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E intanto (mi scuso se è già stato postato)

Addio doppia Panda, il modello vecchio andrà in pensione - Anteprime Corriere.it

[h=1]Addio doppia Panda,

il modello vecchio andrà in pensione[/h][h=2]La mossa del Lingotto entro fine anno per evitare

la concorrenza fra le due vetture[/h]MILANO - È la Panda (vecchia) la prima concorrente della Panda (nuova). Con questo mercato era inevitabile. E inevitabile è la conseguenza: sarà la Panda (nuova) a mandare in pensione anticipata la Panda (vecchia). Dovrebbe accadere a fine anno. Verrà annunciato, con buona probabilità, già la settimana prossima. Martedì 30 ottobre è il giorno in cui il consiglio Fiat approverà la trimestrale. Sarà però, soprattutto, il momento in cui Sergio Marchionne presenterà target e programmi rivisti alla luce di una crisi che picchierà duro ancora nel 2013. I sindacati, dall'incontro già fissato con l'amministratore delegato, si aspettano almeno un paio di mosse che dimostrino l'effettiva volontà di ridare ossigeno alle fabbriche italiane.

PREZZI, FOTO E SCHEDE DELLA FIAT PANDA

CONCORRENZA INTERNA-Una potrebbe essere lo «sblocco» degli investimenti a Mirafiori (con i mini Suv di Fiat e Jeep, che intanto programma lo sbarco in Cina di tutti i modelli). Un'altra, appunto, la fine della produzione parallela della Panda: la vecchia, tuttora «in linea» a Tychy, e la nuova, partita un anno fa a Pomigliano.

Succede che la prima (57 mila vetture stimate per il 2012) «cannibalizzi» più del previsto la seconda (100-120 mila per fine anno). Ed è solo questione di crisi e, dunque, di prezzi: 9.050 euro la base della macchina che ancora si produce in Polonia, 12.450 quella dell'auto made in Italy . Così accade sempre più spesso: i clienti entrano nelle concessionarie puntando al nuovo modello ma poi, visti i listini, scelgono il vecchio. Loro risparmiano. Pomigliano, però, non gira come programmato. La cassa integrazione è arrivata anche lì. L'assorbimento totale dei dipendenti (ne mancano all'appello circa 1.500) è una promessa gravata oggi da un grande punto di domanda. E si allungano i tempi perché i 900 milioni spesi dal Lingotto per il rilancio possano produrre utili. Lo stop anticipato della Panda polacca è quindi una delle opzioni. Marchionne non scoprirà le carte fino al 30. Ma i sindacati la danno già per acquisita.

Raffaella Polato

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Al di là di questo, davvero son curioso di vedere se le mancate vendite di Panda Classic se le piglia Panda new. (Secondo me, no.)

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Più di tanto non potranno scendere. La vettura è comunque la più venduta in Italia (circa 7000 unità al mese). Non credo abbiano interesse a venderla in perdita... significherebbe sputtanarla.

In perdita sicuramente non la vendono. Altrettanto certo che non possono venderla al prezzo della Classic: faranno le campagne di sconto che ormai si fanno con qualsiasi segmento A-B-C. Non so cosa intendi col termine sputtanare. E' un modello di massa, più ne vendono meglio è.

Tornando alla notizia: era plausibile che finisse così. Non era credibile che spostassero la produzione della Classic a Pomigliano come era stato riportato di recente.

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