Guerra dei prezzi e Fiat

[nicogiraldi]

Allora , sino ad Ottobre Fiat diceva "no alla guerra dei prezzi" nei mesi scorsi Maglionne parlava anche di prezzi della concorrenza etc etc

Auto: il mercato continua a perdere Fiat : «No alla guerra dei prezzi» - Corriere.it

Oggi esce una campagna aggressivissima (con tanto di richiamo alla rete vendita ndr..)

Fiat lancia la sfida: fino a 5 mila euro di incentivi - Repubblica.it

COn sconti da sommarsi a precedenti operazioni.

Bho non capisco che linea commerciale si voglia perseguire.

[JackSEWing]

la linea commerciale del "correre ai ripari"

scherzi a parte, magari fino a pochi mesi fa non c'erano le condizioni per guadagnarci sopra (o perderci meno)

adesso forse si...

Modificato 8 Novembre 2013 da JackSEWing

[Regazzoni]

Non mi sembra nulla di nuovo.

Promozioni mirate su alcuni modelli, sconti su quelli più ammortizzati, incentivi sul metano, sconti per l'acquisto delle auto in pronta consegna.

Non mi sembra diverso da quello che stanno facendo tutte le case da anni.

[nicogiraldi]

Non mi sembra nulla di nuovo.

Promozioni mirate su alcuni modelli, sconti su quelli più ammortizzati, incentivi sul metano, sconti per l'acquisto delle auto in pronta consegna.

Non mi sembra diverso da quello che stanno facendo tutte le case da anni.

Per l'appunto mi paiono azioni in contrasto con quello detto sino a un mese fà.

E comunque mi pare che la frase sulla rete vendita sia un pò polemica.

[stev66]

come diceva ( + o - ) questo signore:

"Qualsiasi strategia resiste al massimo 15 minuti all'impatto con la realtà"

Cambiare strategia che si rivela sbagliata è doveroso e necessario, se il risultato non viene . cosa che i compatrioti del signore in questione hanno dimenticato troppo spesso.

Nel caso particolare, mi pare che comunque fiat italia campagne di sconti forti mirate a questo od a quel modello le abbia sempre fatte priam durante e dopo gli annunci di Sergio ( ciotfonare paolino e la sua Punto Street )

[Regazzoni]

Per l'appunto mi paiono azioni in contrasto con quello detto sino a un mese fà.

E comunque mi pare che la frase sulla rete vendita sia un pò polemica.

La guerra sui prezzi è un'altra cosa.

La guerra sui prezzi riguarda il lancio di nuovi prodotti generalisti, sviluppati da zero, con investimenti di qualche miliardo di €, ma messi sul mercato subito con prezzi bassi da saldo a causa del mercato saturo e della concorrenza che va di dumping e di finanziamenti ultra-vantaggiosi sfruttando condizioni "locali" vantaggiose in patria.

Vetture che ugualmente vendono poco e quindi in totale perdita a causa del mercato in calo continuo.

La frase sulla rete di vendita è una polemica... del giornalista di Repubblica che voleva dare un po' di pepe al proprio articolo in modo facilotto. Non vedo cosa centri.

[JackSEWing]

Cambiare strategia che si rivela sbagliata è doveroso e necessario, se il risultato non viene . cosa che i compatrioti del signore in questione hanno dimenticato troppo spesso.

Nel caso particolare, mi pare che comunque fiat italia campagne di sconti forti mirate a questo od a quel modello le abbia sempre fatte priam durante e dopo gli annunci di Sergio ( ciotfonare paolino e la sua Punto Street )

quello che dicevo io con la simil-battuta del correre ai ripari

è da ottusi persistere in una strategia che non da buoni frutti... ora magari le condizioni sono cambiate (ad esempio le economie di scala che 500L e Panda ben avviate garantiscono) ed è possibile applicare forti sconti senza perderci eccessivamente

La guerra sui prezzi è un'altra cosa.

La guerra sui prezzi riguarda il lancio di nuovi prodotti generalisti, sviluppati da zero, con investimenti di qualche miliardo di €, ma messi sul mercato subito con prezzi bassi da saldo a causa del mercato saturo e della concorrenza che va di dumping e di finanziamenti ultra-vantaggiosi sfruttando condizioni "locali" vantaggiose in patria.

Vetture che ugualmente vendono poco e quindi in totale perdita a causa del mercato in calo continuo.

La frase sulla rete di vendita è una polemica... del giornalista di Repubblica che voleva dare un po' di pepe al proprio articolo in modo facilotto. Non vedo cosa centri.

il titolo dell'articolo è pretestuoso, tuttavia il cambio di strategia IMHO c'è

non c'è nulla di sbagliato (ne di scandaloso o ridicolo) nel cambiare strategia commerciale al mutare delle condizioni... anzi

[Regazzoni]

il titolo dell'articolo è pretestuoso, tuttavia il cambio di strategia IMHO c'è

non c'è nulla di sbagliato (ne di scandaloso o ridicolo) nel cambiare strategia commerciale al mutare delle condizioni... anzi

Più che un cambio di strategia, a me pare semplicemente un cambio (in realtà un aggiornamento) della campagna pubblicitaria.

Le promozioni e gli sconti sono analoghi a quelli che si sono visti nei mesi e negli anni passati.

E la campagna pubblicitaria è quella già esistente del ragazzo in finto stop-motion con i disegnini che scorrono dietro, solo rinfrescata e aggiornata.

P.S.

Anzi, a ben guardare lo sconto di 500 € sulla pronta consegna sembra essersi ridotto. Generalmente c'è almeno il doppio.

[Ospite]

La guerra sui prezzi è un'altra cosa.

La guerra sui prezzi riguarda il lancio di nuovi prodotti generalisti, sviluppati da zero, con investimenti di qualche miliardo di €, ma messi sul mercato subito con prezzi bassi da saldo a causa del mercato saturo e della concorrenza che va di dumping e di finanziamenti ultra-vantaggiosi sfruttando condizioni "locali" vantaggiose in patria.

Ma anche no.

Specialmente con prodotti maturi, in mercati saturi, è un'efficace arma competitiva (soprattutto riguardo alla retention)

Ed è una scelta a disposizione in un ventaglio di opportunità, per prodotti di diffusione anche rilevante.

Poi, ovviamente si applica bene su prodotti non recenti e ammortizzati (vacche da cassa )

[Yakamoz]

Anzi, detta grossolanamente, è a maggior ragione con prodotti tipo Punto e Bravo (a fine carriera, già ripagati, collaudati ecc.) che si fa guerra sui prezzi.

Ancora due anni fa andavo dal conce Fiat-Lancia per farmi fare preventivi per una Punto o una Ypsilon 3p, e me ne proponevano 6-8 diverse, tutte in pronta consegna (=> non km0, ancora da immatricolare) con prezzi falcidiati nell'ordine di 3/4000 euro prima ancora di cominciare a trattare

Penso sia una strategia di breve periodo, che mostrerà ben presto la corda, quando i modelli saranno oltremodo obsoleti e malgrado gli sconti la gente preferirà tirare un po' più la cinghia e farsi una Clio o una cee'd, che sono comunque auto più giovani di 6-7 anni, con tutto quel che ne consegue di qualità, sicurezza passiva e piacevolezza.

Ma finchè in Fiat questo garantisce un compromesso, accettabile ma sempre più al ribasso, tra liquidità e volumi di vendita, ben venga, continuino pure scontando, aggiustando, ribassando, ricicciando ecc. E' una società privata, non devono dar prova di coerenza, ma di riuscire a vendere