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La Jihad e le guerre dimenticate


JackSEWing

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Tanti articoli stanno uscendo sul fatto di dover combattere contro queste barbarie, che ci vogliono limitare per cui dobbiamo reagire con fermezza etc...

Bene, assolutamente d'accordo, spero quindi che la smettano di pubblicare articoli sullo psreco di soldi pubblici quali aereri da combattimento, armamenti e cose simili.

Piaccia o no, il male bisogna combatterlo prima all'origine ... e con un solo mezzo. Il resto è di contorno, di limatura.

Intanto in Nigeria continuano a fare stragi

Modificato da Bosco
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Questa è stupenda

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Oops! Mes amies, je ai le sentiment étrange que nous ne aurons pas ces 40 vierges.

Oops! Amici miei, ho la strana sensazione che non avremo avere quelle 40 vergini.

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Tanti articoli stanno uscendo sul fatto di dover combattere contro queste barbarie, che ci vogliono limitare per cui dobbiamo reagire con fermezza etc...

Bene, assolutamente d'accordo, spero quindi che la smettano di pubblicare articoli sullo psreco di soldi pubblici quali aereri da combattimento, armamenti e cose simili.

Piaccia o no, il male bisogna combatterlo prima all'origine ... e con un solo mezzo. Il resto è di contorno, di limatura.

Intanto in Nigeria continuano a fare stragi

In Nigeria ammazzano lontano dai pozzi di petrolio quindi non frega niente a nessuno.

PS: pensi veramente che il terrorismo interno si possa combattere con aerei e missili?

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Si, visto che è organizzato, addestrato e co-finanziato dai regimi quali quello dell'ISIS.

È un po' come combattere la malaria: è stato possibile debellarla bonificando le paludi dove vive e si riproduce la zanzara anofele?

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C'è la stessa differenza che c'è tra l'essere laico, ovvero l'essere indipendente da ogni forma di ideologia (in particolare da quella religiosa) e l'essere laicista, ovvero l'aderire ad una forma d'ideologia che si oppone ad ogni forma di clero e di confessione.

Personalmente penso d'essere stato più che chiaro sulla mia posizione riguardo a Charlie Hebdo ed altri sedicenti satirici: usano lo strumento della satira per manifestare il loro disprezzo verso quanti hanno delle idee opposte alle loro e si fanno forti della libertà d'espressione, per non accettare critiche al loro operato. Ma trovo ributtante l'idea di sopprimere la testata poiché ritenuta offensiva, dire che "se la sono cercata" ed arrivare a dipingerne i dipendenti come dei terroristi al pari di chi li ha ammazzati.

A chi ti riferisci?

A te :-)

la tua distinzione fra laico e laicista è piuttosto fantasiosa. ;-)

per il resto siamo anche abbastanza d'accordo. è imprescindibile difendere la libertà di espressione. esistono leggi apposta contro la diffamazione e anche queste vanno usate con grande cautela, proprio perché in alcuni casi è impossibile distinguere fra offesa gratuita e offesa che ha senso. e purtroppo non è certo la legge che dice dov'è il confine.

PS: il "mio" criterio l'ho espresso più sopra (ovviamente non è solo il mio): il rispetto per "le cose sacre" non c'entra una benemerita. in alcuni casi le vignette di Charlie Hebdo facevano ridere, in altri era ironia banale e becera di chi ripete semplicemente stereotipi triti e ritriti (vedi gli ebrei avidi e col naso a punta :disp2: ) o contro culture che non capisce o contro i più deboli. quella non è satira e non fa ridere. la satira intelligente invece è quella che ci sbatte in faccia quello che non vogliamo (o non sappiamo) vedere.

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la distinzione tra laicità e laicismo è un'invenzione semantica di chi vuole mettere dei limiti alla libertà altrui, non è un caso che chi ciancia di questa differenza lo fa spesso per argomentare contro il matrimonio gay o l'aborto o l'eutanasia

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A te :-)

la tua distinzione fra laico e laicista è piuttosto fantasiosa. ;-)

È la distinzione riportata dal vocabolario Treccani tra un individuo (il laico) ed un'ideologia (il laicismo). Pertanto non si tratta di un'invenzione semantica.

Anzi negare tale distinzione, significa negare all'individuo la libertà di poter essere laico, senza scadere nell'integralismo antireligioso (il laicismo appunto).

Anzi da laico non posso fare a meno di notare come laicismo, faccia rima con integralismo e totalitarismo; parole dalle quali voglio mantenermi a debita distanza. Questo perché se è un crimine perseguire qualcuno poiché non appartiene alla propria religione, è altrettanto criminale perseguire qualcuno che appartiene ad una religione, come è capitato nelle dittature comuniste; che appunto erano di stampo laicista.

Modificato da EC2277
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