La Jihad e le guerre dimenticate

[Sandro]

non posso esprimermi in giudizi sulla qualità della vita di una persona ebrea in occidente, ma rigurgiti di antisemitismo a parte a me sembra che la situazione sia tollerabile. Non mi sembra che sia più come una volta, o che la loro situazione sia paragonabile ad esempio ai Rom od agli omosessuali in Russia o a Borgosesia! Questo per dire che le motivazioni (non religiose) del nazionalismo ebraico mi sembrano un po' sorpassate. Andare a colonizzare un teatro di guerra per paura dell'antisemitismo occidentale mi sembra come il buttarsi dalla finestra per la fobia di prendere l'ascensore

Un po' più di storia, vah: dopo varie vicissitudini di oltre duemila anni fa, il regno di Israele (o sarebbe meglio dire: di Giuda? Boh ), dopo l'ultima rivolta contro i Romani, diviene provincia romana e gli stessi, stufi del continuo ribollire della regione, deportarono gli ebrei dalla loro terra disperdendoli ai 4 angoli dell'Impero. Ma gli ebrei, invece che rinunciare ai loro usi e costumi, nel corso dei secoli e in esilio riescono incredibilmente a mantenere intatta la loro identità di popolo, cultura, religione. Il fatto poi che siano anche mediamente più ricchi delle popolazioni con cui convivono (sempre in minoranza), li espone a ripetuti attacchi (i "pogrom"), arrivati fino alla "soluzione finale" che ne uccise 6 milioni nei campi di concentramento nazisti.

Ora capisci perché volevano (ri)crearsi una loro nazione? Almeno per provare a difendersi. Che poi, ci sarebbe parecchio da discutere sul come alla fine si creò, ma questo esula dal mio discorso.

[indeciso88]

non mi dici nulla di nuovo, ma la mia domanda tutt'altro che retorica è ancora lì. Per gli ebrei è più sicuro vivere in Israele od in un paese a caso dell'occidente?

Intanto su facebook girano le foto della carneficina siriana spacciate come foto di queste ore dalla striscia di Gaza

[pazzidux]

non mi dici nulla di nuovo, ma la mia domanda tutt'altro che retorica è ancora lì. Per gli ebrei è più sicuro vivere in Israele od in un paese a caso dell'occidente?

Intanto su facebook girano le foto della carneficina siriana spacciate come foto di queste ore dalla striscia di Gaza

Io penso in Israele, in quanto hanno uno degli eserciti migliori del mondo, senza contare i mossad (servizi segreti israeliani).

[TonyH]

agli omosessuali in Russia o a Borgosesia!

Che succede a Borgosesia?

[indeciso88]

Forse sono stato troppo toccato dal finale di

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

Che succede a Borgosesia?

googla, raccontarlo credo sia contro il regolamento

[tonyxx]

Per gli ebrei è più sicuro vivere in Israele od in un paese a caso dell'occidente?

se ricordo bene gli era stato offerto un "pezzo di terra" nelle praterie argentine, sicuramente un posto più pacifico e meno arido del medio oriente:)

[stev66]

Nelle nazioni occidentali, la sicurezza dei cittadini di religione ebraica e' uguale a quella di tutti gli altricittadini, con pochissime eccezioni dovuti a rigurciti di antisemitismo sempre molto locali e circoscritti.

In israele, dipende dalla politica sia di israele stesso, sia dei palestinesi sia dei suoi vicini. senza pensare che per quanto non voglia, israele stesso e' pedina di un gioco piu' grande.

[Bosco]

Lo stato di Israele è diventato troppo arrogante e guerrafondaio. Certo la loro situazione degli ultimi 60'anni non ha giocato a loro favore, ma aimè di sicuro questo atteggiamento non li aiuta.

Per gli "ebrei" l'occidente sarebbe più sicuro di Israele. Non conta avere un ottimo esercito se ogni settimana ci scappa na guerriglia. Mettici poi che i loro "nemici giurati" contano sull'appoggio della Russia per cui una eventuale guerra vera e propria non sarebbe fattibile.

[Sandro]

non mi dici nulla di nuovo, ma la mia domanda tutt'altro che retorica è ancora lì. Per gli ebrei è più sicuro vivere in Israele od in un paese a caso dell'occidente?

Intanto su facebook girano le foto della carneficina siriana spacciate come foto di queste ore dalla striscia di Gaza

Direi che ha risposto Stev66 per me.

E comunque, potrei anche aggiungere "chi è causa del suo mal, pianga se stesso": se Israele è (troppo) spesso ai ferri corti con i palestinesi, è colpa anche del troppo potere che hanno gli ultranazionalisti e i coloni, che sono sempre tra i primi a gettar benzina sul fuoco.

[loric]

non mi dici nulla di nuovo, ma la mia domanda tutt'altro che retorica è ancora lì. Per gli ebrei è più sicuro vivere in Israele od in un paese a caso dell'occidente?

Intanto su facebook girano le foto della carneficina siriana spacciate come foto di queste ore dalla striscia di Gaza

Hanno riciclato anche immagini truculente del film Final Destination spacciandole per immagini di vittime dei razzi israeliani