La Storia della USS William D. Porter

[Guest EC2277]

di imbecillità militari è piena la storia: tornando negl italici lidi, cercate la cronaca della brillante avanzata del generale Maletti e della sua colonna motorizzata nell'attacco all'Egitto dell'autunno 1940

Stev, lo sai perché il Colt M4 è l'unico fucile d'assalto ad avere l'otturatore protetto da uno sportellino?

Perché i soldati statunitensi sono gli unici talmente imbranati da riuscir a farci entrare il fango.

Tornando alla USS Porter, se si depura la storia da tutte le esagerazioni tutto l'accaduto è riconducibile a due cause: inesperienza ed esaltazione. Probabilmente l'intero equipaggio era composto da personale con poca o nessuna esperienza (erano in piena 2ª Guerra Mondiale) ed inserito in un contesto estremamente critico (scortavano una corazzata che traportava il Presidente), percui non mi stupisce se abbiano fatto un'idiozia dietro quell'altra.

Modificato 19 Settembre 2013 da EC2277

[stev66]

Però ripeto, la storia militare è piena di imbecillità enormi , che spesso l'ala della vittoria copre. I Vietnam alla fine , la rotazione delle truppe americane era così veloce che in pratica si mandavano in linea soldati ed ufficiali col monimo addestramento, quindi le macchine dovevano supplire la deficienza degli uomini.

Nell'italico esercito , invece spesso accadeva il contrario. In un libro di Rigoni Stern, c'e' la descrizione della ricottura delle molle di richiamo e di rinculo della Breda da 8 mm

per cambiarne tempra e caratteristiche elastiche ( fatta in una gavetta con le braci ) perchè la versione di serie aveva la simpatica caratteristica di incepparsi con il freddo

[Guest EC2277]

Hai evidenziato due cronici problemi degli eserciti statunitense ed italiano: il primo invia al fronte truppe e ufficiali con pochissima esperienza, se non con il solo addestramento e ciò spesso genera disastri (vedasi l'esperienza in marina del Tenente Jhon Fitzgerald Kennedy), dovuti proprio all'inesperienza del personale. L'Esercito Italiano invece soffre del problema contrario: a causa della scarsità di uomini e mezzi disponibili, si ha un ricambio lentissimo delle truppe in territorio operativo (spesso con pochissimi rifornimenti) e questo finisce per logorarle; sopratutto nei conflitti ad alta intensità.

[stev66]

se poi aggiungi mezzi ed armi spesso obsoleti, od inadeguati, o proprio sbagliati come concezione, ed una classe di ufficiali superiori che definire inadeguata è un eufemismo, ti stupisci non delle tantissime sconfitte umilianti ( la sconfitta in battaglia fa parte della guerra, quella umiliante è frutto del dell'incapacità e dell'imbecillità dello sconfitto più che della bravura del suo avversario, citofonare Dien Bien Phu per chiarimenti ) ma delle non scarsissime vittorie.

[Guest EC2277]

«Il successo è frutto dell'abilità del vincitore, la disfatta dell'imbecillità dello sconfitto.»

A conferma di quanto dici basta contare il numero dei nostri reparti ai quali è stato attribuito l'onore alle armi.

[JackSEWing]

se poi aggiungi mezzi ed armi spesso obsoleti, od inadeguati, o proprio sbagliati come concezione, ed una classe di ufficiali superiori che definire inadeguata è un eufemismo, ti stupisci non delle tantissime sconfitte umilianti ( la sconfitta in battaglia fa parte della guerra, quella umiliante è frutto del dell'incapacità e dell'imbecillità dello sconfitto più che della bravura del suo avversario, citofonare Dien Bien Phu per chiarimenti ) ma delle non scarsissime vittorie.

bè inzomma, le vittorie non è che abbondino

diciamo che molte sono "occulte", come le numerose azioni delle unità italiane sotto Rommel che figuravano nei rapporti degli alleati come movimenti di truppe tedesche, tuttavia le vittorie vere 100% italiane sono purtroppo molto poche... unica eccezione, la prima guerra mondiale, in cui facemmo una figura in linea con quella degli altri paesi (o di sicuro non peggiore)

[AR89]

«Il successo è frutto dell'abilità del vincitore, la disfatta dell'imbecillità dello sconfitto.»

A conferma di quanto dici basta contare il numero dei nostri reparti ai quali è stato attribuito l'onore alle armi.

Non sono riuscito a trovare nulla, hai qualche fonte?

bè inzomma, le vittorie non è che abbondino

diciamo che molte sono "occulte", come le numerose azioni delle unità italiane sotto Rommel che figuravano nei rapporti degli alleati come movimenti di truppe tedesche, tuttavia le vittorie vere 100% italiane sono purtroppo molto poche... unica eccezione, la prima guerra mondiale, in cui facemmo una figura in linea con quella degli altri paesi (o di sicuro non peggiore)

Ho letto riguardo alla nostra performance nella WW2 e a quanto sembra molte delle critiche circa i nostri soldati sono frutto della propaganda inglese, il numero di nostri soldati che fuggivano è il linea con quello degli altri paesi.

[stev66]

non abbondano ma ci sono ( Impresa di alessandria, battaglia di mezzo giugno, battaglia di mezzo agosto , battaglia di natale, Bir Hacheim , resa di Tobruk )

[JackSEWing]

Non sono riuscito a trovare nulla, hai qualche fonte?

Ho letto riguardo alla nostra performance nella WW2 e a quanto sembra molte delle critiche circa i nostri soldati sono frutto della propaganda inglese, il numero di nostri soldati che fuggivano è il linea con quello degli altri paesi.

gli inglesi ci presero di mira a livello di propaganda per "pomparsi" a casa loro... del resto la loro vittoria in africa nel 1940 fu effettivamente nettissima, anche se non riuscirono a scalzarci completamente dalla Libia (e difatti poi, sotto rommel, passammo al contrattacco)

questo diede il là ad una serie di concatenazioni che contribuirono ad alimentare il falso mito dell'italiano codardo e militarmente incompetente.

a partire dai nostri "amici" crucchi, ansiosi di scaricare su di noi le loro deficienze...

ad esempio il codice enigma venne ottusamente impiegato dai tedeschi per gran parte del conflitto nonostante fosse stato palesemente decifrato... quando i loro/nostri convogli diretti a rommel finivano regolarmente intercettati da sottomarini e aerosiluranti britannici, la colpa veniva scaricata su qualche traditore italiano occultato nel comando supremo a Roma... quando invece non era affatto vero, gli inglesi sapevano le rotte dei convogli perchè decriptavano enigma ma era troppo comodo dare la colpa agli italiani...

gli inglesi poi diventarono talmente schiavi della loro propaganda da segnare tutte le loro sconfitte come opera dell'afrikakorps... quando magari l'unità tedesca più vicina era a decine di km di distanza.... del resto le divisioni tedesche erano solo una frazione minoritaria dell'armata dell'asse in africa, gran parte delle truppe era italiana, ma nei rapporti alleati sembrava che ci fossero solo ed esclusivamente tedeschi

[Guest EC2277]

Non sono riuscito a trovare nulla, hai qualche fonte?

…

Se non rammento male sono stati insigniti dell'onore alle armi il contingente italiano in Africa Orientale, quello in Libia, quello in Russia. Insomma quasi tutto il nostro esercito impiegato all'estero.