale di modus, la tentata scalata non riuscita e di ordine di grandezze, il più grande in tutto s'è pappato il più piccolo. E abbiamo visto quanto c'ha messo per un boccone comunque piccolo. Prendersi fiat\chrysler ma anche honda o ford, oltre a pagarla, ti ritrovi delle eccedenze produttive che si sommano, e la ritrutturaziona si moltiplica esponenzialmente. Solo ad opel costerà tra il miliardo e il miliardo e duecento milioni, questi vendono 3 volte quello che vende opel.. poi raddoppia..

Le più grandi integrazioni, come anche nissan-reanult sono avvenute quando uno dei due era un cadavere, a memoria non ricordo un'integrazione da quasi 10milioni di volumi di vendite (4li fa chrysler+fiat e chi"compra" almeno a 5/6 deve piazzarsi), però posso ricordare male..

Come ha detto Marchionne, una delle due possibilità è la diluizione della quota exor, ma vedere è altra cosa

Modificato da RS6plus
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probabilmente mi sono perso qualcosa io allora :)...su quattroruote di febbraio si scriveva proprio che mancherebbe un costruttore con cui condividere i costi per la piattaforma di Punto...felicissimo di essere smentito sul punto :D!

Per ora, è "spalmata" su 500L (che di fatto porterà al debutto la nuova piattaforma) new 955 e il piccolo SUV Jeep oltre alla nuova Punto. Poi se si quaglia con Suzu, ci potrebbe uscire anche il new Sx4.

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Per ora, è "spalmata" su 500L (che di fatto porterà al debutto la nuova piattaforma) new 955 e il piccolo SUV Jeep oltre alla nuova Punto. Poi se si quaglia con Suzu, ci potrebbe uscire anche il new Sx4.

grazie per l'informazione :agree:! nutro qualche dubbio forse per il futuro Sx4, dal momento che l'attuale è di stretta derivazione Swift, anche se in futuro chi può sapere...:pen:

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Mi permetto una considerazione di metodo.

Non rappresento categorie, di alcun tipo. Parlo a titolo personale, da appassionato di motori, auto, del relativo mercato e delle strategie industriali.

Noto che, da alcuni interventi, qui e in altri titoli, sia piuttosto facile categorizzare. Tipo Voi ..... Credo sarebbe meglio evitare. A me non viene in mente di intervenire con Voi .... o con battutine e allusioni a supposte o evidenti appartenenze, politiche, sindacali o culturali generali, fatte salve, naturalmente, le battute di spirito non offensive.

Credo che aiuterebbe non poco lo scambio di considerazioni.

Grazie dell'eventuale attenzione e dello spazio.

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grazie per l'informazione :agree:! nutro qualche dubbio forse per il futuro Sx4, dal momento che l'attuale è di stretta derivazione Swift, anche se in futuro chi può sapere...:pen:

In effetti forse più che il new Sx4 su base 500L è più probabile una variante di quest'ultima a marchio Lancia, ma in ogni caso siamo nel campo delle fanta gamme.

In ogni caso IMHO rimane impossibile riuscire a "saturare" i tre stabilimenti (Serbia, Mirafiori e Melfi) con la sola piattaforma Punto con il product plan odierno.

Altra domanda la Palio EU la faranno più?Se si il sito preposto è sempre quello in Serbia?

Modificato da nucarote
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@ RS6 (prima avevo letto R6 come la moto) ci sono dei pezzi sul tuo quote che non sono miei, all'inizio del tuo ultimo interventi. Forse hai tagliato male. Se gentilmente li cancelli si capisce meglio. Grazie

Poi provo a rispondere, se capisco come si fa a spezzare punto per punto un unico quote lungo. :oops: Non il multiquote, che so fare.

Modificato da ilario
errorino
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- non si tratta di lettere d'intenti, ma di patti, civili, sociali e tutto il resto, visto che non si tratta propriamente d'azienda che opera semplicemente sul mercato, ma, come già detto dalla storia, non da me, di azienda fortemente relazionata colla nazione tutta, così come il nostro, italiano e in parte europeo, non è un capitalismo anglo/americano quanto un, forse il capitalismo relazionale;

ma quale anglosassone il piano industriale si fa per l'azienda da ogni capo del mondo, punto

Alle organizzazioni sindacali devo prospettare un piano occupazionale di lungo periodo,fatte salve le inevtiabili variazioni del mercato, se ci costruisco il modello X, Y o il triciclo Z è scelta industriale

Se tale è perchè gli stesi che la considerano tale non ci dicono che non deve diventare quello che è, cioè pagare i dipendenti con i profitti fatti, ma indipendententemente dalle condizioni economiche, mantenere inalterata semrpe e comunque l'occupazione e iniettarla di soldi pubblici, prima del collasso? perchè le vie sono 2

- per gli stessi motivi appena detti, non spezzi il legame, tanto più se il des persiste, ti fa comodo ed anzi lo pretendi perché ci sei abituato, oppure poni in essere una situazione di ricatto mascherato; (il tu impersonale è riferito all'azienda e non a te, ovvio)

se prima aveva iniezione di capitali pubblici,mi fai capire che ora non ci sono (se non i normali progetti finanziati come in ogni parte del mondo) deve comunque garantire occupazione fissa, ovvero indipendente dalle logiche di mercato.Insomma un circolo vizioso

Un'zienda di stato in pratica... non mi stupisco, ma la si consideri tale, ovvero la si foraggi sempre (perchè c'è 1 caso su 1 milione di azienda statale che opera con efficienza nel libero mercato) e la si faccia diventare parcheggio lavorativo. Basta saperlo e mettere in conto di cappiarsi regolarmente. Ah prima bisogna comprarsela

- flessibili al mercato non significa proprio niente, altrimenti non sei un imprenditore, ma un passivo profittatore; quando il tutto tira perché non hai investito e non hai rischiato, quando il tutto non tira per gli stessi motivi aggravati dall'aspettativa, soddisfatta, di aiuti di stato, in varie forme, a seguito di ignobili ricatti direttamente sui lavoratori e indirettamente su tutti i cittadini;

nuon vuol dire niente essere flessibili al mercato? di esempi ce ne sono centinaia di chi è saltato per la rigidezza del sistema industriale. Ma se l'idea è questa che cozza con le regole basiche gestione industriali, apprendo oggi che ho buttato il tempo universitario su testi di farneticanti

- (questo è il quasi) contratti a progetto: intanto è ben strano che ti riferisca a me, se così è; io ero contrario alla precarietà mascherata con altre definizioni fin dal tempo di Treu, figuriamoci dopo; comunque non ha portato alcun beneficio allargato, a prescindere da impostazioni nobilmente ideologiche/macroeconomiche;

- "se pensate ..... art. 18 ..... voi, beati voi ..... fuori dalle odierne". Ma come ti permetti!? D'accordo che questo è uno svago, ma non per questo puoi fare il maleducato e affibbiare giudizi frettolosi. Nel tuo merito, se mai ci fosse, qua e ora non ti rispondo. Se replichi similmente poi non ti stupire.

Forse è meglio che tu scriva con più calma, magari ti spieghi meglio.

cado dalle nuvole, rileggo e non vedo in quale parte il mio post fosse offensivo, intento che peraltro non vedo perchè doveva esserci.

Se mi (quasi) equipari il contratto a progetto con al rimozione delll'art. 18 bhe ripeto che non conosci il contratto a progetto, beato te perchè io avendolo non ci godo,e lo lascerei ad altri.

Se poi vi devo allegare una copia del mio contratto rinnovabile di 3 mesi in 3 mesi e le clausole di rescissione anricipate, oltre all'impossibilità di prendere credito dialcuna forma e genere, ed è paragonabile all'altro.. alzo le mani, la discussione tramonta sul nascere

Eh prima che si citi la guerra fra poveri o al ribasso, è evidente che ci si batta per un miglioramento delle condizioni (qui nessuno è capitano d'azienda) però uno sguardo al 2012 e alle condizioni di lavoro e di NON lavoro degli altri bisogna pur darle

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ci passa una differenza sostanziale di modus, la tentata scalata non riuscita e di ordine di grandezze, il più grande in tutto s'è pappato il più piccolo. E abbiamo visto quanto c'ha messo per un boccone comunque piccolo. Prendersi fiat\chrysler ma anche honda o ford, oltre a pagarla, ti ritrovi delle eccedenze produttive che si sommano, e la ritrutturaziona si moltiplica esponenzialmente. Solo ad opel costerà tra il miliardo e il miliardo e duecento milioni, questi vendono 3 volte quello che vende opel.. poi raddoppia..

Le più grandi integrazioni, come anche nissan-reanult sono avvenute quando uno dei due era un cadavere, a memoria non ricordo un'integrazione da quasi 10milioni di volumi di vendite (4li fa chrysler+fiat e chi"compra" almeno a 5/6 deve piazzarsi), però posso ricordare male..

Come ha detto Marchionne, una delle due possibilità è la diluizione della quota exor, ma vedere è altra cosa

Non proprio perchè gli Elkann esercitano i diritti di proprietà attraverso le quote Exor è facile dire diluire. Io non capisco l'idolatria verso un manager di stampo americano che dirige un public company ed è pagato in stock option => è un invito enorme a ridurre l'R&D , sfoltire qualsiasi attività in nome di ROE e ROA per fare contenti gli azionisti il tutto per avere bilanci e dividendi fantastici nel breve periodo e consegnare l'azienda ad un fallimento certo nel lungo. Marchionne dice che gli altri sbagliano a fare modelli nuovi eppure dagli ultimi dati nelle 10 più auto vendute in Europa sono presenti i marchi Ford , Peugeot , Opel , VW , Skoda Best Selling Cars – Matt's blog » Europe January 2012: Skoda Octavia in Top 10 for the first time. Cavolo la Fiat fa benissimo a lanciare il crossover 500L e la nuova Panda (stanno sbagliando il pricing secondo me) però non puoi non presentare almeno un modello nuovo per Lancia o Alfa Romeo. Manco i restyling fanno più e sono vitali per continuare a mantenere appetibili un modello durante il suo ciclo di vita.

23/07/2012 => Doktoren in Economia Aziendale :-D

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Non proprio perchè gli Elkann esercitano i diritti di proprietà attraverso le quote Exor è facile dire diluire. Io non capisco l'idolatria verso un manager di stampo americano che dirige un public company ed è pagato in stock option => è un invito enorme a ridurre l'R&D , sfoltire qualsiasi attività in nome di ROE e ROA per fare contenti gli azionisti il tutto per avere bilanci e dividendi fantastici nel breve periodo e consegnare l'azienda ad un fallimento certo nel lungo. Marchionne dice che gli altri sbagliano a fare modelli nuovi eppure dagli ultimi dati nelle 10 più auto vendute in Europa sono presenti i marchi Ford , Peugeot , Opel , VW , Skoda Best Selling Cars – Matt's blog » Europe January 2012: Skoda Octavia in Top 10 for the first time. Cavolo la Fiat fa benissimo a lanciare il crossover 500L e la nuova Panda (stanno sbagliando il pricing secondo me) però non puoi non presentare almeno un modello nuovo per Lancia o Alfa Romeo. Manco i restyling fanno più e sono vitali per continuare a mantenere appetibili un modello durante il suo ciclo di vita.

ma chi idolatra chi?

mi parli di vendita e io ti rispondo sulle condizioni industriali collaterali che fanno di tale condizione (se sento da anni e anni) una situazione impraticabile di fatto, le uniche avute e neanche paragonabili come volumi erano con aziende di fatti semi fallite. E non ho letto nessun appunto o indicazione di strada maestra di come si possa fare, semplicemente perchè è impraticabile di fatto

Sui modelli nuovi non condivido la teroia di Marchionne nel lungo periodo, di contro lanciare nuoi modelli e avere margini nulli o in perdita e aggravare i conti come hanno fatto psa e opel pur di mantenere le quote porata a quello che stanno cercando: sinergie e chiusura con tagli dell'ordine non delle cenintaia ma delle decine di migliaia

Ford, per me, ha fatto la scelta migliore, ha investito il giusto, e ha smesso di vendere tanto per mantenere le quote. Da un anno hanno messo in conto di vendere meno (dette o ridetto pubblicamente) ma meglio, questo porta anche una boccata di ossigeno agli asfittici concessionari, e un usato chepraticamente non aveva valore. essere d'accordo su dei concetti non significa idolatrare Mullay, Marchionne o Cicciolina

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