Carri funebri d'epoca (insoliti)

[MarcoGT]

  Interessante questa Croma, mai vista.

Forse lo scrissi già, ma a Nocera fino ai primi anni 2000, girava una Croma in versione fioriera, nel classico grigio metallizzato Fiat dell'epoca: la particolarità è che aveva, curiosamente, anche il passo allungato, non solo il classico sbalzo posteriore maggiorato. [mention=28036]MarcoGT[/mention], hai notizie di questa particolare versione?

 

[mention=23047]gianmy86[/mention]

La Croma trasformata fioriera non l’ho mai vista dal vivo, a differenza della Argenta: da me erano quasi tutte 190 o W124.

Non ho notizie in merito a questa versione particolare di Croma ma, spesso e volentieri, in tema di fioriere (chiamate anche porta corone) il passo veniva allungato (unitamente o meno allo sbalzo posteriore) per sfruttare il piano coperto che si veniva a creare, e su cui poi si montava la struttura tubolare su cui appendere le corone.

Ad esempio, si potevano inserire il carrello o altra attrezzatura similare.

Dalle mie parti, poi, le fioriere sono state soppiantate dai furgoni da recupero, utilizzati per l’occorrenza come porta corone e porta attrezzature.

 

[MarcoGT]

Autofunebri francesi, in particolare Citroën CX allestite Heuliez.
Prima tranche:
2 porte Phase I

2 porte Phase II

Ambedue presentano un leggero allungamento posteriore (la vettura veniva così a misurare 5,08 metri) per ampliare il già abbondante spazio posteriore, qui adibito a vano feretro.

[MarcoGT]

Seconda tranche di CX autofunebri, sempre allestite da Heuliez, ma stavolta 4 porte:


La prima presenta il leggero allungamento posteriore (come sulle già postate due porte), particolarmente evidente nel montante C: la seconda, invece, presenta gli stessi ingombri della CX Break di serie.

[MarcoGT]

Citroën CX, stavolta allestita dall’italiana Pilato: anche da noi, insieme ad alcune Peugeot, ha avuto una buona diffusione, complice anche la relativa facilità di trasformazione, data dalla forma originaria della carrozzeria.

Citroën XM, qui allestita ad autofunebre dalla Collet: da notare la cella in acciaio inox posizionata nel vano feretro.

[MarcoGT]

Ancora un paio di proposte francesi allestite da Heuliez, ma su base (rispettivamente) Peugeot 504 e 505, un tempo molto diffuse anche da noi e trasformate da allestitori nazionali.

[Caronte89]

A me quelle CX Heuliez piacerebbero anche per un uso quotidiano

[MarcoGT]

Ecco un paio di furgoni francesi ad uso recupero ma sopratutto cerimonia: come già detto, questo genere di mezzi fa la parte del leone sul mercato francese, rispetto alle classiche autofunebri.

Citroën Type H Heuliez e Renault Trafic I, di cui però non ricordo la trasformazione:

 

Aggiungo anche un allestimento yankee curato dall’americana Image Coaches, specializzata in allestimenti speciali.

Qui si tratta di un mezzo funebre, in gergo first call, elaborato su base Dodge Gran Caravan e Plymouth Grand Voyager di terza generazione:

 

[Mazinga76]

7 ore fa, MarcoGT dice:

[...] Renault Master, di cui però non ricordo la trasformazione: 

 

 

Questo è un Renault Trafic I serie. 

[MarcoGT]

Questo è un Renault Trafic I serie. 

Vero, errore mio: grazie per avermelo fatto notare

[MarcoGT]

 

Altre sue proposte americane:

Dodge Caravan/Plymouth Voyager di prima generazione con allestimento Baron:

Buick Le Sabre Landau, carrozzata Premier:

Fiat 1400 B trasformazione Sagliano:

Fiat 1400 con allestimento Santori:

Le proposte italiane, come in uso fino agli anni ‘60 circa, avevano sulla Carrozzeria molte decorazioni, a volte parecchio elaborate: spesso e volentieri erano realizzate in bronzo o, molto più raramente, anche in oro oppure ottone.

In gran parte si trattava, per la verità, di placcature o coperture con foglia d’oro o similari.

Tale tendenza è andata sempre più scemando, sopratutto a partire dagli anni ‘70.

Modificato 24 Febbraio 2018 da MarcoGT