Genesi della Fiat Regata

[TONI]

... Nella zona in cui abitavo all'epoca, c'era un anonimissimo capannone del reparto esperienze (completamente fuori dal comprensorio di Mirafiori e a dirla tutta, non ho mai capito come mai esistesse un capannone nel bel mezzo della periferia ovest di Torino) .....

mi sembra che c'era un fabbricato dove si preparavano i prototipi dismesso poi una quindicina di anni fa o giù di lì. Ora non ricordo esattamente la via

[Mazinga76]

...per quanto riguarda i materiali e le finiture non saprei dire se come qualità fossero effettivamente superiori a quella della Ritmo.

Per esperienza diretta posso dare la mia risposta: no. Il padre di due miei amici (all'epoca abitavano nel mio condominio), acquistò nel giugno '85 una Regata 70 S in sostituzione della vecchia Alfetta degli anni '70, giusto due mesi dopo l'acquisto della Ritmo 70 CL automatica da parte dei miei zii (che abitano pure loro nel mio condominio). Ragion per cui ho avuto modo di conoscere da vicino e di vedere nel corso degli anni come le due auto invecchiavano. Ebbene, della Ritmo dei miei zii ve ne parlai (non molto diversa dalla Ritmo 60 del papà di Paolo); di questa Regata, che vista l'assidua frequentazione che avevo coi figli di questo signore ho avuto modo di viaggiarci ed in seguito anche guidarla, posso dire che soffrì degli stessi problemi che affliggevano la Ritmo, cioè paraurti sbiancati, pannelli porta con la tendenza a staccarsi, corona del volante che si disfaceva (a differenza della Ritmo era in materiale morbido), selleria (in velluto) tendente a consumarsi e successivamente a strapparsi, chiusura centralizzata che cessò di funzionare, alzavetro elettrico sinistro idem, comando del clacson che non suonava, indicatori luminosi della strumentazione che si accendevano e lampeggiavano a sproposito ecc. ecc.. Insomma, sul finire degli anni '90 'sta Regata fu demolita in condizioni pietose, pur non avendo sulle spalle un chilometraggio eccessivo, e sostituita con una Brava.

[Abarth03]

mi sembra che c'era un fabbricato dove si preparavano i prototipi dismesso poi una quindicina di anni fa o giù di lì. Ora non ricordo esattamente la via

Il fabbricato di cui parlo si trovava in Via Medardo Rosso, una traversa di Corso Peschiera. Si trattava di una capannone circondato da mura in mattoni, aveva due cancelli, uno secondario in Via Giovanni Fattori (che non ho mai visto utilizzato), quello principale appunto in via Medardo Rosso e sull'ingresso campeggiava semplicemente un'insegna Fiat.

Da lì vedevo uscire muletti mascherati per cui, come hai detto tu, quasi sicuramente in quei capannoni venivano costruiti i prototipi. Su street view la struttura sembra essere ancora esistente, non so pero' se le immagini siano molto recenti.

Per esperienza diretta posso dare la mia risposta: no.

(...)

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Eh...ci avrei giurato Purtroppo descrivi un difetto molto comune nelle Fiat dell'epoca

[TonyH]

mi sembra che c'era un fabbricato dove si preparavano i prototipi dismesso poi una quindicina di anni fa o giù di lì. Ora non ricordo esattamente la via

Modificato 31 Agosto 2013 da TonyH

[TONI]

Il fabbricato di cui parlo si trovava in Via Medardo Rosso, una traversa di Corso Peschiera. Si trattava di una capannone circondato da mura in mattoni, aveva due cancelli, uno secondario in Via Giovanni Fattori (che non ho mai visto utilizzato), quello principale appunto in via Medardo Rosso e sull'ingresso campeggiava semplicemente un'insegna Fiat.

[Maggio80]

Grandissimo Paolino che ci hai fatto vivere anche la nascita della Regata!!! Auto che onestamente mi ha sempre dato l'impressione del "vorrei ma ono posso"... come design, ben riuscita la coda, non male la fiancata (con l'originale baffo sul passaruota) male il frontale... quei due enormi fari trapezoidali che sacrificavano la mascherina e ed erano sproporzionati persino rispetto al paraurti... Peccato perchè gli interni erano moderni invece.

Passando al lato tecnico, bè rispetto a 131 è grande passo indietro... e non solo pechè 131 aveva anche vinto 2 mondiali rally ed era TP, ma perchè 131 aveva i bialbero Lampredi da 1.3 a 2.0 mentre Regata offrira solo 1.6 e sotto avrà dei meno brillanti monoalbero... Diciamo che (con tutti i distinguo del caso) 131 ai suoi tempi poteva essere un'alternativa a Giulietta '77 o alle verisoni base di Alfetta, Regata non sarà mai un'alternativa a 75.

Infine una curiosità, in Argentina Regata era proposta anche nella lussuosa versione 120 i.e. col Lampredi 2.0 io ne ho vista una anche in Italia sarà stata di qualche ex dipendente Fiat...

[Guest EC2277]

La Regata s'inseriva sotto la 131 poiché sopra c'era la Croma. Di fatto il passaggio dalla 131 alla Croma ed alla Regata è stato simile a quello fatto dieci anni prima dall'Alfa, che passò dalla Giulia all'Alfetta ed alla Giulietta.

[led zeppelin]

La Regata s'inseriva sotto la 131 poiché sopra c'era la Croma. Di fatto il passaggio dalla 131 alla Croma ed alla Regata è stato simile a quello fatto dieci anni prima dall'Alfa, che passò dalla Giulia all'Alfetta ed alla Giulietta.

[Guest EC2277]

Si, di fatto la Croma sostituiva la 132/Argenta e le versioni con il 2.000 della 131. Per il resto la Regata offriva tutto quello che offriva la 131, dalla versione con il 1.300 da 65 cavalli a quella con il 1.600 da 101 cavalli (97 per la 131) e quindi non mi pare un passo indietro così netto. Mi sembra più un offrire alla clientela ciò che chiedeva da quel tipo di auto ed evidentemente un 2.000 da 120 cavalli non era richiesto.

[led zeppelin]

Si, di fatto la Croma sostituiva la 132/Argenta e le versioni con il 2.000 della 131. Per il resto la Regata offriva tutto quello che offriva la 131, dalla versione con il 1.300 da 65 cavalli a quella con il 1.600 da 101 cavalli (97 per la 131) e quindi non mi pare un passo indietro così netto. Mi sembra più un offrire alla clientela ciò che chiedeva da quel tipo di auto ed evidentemente un 2.000 da 120 cavalli non era richiesto.