La Jihad e le guerre dimenticate

[Guest EC2277]

…

l' f35 non ha nessuno il coraggio di provarlo in azione, forse perché talmente affidabile che i piloti si rifiutano di pilotarlo sopra le zone controllate dal isis, non vorrei mai che debbano paracadutarsi... anche se piuttosto che essere catturato da quella gentaglia tanto vale usare l' aereo in stile kamikaze giapponese, almeno magari fai qualche danno al nemico e sopratutto muori sul colpo

Ovviamente il fatto che l'F-35 non è ancora entrato in servizio, è del tutto ininfluente sulla decisione di non impiegarlo.

Modificato 25 Settembre 2014 da EC2277
ho corretto la sintassi ed aggiunto la citazione.

[stev66]

Pare che i piloti abbiano rifiutato anche l'uso del ben collaudato CR 42 ....veramente incontentabili

[nubironaSW]

sembrerebbe che l'F-22 sia stato schierato in loco prevalentemente in funzione anti-aeronautica siriana

qui spiega molto bene

Raid in Siria: la "prima volta" dell'F-22 - Analisi Difesa

a quanto pare damasco non ha concesso alcuna autorizzazione, ha semplicemente chiuso un occhio nel nome della convenienza... quindi gli ami hanno ben pensato di tutelarsi in caso di colpi di testa siriani

Veramente dicono anche:

Caccia impiegati solitamente per la difesa aerea e schierato oltremare (in Giappone e negli Emirati Arabi Uniti) solo in casi sporadici legati a forti tensioni internazionali, i Raptor imbarcano bombe Jdam a guida Gps con le quali ieri hanno colpito obiettivi dello Stato Islamico, come ha confermato il generale William Mayville durante un briefing al Pentagono.

facile l'una e l'altra cosa. Articolo molto interessante. Ma i link che ho postato la pagina prima? qualcuno li ha letti? Ci sono le immagini dei droni che riprendono i bombardamenti fatti con le jdam dagli F-22A.

Certo però che essendo diversi gli obiettivi da colpire e tutti di piccole dimensioni, si è preferito non usare i B2, ma solo B1, F-15E (come immaginavo), F-16, F/A-18... insomma tutto il 'solito' armamentario che solo loro possono mettere in campo...

[JackSEWing]

non solo ISIS, ma anche i quaedisti (e affiliati) restano una minaccia

La Stampa - Esplosivi in iPad e computer per abbattere aerei europei

[h=3]Esplosivi in iPad e computer per abbattere aerei europei[/h]

Il gruppo Khorasan stava per mettere a segno nuovi attentati

Un triangolo del terrore che unisce Siria, Yemen e i vertici di Al Qaeda, risponde alle tradizionali logiche della formazione del fu Osama bin Laden, ma che secondo l'intelligence occidentale, costituisce un pericolo al pari del più recente Stato islamico. Un triangolo entro il quale si racchiude il nome di Khorasan, nuovo ombrello di jihadisti globali formati con l'obiettivo di colpire l'Europa e gli Stati Uniti, secondo uno schema già visto, abbattere aerei commerciali imbarcando «smart bomb».

I recenti raid sulla Siria, specie quelli nella zona di Aleppo, hanno preso di mira, con successo a quanto sembra, anche cellule e covi di Khorasan, perché il nuovo nucleo qaedista era pronto a compiere attentati. Sembra che a morire nei raid, anche se non ci sono conferme definitive, sia stato Muhsin al Fadhli, 33 anni e una taglia di sette milioni sulla sua testa. Un giovane seguace di bin Laden, attivo in Iran e in Afghanistan, artefice di molti attentati nelle zone del Golfo. Due le sue caratteristiche principali. La prima è che era stato «promosso» da Ayman al Zawahiri, direttore operativo di attentati in Occidente. A lui è stata affidata la rete di miliziani, sovente con passaporti europei ma anche americani, che andavano in Siria, non per combattere il regime di Assad, ma per prepararsi a colpire in Occidente .

La seconda è che era un esperto di esplosivi. Ed è questo che lo riconduce al terzo vertice del triangolo, lo Yemen,e ad Al Qaeda nella penisola arabica, la più radicata scuola di «bombaroli d'alta quota». Aqap è responsabile di aver imbarcato almeno per tre volte ordigni su aerei diretti negli Stati Uniti, anche se nessuno di questi tentativi si è tradotto in strage. Piani che rispondo alla mano di un regista, Ibrahim al Asiri, detto il «professore». Colui che mise a punto le «mutande esplosive» indossate da Umar Farouk Abdulmutallab, il ragazzo nigeriano che si imbarcò su un volo americano nel dicembre 2009, con l'intento di farsi esplodere sui cieli di Detroit. Fallì, ma Al Asiri non si fermò: nel 2010 ideò due bombe nascoste in cartucce di stampanti per farle detonare su un aereo cargo. Nel 2012 mise a punto una «body-bomb» acquistata su Internet e rintracciata grazie a un'operazione congiunta delle intelligence saudita, britannica e Usa. In questi anni ha continuato a lavorare alacremente su bombe «anti-scanner».

«Riteniamo che Khorasan fosse vicino a condurre un attentato in Europa», spiega William C. Mayville Jr., direttore delle operazioni dello Stato maggiore Usa. Come? Voli di linea ma anche cargo, bombe volanti da far brillare sulle città. È per questo che la Tsa americana, e altre agenzie di sicurezza degli scali occidentali, hanno vietato l'imbarco di dispositivi elettronici scarichi di cui non si può verificarne il regolare funzionamento all'imbarco. Perché anche in Pc, iPad e Iphone si nascondono le «smart bomb» del nuovo triangolo del terrore.

[alfa75qv88]

Pare che i piloti abbiano rifiutato anche l'uso del ben collaudato CR 42 ....veramente incontentabili

solo perchè non era provvisto di radio

certo che è un gran bel casino, negli ultimi 10 anni praticamente il medioriente e nord africa è stato un continuo conflitto con un aumento esponenziale delle milizie integraliste

[Sandro]

Intanto, il presidente iraniano Rohani sta parlando all'ONU:

"Vengo da una parte del mondo che brucia tra le fiamme dell'estremismo"..."L'anti-occidentalismo di oggi ha radici nel colonialismo di ieri ed è una reazione al razzismo"

[tonyxx]

Intanto, il presidente iraniano Rohani sta parlando all'ONU:

beh almeno è onesto, sicuramente più degli arabi...

[JackSEWing]

non c'è che dire gli USA hanno veramente le chiappe al posto della faccia

Exclusive: United States defends Syria airstrikes in letter to U.N. chief | Reuters

per giustificare i raid aerei in Siria (che sarebbero illegali, ma dal momento che l'ISIS sta sulle balle a quasi tutti va bene cosi) leggete un pò cosa hanno detto gli americani

The United States told the United Nations on Tuesday it led airstrikes against Islamic State militants in Syria because President Bashar al-Assad's government had failed to wipe out safe havens used by the group to launch attacks on Iraq.

cioè fatemi capire... appoggiate, finanziate e armate i ribelli dal 2011 e poi usate come pretesto il fatto che assad non controlla una parte del paese? che casualmente è diventata una roccaforte islamista una volta cacciate le truppe governative grazie al vostro aiuto?

ma io non ho veramente più parole.... l'ipocrisia sta raggiungendo livelli stratosferici, stanno dando la colpa ad assad per il mostro che loro stessi hanno creato

[tonyxx]

ma io non ho veramente più parole.... l'ipocrisia sta raggiungendo livelli stratosferici, stanno dando la colpa ad assad per il mostro che loro stessi hanno creato

peggio di così non si può scendere, o lo spero...

[Мир]

Temo che l'opinione pubblica ... non sia in grado di esprimere una propria autonoma opinione sui fatti, perche' questi troppo spesso sono soggetti a "polarizzazione". Questa "polarizzazione" viene sentita a livello personale in modo diverso, ma i giornalisti, che dovrebbero attenersi ai fatti nudi e crudi, oramai troppo spesso sentono pure loro questa "polarizzazione".

Se tutti parlano bene della Mercedes 2075 ci sara' un motivo, no? E' molto piu' facile unirsi al coro che andare controcorrente con il rischio di venire preso di mira.

Un po' come quando il capo dell'azienda dice una scemenza: prima di contraddirlo ci si pensa ben benino. Il lavapavimenti, perlatro, potrebbe dire parecchie cose sensate prima di essere preso in considerazione... Un po' come quando rubano tutti... uno si sente autorizzato a afare lo stesso...

Da questo punto di vista l'intervento di Barbare Spinelli su LaStampa di quanche giorno fa e' da ammirare. Dice semplicemente che la stampa a volte e' complice nel rendere tutto piu' complicato e pericoloso.

Su questa vicenda, poi, e' semplicemente palese come si cerchi di giustificarsi a posteriori, dopo che si e' stati beccati con le mani nel vaso di marmellata, scaricando le colpe sempre sugli altri (ma che, gli USA hanno copiato i modi di fare del nostro recente ventennio politico?).