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Guest EC2277

Stavo per scrivere la stessa cosa percui mi limito ad aggiungere che, di fatto, puoi fare ricorso solo se il comportamento vessatorio è talmente evidente da mettere i sindacati stessi con le spalle al muro ed obbligarli ad assisterti; lo so poiché c'è passata anche mia madre.

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Cosa che accade....ben oltre il limite del criminale. Guarda, questo non è il 3D per raccontare la nostra di vicenda, ma ti assicuro che è roba del peggiore '800....accaduta però 100 anni dopo. In barba a qualsiasi statuto e lotta sindacale...

Mi spiace, purtroppo si tratta di casi frequenti. Il problema però non è rappresentato dai limiti al licenziamento, ma dalla scarsa tutela nel caso di dimissioni per giusta causa. Faccio un esempio concreto: un comportamento vessatorio posto in atto dal datore di lavoro dà diritto al lavoratore di dimettersi per giusta causa e quindi di pretendere l'indennità sostitutiva del preavviso. Poi spetterà al lavoratore dimostrare che i comportamenti vessatori gli hanno cagionato danni a livello psicologico, depressione, malattie varie, altrimenti si dovrà accontentare solo dell'indennità di preavviso e dell'iscrizione nelle liste di disoccupazione con percezione della relativa indennità. Un po' poco...

Per il licenziamento discriminatorio io lascerei la possibilità dell'accordo economico. Mi paghi 4-5 anni di stipendio e contributi....ti costerà caro, ma se ti sto tanto sulle balle perchè sei ottuso.....

No, fidaty©, la reintegra è un bel deterrente contro il licenziamento discriminatorio.

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

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Guest EC2277
Mi spiace, purtroppo si tratta di casi frequenti. Il problema però non è rappresentato dai limiti al licenziamento, ma dalla scarsa tutela nel caso di dimissioni per giusta causa. Faccio un esempio concreto: un comportamento vessatorio posto in atto dal datore di lavoro dà diritto al lavoratore di dimettersi per giusta causa e quindi di pretendere l'indennità sostitutiva del preavviso. Poi spetterà al lavoratore dimostrare che i comportamenti vessatori gli hanno cagionato danni a livello psicologico, depressione, malattie varie, altrimenti si dovrà accontentare solo dell'indennità di preavviso e dell'iscrizione nelle liste di disoccupazione con percezione della relativa indennità. Un po' poco...

Fortunatamente mia madre riuscì a dimostrarlo.

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Fortunatamente mia madre riuscì a dimostrarlo.

Ma quello era un caso di licenziamento, giusto?

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

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Guest EC2277

Licenziamento con comportamento vessatorio da parte del datore di lavoro (recidivo) e mia madre volle fargli causa per ottenere il reintegro; anche se poi optò per farsi pagare le mensilità arretrate e cercare un altro lavoro.

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Licenziamento con comportamento vessatorio da parte del datore di lavoro (recidivo) e mia madre volle fargli causa per ottenere il reintegro; anche se poi optò per farsi pagare le mensilità arretrate e cercare un altro lavoro.

Il punto, e mi ricollego a quanto detto da TonyH, è che il lavoratore vessato o tiene duro e sopporta ad oltranza, prendendo mazzate sui denti ogni giorno e a detrimento della sua salute, oppure, se si dimette, ottiene un ristoro economico insufficiente a costituire deterrente per tali comportamenti vessatori da parte del datore di lavoro.

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

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io sono dell'idea che se il lavoro che devi fare non ti sta bene, puoi sempre stare a casa. (poi sono affari tuoi se non hai uno stipendio, te la sei cercata)

io sono dell'idea che "il padrone" come lo chiamate voi deve fare gli interessi della realtà che manda avanti (che sia un negozio di frutta o una fabbrica di auto); il problema è che non sempre gli interessi del "padrone" sposano quelli del "lavoratore".

sta di fatto che tu dipendente sei pagato per fare quello che ti dico, non quello che vuoi o che pensi sia più giusto. e se non ti sta bene, amen.. te ne vai!

soprattutto adesso che c'è gente che si bacerebbe i gomiti per avere un posto di lavoro, che a volte è occupato da fannulloni menefreghisti.

il sindacato, il sindacato.. solo i sindacalisti o i comunisti dentro lo stimano.. chiedete in giro cosa pensa la gente comune del sindacato..

ci lamentiamo dei politici.. beh, anche i sindacalisti sono politici, che per di più fanno l'esatto opposto di quello che dovrebbero fare, ovvero tutelare i lavoratori!

se quei 3 licenziati di melfi sono stati licenziati è solo un bene, e potrebbe servire da monito per chi si mettesse in testa di seguire comportamenti simili ai loro..

ma invece no, la FIOM deve pestare i piedi così fa vedere che è potente.. e tutti i lavoratori sani ci rimettono..

bella cosa..

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Guest EC2277

il sindacato, il sindacato.. solo i sindacalisti o i comunisti dentro lo stimano.. chiedete in giro cosa pensa la gente comune del sindacato..

Riporto la definizione che gli operai della Piaggio hanno coniato per il termine sindacalista: «Il sindacalista è quella persona avente il compito di proteggere gli interessi dell'azienda dai diritti dei lavoratori.»…

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io sono dell'idea che se il lavoro che devi fare non ti sta bene, puoi sempre stare a casa. (poi sono affari tuoi se non hai uno stipendio, te la sei cercata)

io sono dell'idea che "il padrone" come lo chiamate voi deve fare gli interessi della realtà che manda avanti (che sia un negozio di frutta o una fabbrica di auto); il problema è che non sempre gli interessi del "padrone" sposano quelli del "lavoratore".

sta di fatto che tu dipendente sei pagato per fare quello che ti dico, non quello che vuoi o che pensi sia più giusto. e se non ti sta bene, amen.. te ne vai!

Bene, da domani il tuo lavoro consiste nel pulire i cessi aziendali con lo spazzolino da denti, il tuo spazzolino da denti. Non ti sta bene? Sei sempre libero di andartene :pz

Te lo ripeto ancora una volta: il datore di lavoro paga il dipendente perché questi svolga le mansioni per cui è stato assunto, non per avere uno schiavetto a disposizione di ogni suo capriccio.

se quei 3 licenziati di melfi sono stati licenziati è solo un bene, e potrebbe servire da monito per chi si mettesse in testa di seguire comportamenti simili ai loro..

Se permetti, preferisco che sia un giudice a stabilirlo.

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

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