Il futuro dei siti produttivi Stellantis

[loric]

Ecco a voi la voce di Anand Mahindra uno dei tanti possibili investitori nel nostro paese. In sostanza rimarca che non è interessato agli stabilimenti e marchi, ma piuttosto cerca know how (FPT, VM, Italdesign e Ducati, ecc).

La Mahindra a caccia di marchi "Cara Fiat, pronti a parlarne" - Repubblica.it

Che però si guarda bene dal manifestare interesse nei confronti degli stabilimenti che definisce superati ed improduttivi.

[Jack.Torrance]

Ecco a voi la voce di Anand Mahindra uno dei tanti possibili investitori nel nostro paese. In sostanza rimarca che non è interessato agli stabilimenti e marchi, ma piuttosto cerca know how (FPT, VM, Italdesign e Ducati, ecc).

La Mahindra a caccia di marchi "Cara Fiat, pronti a parlarne" - Repubblica.it

L'ho letto anch'io.

Capirai, non vuole gli stabilimenti ma vuole marchi e know how... bella forza...

Ah, ho letto anche l'altro articolo di Giannini: lo consiglio a chi vuole farsi due risate....

[grifter72]

Qui i dettagli sulla conferenza di Las Vegas in merito ai piani futuri di Fiat: Chi è chi Online » CHRYSLER: TUTTI DETTAGLI DI LAS VEGAS

[boygrunge]

P.s. Ma quando ha deciso di fare le hogan in Romania, ha pensato tanto ai lavoratori italiani e all'Italia

Certo da che pulpito arriva la predica.. buona parte delle sue hogan da 230 euri vengono fatte in cina (quelle dei bambini) e in romania, con somma felicità dei laboratori marchigiani (suoi compaesani tra l'altro) che son rimasti con il cerino in mano

Bah da che so io producono all'estero solo la linea bambino che costano circa 100 euro e vende tra il poco e niente, il resto è tutto prodotto in loco.

sbaglio,o della valle ha spostato gran parte della produzione di scarpe in Cina??

Ho fonti CERTE che mi assicurano che buona parte del meid-in-itali del simpatico Dalla Valle dovrebbe essere più un deisgned and assembled in Italy, in quanto tomaie e suole arrivano pronte dall'estero e in ItaGlia vengono assemblate e inscatolate.

C'è poi da ricordare che il simpatico calzolaio paga le tasse in Lussemburgo per il suo "impero"..

Diciamo che è un po' un superbo anche lui, quando trova qualcuno...che gli fa le scarpe (non ho resistito! ) deve attaccare verbalmente..

[TonyH]

Che però si guarda bene dal manifestare interesse nei confronti degli stabilimenti che definisce superati ed improduttivi.

Tutti vorrebbero marchi e know-how, ma si guardano bene dal rilevare gli stabilimenti. Ma come, ma non è colpa di marchionne e della mancanza di modelli che vanno a rilento? Perchè tutti scappano a gambe levate alla prospettiva di produrre qua? E perchè nessuno dei detrattori si fa qualche domanda in merito?

[nucarote]

Che però si guarda bene dal manifestare interesse nei confronti degli stabilimenti che definisce superati ed improduttivi.

Finchè lo stato italiano non lo pagherà per venire a produrre in IT, quegli stabilimenti saranno sempre superati ed improduttivi.

L'ho letto anch'io.

Capirai, non vuole gli stabilimenti ma vuole marchi e know how... bella forza...

Ah, ho letto anche l'altro articolo di Giannini: lo consiglio a chi vuole farsi due risate....

E' bene rimarcare il discorso marchi E know how, di badge tipo Alfa non sa che farsene a meno che non glielo si regali o quasi.

[Cosimo]

lo so per certo, visto che faccio da circa 25 anni le vacanze nelle marche e in quella zona tutti avevano il laboratorio sotto casa, adesso molti sono in sofferenza anche grazie al loro compaesano

[JackSEWing]

Io invece mi ricordo la cinquantina di ricorsi d'urgenza ad opera della FIOM contro il gruppozzo e contro fabbrica italia, con risultati, in alcuni casi, equivalenti ad un bagno di sangue.

ecco, ricordiamo anche questo

questi si lamentano che la FIAT ha abbandonato fabbrica italia dopo aver cercato in tutti i modi di ostacolare il progetto a suon di ricorsi in tribunale una faccia tosta come poche volte in vita mia ho visto...

Modificato 17 Settembre 2012 da JackSEWing

[fonzino1]

Su Della Valle aggiungerei anche che parla dall'alto di un business (quello delle calzature di lusso) che genera utili pazzeschi, assolutamente non paragonabile al business dell'automotive, dove le % di guadagno del produttore sono del 4/5% (a parte poche isole felici che comunque non hanno ritorni neanche lontanamente simili a quelli di Tod's & Co).

Sia chiaro che non sto facendo una colpa a DV di essere ricco o di saper gestire un business "appetitoso", ma rispetto ad un produttore di auto, rischia (come business) molto meno e guadagna (in proporzione) molto di più.

Se a ciò aggiungiamo che anche lui ha delocalizzato (evidentemente deve presentare conti sempre più belli agli investitori a fine anno), non capisco quale sia il pulpito sul quale si è sollevato per predicare.

[francomilano]

Beh se ragioniamo in questo modo allara nessuno avrebbe il diritto di esprimere la propria opinione. Chiunque avrebbe il suo scheletretto nell'armadio che gli verrebbe rinfacciato. Quindi tutti zitti e muti? Romiti perchè è l'artefice della distruzione, Della Valle perchè produce in romania o cina, fiom perchè rema solo contro, mio cuggggino perchè non ha ristrutturato bene la concessionaria fiat di canicattì, mio nonno 95enne perchè compra le mutende cinesi, mia zia perchè fa la spese dagli indiani.