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Il futuro dei siti produttivi Stellantis


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L'intestardirsi sull'elettrico è frutto stretto delle scelte EU, per cui già nel 2025 ci saluteranno molte, se non tutte , le ice tradizionali col cambio manuale e ne. 20230 m cioè  tra sei sei anni, sopravviveranno solo erev e phev/fhev, oltre ad ovviamente la bev.

Le case, le decisioni le prendono ora.

Se poi le vendite, come io credo, crolleranno, forse sarà fatto qualche correttivo .

Ma è più facile che scompaia  l'EU come la intendiamo. 

 

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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15 minuti fa, jameson scrive:

I motori secondo la loro testa sono una pezza temporanea prima della fantomatica elettrificazione totale.

I furgoni sono un effetto collaterale della riunificazione di Sevel e di quanto detto sopra sui costi dell'energia (ma non solo) in Italia.

 

Bella scusa... e intanto si smantella. Chissà su quale zona geografica si reinvestirà in caso di retromarcia.

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In my courtyard: 2019 Maserati Ghibli 250cv GranSport, 2017 Alfa Giulia 150cv

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6 minuti fa, gpat scrive:

Bella scusa... e intanto si smantella. Chissà su quale zona geografica si reinvestirà in caso di retromarcia.

Sicuramente non in Italia.

Abbiamo l'energia più costosa d'Europa, il prelievo fiscale più alto con manodopera più costosa e dipendenti più poveri, la giustizia più lenta, la burocrazia più farraginosa, lo stato nemico delle imprese salvo lamentarsi quando chiudono.

Solo un masochista investirebbe qui.

17 minuti fa, stev66 scrive:

L'intestardirsi sull'elettrico è frutto stretto delle scelte EU, per cui già nel 2025 ci saluteranno molte, se non tutte , le ice tradizionali col cambio manuale e ne. 20230 m cioè  tra sei sei anni, sopravviveranno solo erev e phev/fhev, oltre ad ovviamente la bev.

Volvo ha fatto marcia indietro sul full electric.

Mercedes e BMW continuano a tirare fuori motori ICE, anche diesel, modernissimi anche grazie all'ibrido.

Tutti i costruttori dicono che il full electric non è sostenibile.

Tranne due AD: Tavares (che sta per andare in pensione) e De Meo (il perché non mi è chiaro, a meno di non voler immaginare che sia poco sveglio).

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3 minuti fa, jameson scrive:

Sicuramente non in Italia.

Abbiamo l'energia più costosa d'Europa, il prelievo fiscale più alto con manodopera più costosa e dipendenti più poveri, la giustizia più lenta, la burocrazia più farraginosa, lo stato nemico delle imprese salvo lamentarsi quando chiudono.

Solo un masochista investirebbe qui.

 

STLA potrebbe provare a chiedere collaborazione sotto questi punti di vista e vedere cosa succede.

Invece mi pare che abbia continuato a chiedere i soliti incentivi per auto elettriche che non vuole nessuno e che comunque non verranno usati per comprare le sue carriole.

Il significato è uno solo, mancanza di interesse, oltre che mancanza di visione per quello che è STLA oltre l'Italia.

In my courtyard: 2019 Maserati Ghibli 250cv GranSport, 2017 Alfa Giulia 150cv

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La fortuna dell'elettrico, mi pare ovvio, è subordinata alle condizioni d'uso parti al termico. Quando si potranno usare colonnine pubbliche con le stesse tempistiche dei rifornimenti fossili non ci saranno ragioni per non comprarlo e questo avverrà prima di quello che si pensa perché i progressi sulle batterie sono costanti. Certo ci sarà da lavorare sulla disponibilità di energia elettrica.  Motori termici e ibridi sono soluzioni tampone momentanee per i prossimi massimo 7 anni.

Modificato da Felis

BMW M135i xDrive 306 cv

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I costruttori possono dire quello che vogliono, ma fino a che le regole non cambiano,  e se cambiano,le affermazioni sono aria fritta.

E se le cambi ,ti travolgono quelli che lo sforzo di adeguarsi con costi relativi ,l'hanno già  fatto.

Che a quel punto falliscono o so o distrutti.

 

Che poi è  quello che ha detto Carlos, non si cambiano le regole a metà danza

Alla fine è Germania Vs Francia . Una rottura troppo grossa rischierebbe di far saltare l'UE.

 

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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12 minuti fa, jameson scrive:

Volvo ha fatto marcia indietro sul full electric.

Mercedes e BMW continuano a tirare fuori motori ICE, anche diesel, modernissimi anche grazie all'ibrido.

Tutti i costruttori dicono che il full electric non è sostenibile.

Tranne due AD: Tavares (che sta per andare in pensione) e De Meo (il perché non mi è chiaro, a meno di non voler immaginare che sia poco sveglio).

 

Hai dimenticato Elon Musk 😂

In my courtyard: 2019 Maserati Ghibli 250cv GranSport, 2017 Alfa Giulia 150cv

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20 minuti fa, jameson scrive:

Sicuramente non in Italia.

Abbiamo l'energia più costosa d'Europa, il prelievo fiscale più alto con manodopera più costosa e dipendenti più poveri, la giustizia più lenta, la burocrazia più farraginosa, lo stato nemico delle imprese salvo lamentarsi quando chiudono.

Solo un masochista investirebbe qui.

...

Questo vale per tutti, non solo per Stellantis.

 

Eppure mi pare che l'industria italiana negli ultimi anni vada meglio di molte controparti europee.

 

Possibile che siamo bravi a fare tutto meno le automobili?

 

Io non ci credo.

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28 minuti fa, jameson scrive:

Volvo ha fatto marcia indietro sul full electric.

Mercedes e BMW continuano a tirare fuori motori ICE, anche diesel, modernissimi anche grazie all'ibrido.

Tutti i costruttori dicono che il full electric non è sostenibile.

Tranne due AD: Tavares (che sta per andare in pensione) e De Meo (il perché non mi è chiaro, a meno di non voler immaginare che sia poco sveglio).

Anche Toyoda ha da sempre manifestato dubbi fin dall'inizio, e alla fine aveva semplicemente ragione.

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Ripeto che stiamo parlando del mercato europeo, da cui Toyota e le altre case giapponesi possono comunque restare per i prossimi 5 anni coi prodotti attuali aggiornati e dopo, alla bisogna , sfilarsi senza eccessivi danni.

Stesso discorso per Volvo , che è  oggi un marchio cinese.

E per Ford.

Per le Marche europea sfilarsi sarebbe un problema.  

Ma la vera tragedia sarebbe per i marchi tedeschi, che , non dimentichiamo,  stanno perdendo la Cina . 

Ed è infatti da loro che vengono le maggiori Geremiadi. 

Il problema a questo punto è che se la commissione europea oggi ammorbidisce o cambia le regole, penalizzerebbe Stellantis e Renault.  Con le conseguenze politiche in Francia ed in Italia. 

Per questo certi discorsi sono stati fatti .

 

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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